Assicurazione auto: proprietario, contraente e conducente
Quando si possiede un auto รจ obbligatorio stipulare una polizza RC Auto per poter circolare o sostare in strada. Il proprietario di un veicolo, il contraente della polizza assicurativa e il guidatore sono tre soggetti distinti o รจ necessario che coincidano?
Il settore delle assicurazioni autoย รจ caratterizzato da diversi tecnicismi e precise terminologie che mirano a chiarire i diversi aspetti dellโintero processo di assicurazione di un determinato veicolo. La normativa specifica le differenze che esistono tra i diversi soggetti coinvolti, andando a evidenziare le differenze esistenti. In particolare, nel settore assicurativo, vengono definiti i ruoli del Proprietario del veicolo, del Contraente di una polizza auto e del Conducente del veicolo assicurato.
In molti casi, i tre ruoli possono coincidere con la stessa persona, ma questo non accade sempre in quanto, come detto, i tre ruoli presentano sostanziali differenze.
Il Proprietario
Il Proprietario, definito anche dal termine "assicurato", รจ, a tutti gli effetti, il proprietario del veicolo coperto dalla polizza. Si tratta, quindi, dellโintestatario del mezzo il cui nominativo compare sul libretto di circolazione e sul PRA, il Pubblico Registro Automobilistico dellโACI.
Per quanto riguarda lโeffettiva influenza sul costo dellโassicurazione, il proprietario gioca un ruolo determinante, risultando il piรน influente delle tre figure citate nella determinazione del costo della polizza auto.
ร importante sottolineare che il proprietario รจ lโeffettivo titolare dellโattestato di rischio collegato al veicolo assicurato, della classe di merito e dello storico assicurativo. Il costo finale della polizza auto รจ legato, a doppio filo, al proprietario del veicolo stesso.
Il proprietario, inoltre, ha il compito di occuparsi del pagamento del bollo auto del veicolo stesso. La tassa automobilistica รจ uno dei costi โfissiโ per i proprietari di auto che va a sommarsi al costo della polizza RC Auto, obbligatoria per circolare in strade pubbliche, e di eventuali coperture aggiuntive.
Il Contraente
Un altro ruolo molto importante nel settore delle polizze auto รจ rappresentato dal Contraente della polizza stessa. Questo soggetto รจ colui che andrร a firmare il contratto con la compagnia assicurativa prescelta e il suo principale compito sarร quello di provvedere allโeffettivo pagamento dellโassicurazione auto (scegliendo tra le varie modalitร messe a disposizione dalla compagnia).
Il ruolo del Contraente รจ di natura essenzialmente amministrativa e fiscale e non ha, in genere, un impatto diretto sui costi dellโassicurazione auto in quanto, come sottolineato in precedenza, la polizza auto si basa sul profilo di rischio del proprietario del veicolo da assicurare.
ร chiaro, quindi, che il contraente della polizza e il proprietario del veicolo possono essere due soggetti differenti.
In una famiglia, ad esempio, รจ frequente che il figlio utilizzi in comodato dโuso un veicolo di proprietร di un genitore risultando, quindi, lโeffettivo contraente della polizza auto. Va precisato che sarร sempre compito del genitore, effettivo proprietario del veicolo, effettuare il pagamento del bollo auto.
Ormai รจย consuetudine per alcune compagnie assicurative dare al Contraente un ruolo attivo nel calcolo del premio dellโassicurazione auto nel caso in cui il conteggio finale risulti peggiorativo.
A titolo puramente esemplificativo citiamo il caso di un contraente neopatentato che vada a sottoscrivere una polizza auto per un veicolo il cui proprietario รจ un adulto che ha conseguito la patente da molti anni e non presenti particolari criticitร per quanto riguarda il suo attestato di rischio.
Il Contraente, dato il suo ruolo contabile, puรฒ essere modificato ogni qualvolta si vada a sottoscrivere un nuovo contratto per lโassicurazione auto di un determinato veicolo. Cambiare il nominato del Contraente non comporterร la perdita di eventuali vantaggi maturati dal precedente contratto.ย ร possibile, quindi, cambiare ogni anno il nominato senza alcun problema reale per quanto riguarda i costi e lโeffettiva validitร di una polizza auto.
Il Conducente
A completare la gamma di ruoli nel processo di assicurazione di una vettura troviamo il Conducente. Tale termine viene utilizzato per indicare qualsiasi soggetto che guidi il veicolo assicurato. La normativa chiarisce che qualsiasi soggetto, provvisto di patente di guida relativa alla categoria del mezzo in oggetto, ha facoltร di guidare un veicolo liberamente se autorizzato dal Proprietario del veicolo.
Da notare che lโassicurazione auto che protegge un determinato veicolo sarร sempre valida a prescindere da chi sia il Conducente.
