Blocco carta di credito per smarrimento, furto o clonazione: tutti i numeri utili

Aggiornato il: 17/04/2024
di Paolo Marelli
Pubblicato il: 04/12/2023

In 30 secondi

Blocco carta di credito, quando è necessario e come fare:

  • in caso di furtosmarrimento o clonazione è necessario bloccare subito la carta di credito
  • il blocco carta di credito può avvenire chiamando un apposito numero verde fornito dalla propria banca, oppure è possibile bloccare la carta tramite l’home banking o l’app dell’istituto di credito che ha emesso la carta
  • il blocco è immediato e impedisce l’utilizzo non autorizzato della propria carta di credito

Blocco carta di credito, carta di debito (ossia il bancomat), carta prepagata per furto, smarrimento e clonazione: come fare? Oppure, se si notano dei movimenti sospetti sull’estratto conto della carta di credito a fine mese: cosa fare? Qual è il primo passo da compiere dopo aver bloccato la carta: occorre procedere a denunciare l’accaduto alle forze dell’ordine.

I numeri verdi o a pagamento per bloccare le vostre carte li avrete visti mille volte sugli adesivi degli sportelli automatici della vostra o di una qualsiasi filiale, oppure sul contratto con cui avete stipulato il servizio. Sono numeri di telefoni attivi 24 ore su 24 e in pochi minuti vi permettono di bloccare la carte e di impedire qualsiasi operazioni.

I contatti sono diversi a seconda che siate in Italia o all’estero e ciascun circuito di carte di credito ha il proprio numero. Per il blocco del bancomat esiste invece un unico numero di telefono se chiamate dall’Italia ed è quello della Centrale d’allarme blocco carte di ciascun istituto.

Perché bloccare la carta di credito?

La carta di credito deve essere bloccata per evitare un uso non autorizzato da parte di soggetti terzi, diversi dal titolare della carta stessa. In caso di furto o smarrimento o anche nel caso in cui ci sia il rischio di una clonazione della carta (riscontrabile quando si ricevono addebiti non riconducibili ad operazioni effettuate dalla propria carta) è necessario richiedere subito il blocco della carta.

Questa operazione può essere fatta chiamando un apposito numero verde messo a disposizione dalla banca (o dalla società che ha emesso la carta per conto della banca). In alcuni casi, inoltre, è possibile richiedere il blocco della carta via app, o tramite l’home banking della propria banca.

Per bloccare la carta di credito è possibile fare riferimento al numero verde per il blocco bancomat fornito dalla propria banca. Per esempio, per bloccare il bancomat Unicredit è previsto un numero di telefono ben preciso che sarà diverso dal numero a cui rivolgersi per bloccare una carta Intesa Sanpaolo.

Che cosa succede quando si blocca una carta?

Una volta bloccata, la carta di credito non è più utilizzabile. Non sarà possibile effettuare acquisti, sia online che in negozio, e non si potrà prelevare. Per tornare a utilizzare la carta sarà necessario sbloccarla (operazione disponibile solo in alcuni casi, per esempio a seguito di un blocco temporaneo attivabile via app), oppure attendere la ricezione di una nuova carta da parte della banca.

Cosa fare in caso di furto o smarrimento della carta?

Il primo passo da fare in caso di furto o smarrimento è di chiamare il numero verde fornito dalla banca. L’operatore che risponde provvederà a bloccare la carta impedendo qualsiasi operazione da quel momento in avanti. Dopodiché occorre rivolgersi alle forze dell’ordine, Polizia e Carabinieri, per denunciare l’accaduto. Con la copia della denuncia è possibile ottenere eventuali rimborsi da parte della banca o della società finanziaria che ha emesso la carta.

Furto o smarrimento della carta di credito: come fare denunciare

Per procedere con la denuncia di furto o smarrimento è possibile:

  • presentarsi fisicamente in Questura, in Commissariato, in una stazione o caserma dei Carabinieri;
  • avviare la richiesta di denuncia online: un atto preliminare ma che garantisce una via preferenziale quando si va in ufficio per integrare le informazioni necessarie e firmare l’atto.

Ecco come effettuare la denuncia online:

  • registrarsi sul sito della Polizia o dei Carabinieri;
  • inserire un indirizzo email a cui saranno inviati login e password.

