Tutti i bonus famiglia 2023: le possibilità di Maggio

È ampio il ventaglio dei bonus famiglia disponibili nel 2023. Una panoramica di tutte le agevolazioni statali per aiutare i nuclei familiari contro il caro bollette luce e gas, l'aumento dei prezzi dei trasporti, l'inflazione che fa lievitare i costi della spesa e le misure di sostegno alla genitorialità. Su SOStariffe.it, che cosa prevedono questi bonus e come ottenerli a maggio 2023.

In 30 secondi

Bonus famiglia 2023, fotografia degli aiuti statali disponibili a maggio per i nuclei familiari a basso reddito:
  1. Che cosa prevede il bonus luce e gas per contrastare il caro bolletta
  2. Il bonus trasporti per aiutare chi acquista un abbonamento per un mezzo pubblico
  3. Il sostegno previsto dall'assegno unico universale per i figli a carico
  4. Dal bonus psicologo fino al bonus cultura: una panoramica delle altre agevolazioni
  5. Come abbattere le spese in bolletta con le offerte luce e gas del Mercato Libero
Tutti i bonus famiglia 2023: le possibilità di Maggio

Quali sono i bonus messi in campo dal governo Meloni per aiutare le famiglie italiane alle prese con un rincaro dei prezzi e un costo della vita in continua crescita? Quali requisiti occorre soddisfare per ricevere questi aiuti? A queste ed altre domande rispondono gli esperti di SOStariffe.it che tracciano una mappa aggiornata sui bonus famiglia 2023 (bonus luce e gas, bonus trasporti, assegno unico universale solo per citare i più noti) e di cui i cittadini a basso reddito possono beneficiarne. Vediamo in dettaglio che cosa prevedono questi incentivi statali.

Bonus luce e gas: che cosa sono e come funzionano a Maggio 2023

GLI AIUTI CONTRO IL CARO BOLLETTA CHE COSA PREVEDONO
Potenziati i bonus luce e gas fino al 30 giugno 2023 Bonus integrativo + tetto ISEE portato a 15.000  
Bonus luce e gas per le famiglie numerose (con almeno 4 figli a carico) Aumenta a 30.000  annui la soglia ISEE
Il taglio dell’IVA al 5% sul gas Questa misura rimane in vigore fino al 30 giugno 2023
Azzeramento degli oneri di sistema sul gas Questa agevolazione è valida fino al 30 giugno 2023

Prima di analizzare quali sono le novità a maggio 2023 per i bonus luce e gas, c’è da ricordare che per coloro che desiderassero unire agevolazioni del governo e convenienza in bolletta, il comparatore di SOStariffe.it mette a disposizione un confronto tra le migliori offerte luce e gas del Mercato Libero per abbattere i costi in fattura per elettricità e metano. Per saperne di più clicca sul pulsante verde qui sotto:

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Grazie a questo tool digitale e gratuito è possibile fare un raffronto delle soluzioni luce e gas a partire dal proprio consumo annuo di energia elettrica o metano. Ricordiamo che questa informazione può essere consultata nell’ultima bolletta dell’attuale fornitore, oppure stimata attraverso i filtri integrati nel comparatore stesso. Una volta individuata l’offerta su misura per il proprio fabbisogno energetico, non basta far altro che accedere al sito del fornitore scelto e seguire la procedura online di attivazione (tenere a portata di mano i dati anagrafici dell’intestatario della fornitura e il codice POD per la fornitura di energia o il codice PDR per quella del gas).

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Per quanto riguarda invece i bonus luce e gas, c’è da evidenziare che i nuclei familiari con un reddito ISEE inferiore ai 15mila euro potranno beneficiare anche a maggio 2023 della serie di sconti sulle bollette di elettricità e metano previsti da questa agevolazione secondo le seguenti modalità:

  • bonus al 100% del suo importo per le famiglie con ISEE fino a 9.530 euro (escluse le famiglie numerose);
  • bonus riconosciuto all’80% del suo importo per le famiglie con ISEE compreso tra 9.530 euro e 15.000 euro.

Altra novità è l’aumento da 20mila euro agli odierni 30mila euro annui della soglia ISEE per le famiglie numerose (cioè con almeno 4 figli a carico).

Inoltre possono richiedere i bonus luce e gas anche coloro che percepiscono reddito o pensione di cittadinanza oppure coloro che sono in gravi condizioni di salute e che necessitino di apparecchiature elettromedicali salvavita.

C’è infine da sottolineare che contro il caro bollette il governo Meloni ha confermato anche il taglio dell’IVA al 5% sul gas fino al 30 giugno 2023, così gli oneri generali di sistema sul gas restano azzerati per i tre mesi che vanno da aprile 2023 a giugno 2023.