Ad esempio, unโauto con copertura RC attiva potrร essere utilizzata da tutti i componenti di una famiglia senza che la copertura stessa perda di valore durante il suo utilizzo (resta sempre valido il requisito rappresentato dalla presenza dellโautorizzazione del Proprietario del veicolo).
Per quanto riguarda la definizione del Conducente รจ importante fare alcune precisazioni. Molti contratti di polizze auto prevedono, infatti, lโopzione Guida espertaย che obbliga il Proprietario del veicolo a concedere lโutilizzo dello stesso solo a conducenti โespertiโ con una precisa etร minima e che abbiano conseguito la patente di guida da un numero ben preciso di mesi o anni.
Solitamente, le polizze che includono la Guida espertaย fissano come etร minima 25 o 26 anni per il Conducente e vincolano il Proprietario a non concedere lโutilizzo del veicolo a chi abbia conseguito la patente di guida da meno di 2 anni.
Non tutte le polizze auto presentano i vincoli fissati dalla Guida esperta che, in ogni caso, rappresenta unโopzione molto frequente nel settore assicurativo e, spesso, si rivela un prerequisito per ottenere uno sconto sui costi dโassicurazione.
Il mancato rispetto dei vincoli fissati dalla polizza con Guida esperta non comporta la perdita della copertura assicurativa, che resta valida come prescritto dal contratto, ma puรฒ comportare, in caso di sinistro stradale, lโapplicazione di franchigie anche molto elevate da parte della compagnia.
Da notare, inoltre, che, al momento della stipula della polizza auto, il Contraente puรฒ aggiungere alla copertura RC Auto la garanzia accessoria Infortuno conducenteย per coprire eventuali danni registrati dallโeffettivo Conducente del veicolo a seguito di un sinistro stradale.
Intestare l'assicurazione auto a una persona diversa dal proprietario
Come visto nei paragrafi precedenti,ย i ruoli del Proprietario del veicolo e del Contraente della polizzaย sono ben definiti e svolgono, di fatto, delleย funzioni completamente differentiย tra loro.
La normativa vigente in Italia non impone che lโintestatario di una polizza auto sia anche il proprietarioย effettivo del veicolo che, ripetiamo, รจ il soggetto il cui nominativo compare sul libretto di circolazione e sul PRA. Dal punto di vista normativo, quindi, puรฒ essere consideratoย lecito intestare una polizza auto ad una persona diversa dallโeffettivo proprietario.
ร importante sottolineare, in ogni caso, che la possibilitร di intestare lโassicurazione di un veicolo ad un soggetto diverso dal suo proprietario non viene concessa da tutte le compagnie assicurative. A prescindere dalla reale convenienza di questโazione, per poter intestare una polizza auto ad un soggetto che non sia il proprietario del mezzo bisognerร ย individuare una compagnia che consente tale scelta.
Quando conviene intestare l'assicurazione ad altri
Scegliere di differenziare la figura del Contraente di una polizza auto con quella del Proprietario stesso รจ una scelta legata, essenzialmente, ad un fattore ben preciso, tentare di ridurre al minimo i costi dellโassicurazione auto.
รย un pensiero comune, infatti, che tale soluzione garantisca un risparmio sulla polizza auto. Si tratta perรฒ di unoย scenario del tutto errato.
Ad esempio, un neopatentato con classe di merito 14 che diventa proprietario di una vettura potrebbe pensare di far assicurare il veicolo appena acquistato da uno dei genitori che, ipotizziamo, presenti una classe di merito decisamente piรน vantaggiosa.
Lโobiettivo di questa scelta รจ quello di ottenere unย risparmio sui costi assicurativi.
Questo ragionamento, sin troppo frequente anche al giorno dโoggi, รจ perรฒ errato in quanto le compagnie assicurative sono tenute a calcolare il premio di una polizza sulla base deiย parametri riferiti al proprietario di unโauto.
Di fatto, quindi, per stabilire il prezzo dellโassicurazione si considererร la giovane etร del figlio neopatentato invece che lโesperienza e la classe di merito piรน vantaggiosa di uno dei due genitori.
Lโesempio riportato vale anche nel caso in cui il proprietario di un veicolo, residente in una provincia ad alto rischio, decida di far assicurare il proprio veicolo ad un parente che, ipotizziamo, risieda in una provincia a basso rischio.
Le compagnie assicurative terranno sempre conto del ruolo del Proprietario del veicoloย evitando di concedere degli sconti legati al ruolo del Contraente. Il Contraente di una polizza auto ricopre, come sottolineato in precedenza, un ruolo essenzialmente fiscale e amministrativo. Scegliere di intestare lโassicurazione ad un soggetto differente dal Proprietario di un veicolo รจ, quindi, una soluzione che puรฒ essere legata non tanto alla possibilitร di ottenere un risparmio (in base alla classe di merito) quanto ad altri fattori di natura, ad esempio,ย fiscale.