L’inserimento dei dati anagrafici in fase di registrazione sarà usato anche successivamente per compilare automaticamente la denuncia di smarrimento o furto. Durante la procedura web è necessario scegliere presso quale ufficio di Polizia o dei Carabinieri inoltrare la denuncia e sarà la sede in cui presentarsi successivamente per ultimare le operazioni.

Una volta terminata questa fase si dovrà solo andare nell’ufficio prescelto a firmare la copia della denuncia.

Blocco carta: i numeri dei circuiti principali

CARTA

DALL'ITALIA

DALL'ESTERO

American Express

06.72900347

+011.800.263.92.279 da USA, Canada e Australia
+018.001.231.690 dal Messico, 
+800.263.92.279 da altri Paesi

Bancomat

800.82.20.56

+39.02.60843768

CartaSì

800.15.16.16

+39.02.34980020

Mastercard

800.87.08.66

+1.636.7227111

VISA

800.81.90.14

+1.303.9671096

Blocco carta: i numeri degli  altri circuiti

CARTA

DALL'ITALIA

DALL'ESTERO

Hybrid, Libra
Libramat, I WANT TUBI'
Enjoy, Like, On Card

800.500.200

+39.030.2471209

Kalìa

800.20.71.67

+39.0432.744106

Carte Nexi, S€mpre, eMONEY

800.15.16.16

+39.02.34980020 +1.800.47.36.896 dagli USA

Carta Nova Findomestic

800.254.762

+39.055.3232242

Bankamericard

800.20.71.67

+39.0432.744106

Diners

800.86.40.64 oppure 800.39.39.39

+39.06.3213841

+39.02.32162656

Blocca carta di credito: i numeri delle principali banche

CARTA

DALL'ITALIA

DALL'ESTERO

Gruppo MPS

800.99.21.00

+39.02.34980176

Crédit Agricole

800.77.11.88

+39.0432.744302

BBVA

800.172.639

+39.02.3030108

Banca Sella

800 66 33 99

+39.015.2434614

Banco BPM

800 822 056

+39.02.60843768

BNL Gruppo BNP Paribas

+39 060 060

+3906.0060

BPER Banca

800.44.06.50

+39.07.92839699

MedioBanca Premier (ex CheBanca!)

800.10.10.30

+39.02.32004141

Credem Banca

800.822.056

+39.02.60843768

Deutsche Bank

800.20.71.67

+39.0432.744106

Findomestic Banca

800.25.47.62

+39.05.53232242

Fineco Bank

800.52.52.52

+39.02.28992899

ING Italia

800.20.71.67

+39.0432.744106

Intesa Sanpaolo

800.44.42.23

+39.02.87109001

PostePay

800.00.33.22

+39.06.45263322

UniCredit

800.07.87.77

+39.045.8064686

I numeri dei centri emergenza carte di credito

Non c’è solo una procedura per bloccare una carta di debito, una carta prepagata o una carta di credito. Puoi infatti procedere in questo modo:

  • andando in filiale e sbrigando la pratica con un operatore presso gli sportelli;
  • chiamando uno dei numeri emergenza carte segnalati su siti e contratti;  
  • andando sull'app della banca e selezionare l’opzione blocco carte.

Fai attenzione però: non tutte le banche offrono quest'ultimo servizio tramite l'app. Per esempio, Intesa Sanpaolo è una banca che offre questo servizio.

Le chiamate dall’Italia per bloccare le carte sono in genere gratuite perché dirette a numeri verdi. Per esempio, se la vostra carta è un Hybrid o un Enjoy dovrete contattare l’800 500 200, i clienti che possiedano una Diners invece si rivolgeranno all’800 864 064. O ancora le carte Nexi si bloccano telefonando all’800 151 616.

Per gli utenti, c’è sempre la possibilità di bloccare una carta Mastercard o una carta Visa o qualsiasi altro tipo di carta in caso di attività sospette. Allo stesso modo è possibile bloccare una carta American Express.

Se invece sei all’estero e hai bisogno contattare i numeri a pagamento, la tariffazione in questi casi è piuttosto salata. Gli stessi clienti Hybrid o Enjoy qualora dovessero bloccare le carte di credito, debito o prepagate mentre sono in viaggio all’estero dovrebbero chiamare il numero +39.03.02471209. Per i Diners invece il contatto è +39.06.3213841 e vale solo per il blocco delle carte di credito. Mentre per i possessori di una carta Nexi il numero per le emergenze carte sarà +39.02.34980020, ma se si dovessero trovare in difficoltà negli Stati Uniti dovranno chiamare l’1.800.4736896.