Bonus trasporti: ecco come ottenerlo a Maggio 2023

BONUS TRASPORTI: CHE COSA PREVEDE
1 Il bonus trasporti è un contributo di 60 euro per l’acquisto di abbonamenti per i mezzi pubblici
2 Il requisito per avere il bonus trasporti è un reddito complessivo nel 2022 non superiore a 20.000 € 
3 Il bonus trasporti si può richiedere online sul sito www.bonustrasporti.lavoro.gov.it
4 Si può richiedere il bonus trasporti fino al 31 dicembre 2023

Il bonus trasporti 2023 è un contributo fino a 60 euro valido per l’acquisto di un abbonamento mensile, plurimensile e annuale per l’utilizzo di mezzi di trasporto pubblici su gomma e rotaia. Questa agevolazione del governo Meloni è un sostegno per studenti, lavoratori, pensionati e cittadini con un reddito complessivo nel 2022 non superiore a 20.000 euro.

La domanda per ottenere questo bonus deve essere presentata online, entro il 31 dicembre 2023, andando sulla piattaforma digitale www.bonustrasporti.lavoro.gov.it dove si può accedere solo con:

  • Spid;
  • oppure Carta di identità elettronica (Cie).

C’è inoltre da notare che questa agevolazione è abbinata al reddito del richiedente e non all’ISEE familiare. Di conseguenza, per averne diritto è sufficiente autocertificare di essere al di sotto della soglia dei 20mila euro di reddito percepito nel 2022, spuntando una casella sulla piattaforma online.

Infine per gli studenti è necessario osservare che:

  • lo studente maggiorenne, tramite Spid o Cie, può fare richiesta del bonus trasporti in maniera autonoma, dichiarando il proprio reddito (che non deve aver superato i 20.000 euro nel 2022) senza tenere conto di quello familiare;
  • per lo studente minorenne, la domanda del bonus trasporti può essere fatta anche solamente uno dei due genitori, ma ovviamente è consigliabile che a farlo sia quello dei due che abbia un reddito pari o inferiore a 20.000 euro allo scopo di soddisfare il requisito richiesto.

Assegno unico universale: come fare per averlo a Maggio 2023

L’assegno unico universale per i figli a carico è un sostegno economico alle famiglie attribuito per ogni figlio a carico fino al compimento dei 21 anni (al ricorrere di determinate condizioni) e senza limiti di età per i figli disabili. L’importo spettante varia in base alla condizione economica del nucleo familiare sulla base di ISEE valido al momento della domanda, tenuto conto dell’età e del numero dei figli nonché di eventuali situazioni di disabilità dei figli.

Nel 2023, però, il governo Meloni ha previsto:

  • un aumento del 50% per il primo figlio fino ad un anno indipendentemente dall’ISEE;
  • una maggiorazione del 50% riconosciuta anche per ogni figlio tra 1 e 3 anni per i nuclei familiari con 3 o più figli e il cui ISEE non superi i 43.240 euro;
  • una maggiorazione forfettaria mensile cresciuta a 150 euro per le famiglie numerose (con più di 4 figli).

Da ultimo, anche a maggio 2023, è possibile beneficiare dell’IVA ridotta al 5% sui prodotti per la prima infanzia:

  • latte in polvere o liquido;
  • pappe e alimenti per bambini;
  • pannolini;
  • seggiolini per auto.

C’è da osservare che questa tassazione ridotta si applica anche ai prodotti di igiene femminile (cioè la cosiddetta “tampon tax”).

Infine per incentivare la natalità e la condivisione delle responsabilità familiari, la legge di Bilancio 2023 ha introdotto un aumento dal 30% all’80% dell’indennità per congedo parentale, nel limite massimo di un mese, se beneficiata entro i primi sei anni di vita del bambino. La maggiorazione vale sia per il padre, sia per la madre.

Panoramica degli altri bonus famiglia disponibili a Maggio 2023

Ci sono anche altri bonus famiglia disponibili a maggio 2023 grazie ai quali i nuclei familiari a basso reddito possono fare richiesta. Ecco quali sono

  • bonus psicologo: si tratta di un contributo dall’importo massimo di 1.500 euro a persona (parametrato in base all’ISEE) da utilizzare presso specialisti privati iscritti all’albo degli psicologi e nell’elenco degli psicoterapeuti. L’importo è raddoppiato rispetto al tetto precedente dei 600 euro;
  • bonus cultura: questa agevolazione per i diciottenni si sdoppia. Infatti, da gennaio 2023 c’è una Carta Cultura e una Carta Merito, entrambe del valore di 500 euro. La prima è legata al reddito (18 anni + ISEE massimo a 35mila euro), la seconda invece dipende dal merito, tanto che la otterrà chi si diplomerà con il massimo dei voti (100 centesimi);
  • agevolazioni “prima casa under 36: si tratta di un’agevolazione fiscale per incentivare l’acquisto della prima casa da parte degli under 36 e ISEE non superiore ai 40.000 euro annui;
  • bonus case green: grazie a esso è possibile beneficiare di uno sconto fiscale del 50% sull’IVA acquistando abitazioni in classe energetica A e B, direttamente dal costruttore;
  • bonus mobili: questa misura prevede la detrazione fiscale del 50% sull’acquisto di mobili o grandi elettrodomestici green relativi ad abitazioni soggette a interventi di ristrutturazione. Il tetto massimo detraibile si attesta a 8mila euro;
  • Ecobonus: concerne una detrazione fiscale fino a un massimo del 65% della spesa in presenza di interventi di efficientamento energetico degli edifici.