Legge Bersani: quali vantaggi?
In vigoreย dallโaprile del 2007, laย Legge Bersani (legge 40/2007)ย รจ diventata, negli anni, un importantissimo strumento per risparmiare sui costi dellโassicurazione auto. Si tratta di una norma ben precisa che, nel caso in cui vengano rispettati tutti i requisiti previsti, offre la possibilitร di sottoscrivere una polizza auto ad unย prezzo sensibilmente inferioreย rispetto a quello di una polizza sottoscritta senza ricorrere a questa legge.
Laย Legge Bersani consente di assicurare un ulteriore veicolo, appena acquistato come nuovo o usato, utilizzando laย classe di merito di un veicolo giร in possesso oppure di proprietร di un familiareย convivente. ร, quindi, possibile ereditare la classe di merito di un veicolo di proprietร di unโaltra persona solo se questa persona risulta allโinterno dello Stato di Famiglia.
Torniamo allโesempio del figlio neopatentato e del genitore con una classe di merito piรน vantaggiosa. In questo caso, il figlio, richiedendo la Legge Bersani, ha la possibilitร di assicurare la propria auto appena acquistata (ribadiamo puรฒ anche trattarsi di un veicolo acquistato usato) usufruendo della classe di merito di uno dei genitori.
Legge Bersani: i requisiti
ร importante sottolineare, inoltre, cheย per poter sfruttare i vantaggi della Legge Bersani, รจ necessario richiedere in modo specifico lโutilizzo di tale normaย al momento della stipula del contratto di assicurazione. Il ricorso alla Legge Bersani verrร indicato sul certificato di attestazione di rischio.
Per utilizzare i vantaggi offerti dalla Legge Bersani รจ necessario rispettare diversiย requisiti. Queste condizioni sono, di fatto, necessarie per poter richiedere le agevolazioni concesse da questa norma.
Per prima cosa, per poter richiedere la Legge Bersani รจ necessario che laย polizzaย assicurativa da cui si andrร ad ereditare la classe di merito siaย attiva. Non รจ possibile ereditare la classe di merito con la Legge Bersani senza che la polizza originaria non sia attiva.
Da notare, inoltre, che i vantaggi offerti da tale norma sono validi per iย nuovi contratti assicurativi.ย ร possibile richiedere le agevolazioni della Legge Bersani solo al momento della stipula di un contratto assicurativo di un auto o moto, nuove o usate, che sono state appena acquistate e non sono mai state assicurate in precedenza dal nuovo proprietario o da un componente del suo nucleo familiare.
Di conseguenza, quindi, un figlio non puรฒ acquistare unโauto di proprietร della madre per poi ereditare la classe di merito dallโauto del padre in quanto la vettura acquistata dal figlio era giร stata assicurata in passato da un componente del suo nucleo familiare, la madre.
Unโaltra importante condizione per poter richiedere le agevolazioni della Legge Bersani รจ rappresentata dalla tipologia di veicolo. Si puรฒ ereditare laย classe di merito solo tra stesse tipologie di veicolo. Ad esempio, questo processo puรฒ avvenire tra due auto o tra due moto, ma non tra unโauto e una moto.
Non possono richiedere i vantaggi della Legge Bersani le aziende. I veicoli coinvolti, infatti, devono essere intestati a persone fisiche o ad una societร personale. Si tratta di un limite ben preciso da tenere ben presente quando si valuta la possibilitร di utilizzare i vantaggi di questa norma.
La legge consente, inoltre, di ereditare la classe di merito da un veicolo assicurato con la compagnia X e sottoscrivere una polizza auto piรน vantaggiosa, grazie alla classe di merito ereditata, con la compagnia Y.ย Non รจ, quindi,ย necessario stipulare il contratto con la stessa compagnia da cui si รจ ereditato la classe di merito.
Un altro aspetto molto importante da tenere in considerazione รจ che la Legge Bersaniย non ha alcun effetto sul veicolo da cui si รจ ereditato la classeย di merito. Una volta richiesta lโapplicazione di tale legge, il veicolo appena assicurato e il veicolo da cui si รจ ereditata la classe di merito non saranno in alcun modo collegati.
Da notare, inoltre, che รจ possibile utilizzare le agevolazioni previste dalla Legge Bersaniย tutte le volte che si vuoleย rispettando tutti quelli che sono i vincoli illustrati in precedenza. In sostanza, tale normaย non prevede limiti precisi di utilizzo. Due figli possono acquistare, separatamente, una vettura e richiedere entrambi lโapplicazione dei vantaggi della Legge Bersani andando a ereditare, ad esempio, la classe di merito di un veicolo di proprietร di uno dei genitori.