Carta di credito clonata: che cosa fare?

Nel caso in cui la tua carta di credito venga clonata, è necessario richiedere subito il suo blocco. Non appena osservassi operazioni sconosciute eseguite con la tua carta occorre che ti metti immediatamente in contatto con la tua banca, utilizzando i canali messi a disposizione dalla stessa, per completare il blocco. È necessario agire subito per evitare danni economici significativi.

Tramite l’app della banca o dell’istituto che ha emesso la carta di credito puoi attivare una serie di alert (SMS, mail, notifiche) per ricevere avvisi in tempo reale in caso di utilizzo della carta.

Quando ricevi un avviso sospetto è utile attivare il blocco. Alcune banche consentono anche di attivare un blocco temporaneo, utile per controllare che la carta di credito non sia stata clonata.

Consigli su come proteggere la carta di credito

Per proteggere la tua carta di credito dal rischio di furto, smarrimento e clonazione è necessario adottare una serie di piccoli ma fondamentali accorgimenti. Tra i consigli da mettere in pratica per proteggere la carta troviamo:

  • fare attenzione in fase di prelievo all’ATM: bisogna controllare con attenzione il bancomat per verificare che non ci siano dispositivi aggiuntivi collegati alla bocchetta dove inserire la carta e/o telecamere opportunamente posizionate per recuperare il codice PIN della carta; se possibile, optare per il prelievo cardless che non richiede l’inserimento della carta nell’ATM ma solo la digitazione dei dati d’accesso;
  • preferire, quando possibile, il pagamento tramite wallet digitali (Google Pay, Samsung Pay, Apple Pay e altri) in modo da non dover utilizzare direttamente la carta;
  • in caso di acquisto online, preferire sistemi di pagamento come PayPal (in modo da non comunicare direttamente i dati della carta al venditore) e affidarsi esclusivamente a store affidabili e riconosciuti per evitare truffe; in alternativa a PayPal, è utile affidarsi a una prepagata, da ricaricare all’occorrenza in base alla necessità, per completare gli acquisti in tutte le situazioni: mai comunicare i dati della carta di credito a soggetti terzi.

Carta di credito sostitutiva in caso di perdita all'estero

Ogni banca segue politiche ben precise per quanto riguarda la carta di credito sostitutiva, soprattutto per l’invio all’estero. È opportuno verificare queste condizioni direttamente con il proprio istituto. Nella maggior parte dei casi, è possibile ricevere una carta sostituita in pochi giorni, con una consegna d’emergenza (che, però, prevede un costo aggiuntivo). Tempistiche e costi per l’ottenimento di una carta sostitutiva, sia in Italia che all’estero, variano da banca a banca.

La banca può bloccare la carta di credito?

La banca può attivare un blocco senza preavviso della carta di credito, soprattutto in tutti quei casi in cui:

  • siano rilevate operazioni sospette;
  • si ipotizzi un possibile utilizzo fraudolento.

Il blocco ha l’obiettivo di evitare operazioni non autorizzate dal titolare della carta, o che violano le normative vigenti. In caso di blocco della carta da parte della banca è consigliabile contattare subito il Servizio Clienti della banca stessa per ottenere maggiori informazioni in merito al blocco della carta di credito

Risorse utili 

Domande correlate

Cosa comporta il blocco della carta di credito?

Il blocco della carta di credito comporta l’impossibilità di utilizzare la carta per pagamenti e prelievi. Si tratta, quindi, di un’interruzione momentanea della validità della carta. Il blocco può essere annullato, ripristinando la validità della carta oppure può essere necessaria l’emissione di una carta di credito.

Quanto ci vuole per bloccare una carta di credito?

Il blocco è immediato. Il titolare della carta può attivare il blocco della carta, tramite uno dei canali messi a disposizione dalla banca, che entrerà subito in azione, evitando qualsiasi utilizzo non autorizzato della stessa.

Quanto dura il blocco temporaneo della carta di credito?

Dipende. Il blocco temporaneo, in genere, viene attivato dal titolare tramite l’app della banca e può essere rimosso in qualsiasi momento. In alcuni casi, però, è previsto un tempo minimo prima di poter disattivare il blocco che potrebbe essere attivo per almeno 24 ore.