Bonus luce e gas Maggio 2023: requisiti e richiesta per avere lo sconto in bolletta

I bonus luce e gas sono agevolazioni statali per allentare l’impatto del caro bolletta sulle famiglie italiane più vulnerabili. Dagli esperti di SOStariffe.it una mappa su beneficiari, requisiti e scadenze a maggio 2023.

In 30 secondi

Bonus luce e gas a maggio 2023, requisiti, importi e modalità per ottenerli:
  1. Che cosa sono i bonus luce e gas per disagio economico e fisico
  2. Chi ha diritto ai bonus luce e gas a maggio 2023
  3. Il risparmio in bolletta nel secondo trimestre 2023 grazie ai bonus sociali
  4. Abbattere le spese in bolletta è possibile scegliendo le offerte luce e gas del Mercato Libero
Bonus luce e gas Maggio 2023: requisiti e richiesta per avere lo sconto in bolletta

Le famiglie italiane “schiacciate” dal peso del caro-energia possono contare, anche a maggio 2023, sui bonus sociali luce e gas. Che cosa sono? Si tratta di sconti in bolletta destinati ai clienti domestici che vivono in condizioni di disagio economico e fisico.

Previsti già da tempo dalla normativa nazionale, tali benefici statali sono stati a più riprese potenziati prima dal governo Draghi e poi dall’esecutivo Meloni con l’obiettivo di ridurre l’impatto della crisi energetica.

Quella che segue è una fotografia aggiornata a maggio 2023 dei bonus scattata dagli esperti di SOStariffe.it. Obiettivo? Aiutare i consumatori a capire chi siano i beneficiari dei bonus, quali siano i requisiti per accedere all’agevolazione così come l’ammontare del loro valore.

Prima di passare ai raggi X questa misura, gli esperti di SOStariffe.it raccomandano di confrontare periodicamente le soluzioni energia e metano del Mercato Libero utilizzando il comparatore di SOStariffe.it per offerte luce e gas, accessibile cliccando sul pulsante verde qui sotto:

SCOPRI LE offerte LUCE E GAS »

Grazie a questo tool digitale e gratuito, i clienti domestici possono setacciare le tariffe proposte dai fornitori energetici del Mercato Libero a maggio 2023, confrontarle a partire dai propri dati reali di consumo, così da individuare in pochi click la promozione più vantaggiosa tra le tante opzioni disponibili sul mercato. Una volta scelta l’offerta che si sposa con le proprie abitudini di consumo (e possibilità di spesa), si potrà procedere con l’attivazione online, raggiungendo il sito del fornitore.

Bonus luce e gas: chi ne ha diritto a Maggio 2023

A maggio 2023 possono beneficiare dei bonus luce e gas:

  • i nuclei familiari con un ISEE (Indicatore della Situazione Economica Equivalente) non superiore a 15mila euro annui; per le famiglie con ISEE compreso tra 9.530 euro e 15.000 euro è prevista una riduzione degli importi all’80% della quota totale;
  • le famiglie numerose (con almeno 4 figli a carico) con un ISEE non superiore a 30mila euro;
  • i titolari di un reddito di cittadinanza o pensione di cittadinanza;
  • gli utenti in gravi condizioni di salute che necessitino di apparecchiature elettromedicali salvavita (essendo “energivore”, queste attrezzature comportano costi elevati in bolletta).

Ricordiamo che non occorre fare richiesta per i bonus sociali per disagio economico, poiché (da gennaio 2021) sono attivati automaticamente a fronte della presentazione della Dichiarazione Sostitutiva Unica (DSU) e di un ISEE valido ed entro la soglia stabilita di accesso al bonus. Questo significa che gli aventi diritto si vedranno lo sconto accreditato in automatico in bolletta.

Per ottenere, invece, le riduzioni in bolletta per disagio fisico è necessario avanzare un’apposita domanda ai Comuni o ai CAF abilitati. Nella documentazione richiesta dovrà figurare, tra l’altro, un certificato ASL che attesti:

  • la situazione di grave condizione di salute;
  • la necessità di utilizzare apparecchiature elettromedicali per supporto vitale;
  • il tipo di apparecchiatura utilizzata e le ore di utilizzo giornaliero;
  • l’indirizzo presso il quale l’apparecchiatura è installata.

Bonus luce e gas: a quanto ammonta il risparmio nel secondo trimestre 2023

TIPOLOGIA DI BONUS RISPARMIO NEL SECONDO TRIMESTRE 2023
Bonus elettrico per disagio economico
  • da 49,14 € a 64,61 € per famiglie con ISEE fino a 9.530 €
  • da 39,13 € a 52,78 € per famiglie con ISEE fino da 9.530 € a 15.000 €
Bonus gas per disagio economico
  • da 10,92 € a 43,68 € per famiglie con ISEE fino a 9.530 €
  • da 9,10 € a 34,58 € per famiglie con ISEE fino da 9.530 € a 15.000 €
Bonus elettrico per disagio fisico
  • da 59,15 € a 200,2 € (l’erogazione di questo bonus non dipende dall’ISEE)

Come si legge sul sito di ARERA (l’Autorità di regolazione per energia, reti e ambiente), il bonus elettrico per disagio economico erogato nel secondo trimestre 2023 (che va dal 1° aprile al 30 giugno) porta una boccata di ossigeno alle famiglie aventi diritto, con un risparmio che si attesta su:

  • 49,14 euro per famiglie in difficoltà economica con 1-2 componenti al suo interno;
  • 59,15 euro per i nuclei familiari con 3-4 componenti;
  • 64,61 euro per le famiglie con oltre 4 componenti.

Queste cifre includono sia l’importo del bonus ordinario sia quello straordinario confermato dal governo Meloni con il recente decreto Bollette.

Per le famiglie con ISEE compreso tra 9.530 euro e 15.000 euro (con meno di 4 figli), l’importo è ridotto all’80%. Ecco, dunque, il risparmio nel secondo trimestre per chi rientra in questa categoria:

  • famiglia di 1-2 componenti: 39,13 euro;
  • famiglia di 3-4 componenti: 48,23 euro;
  • famiglia con più di 4 componenti: 52,78 euro.

Per quanto riguarda il bonus gas per disagio economico, l’importo complessivo (ordinario + straordinario) è compreso tra i 10,92 euro e i 43,68 euro. Il valore del bonus, in questo caso, è stabilito non solo sulla base del numero di componenti del nucleo familiare (come avviene per il bonus elettrico), ma anche di:

  • tipo di uso del gas (acqua sanitaria e/o uso cottura, riscaldamento o l’accoppiata delle due)
  • zona climatica in cui si trovi la fornitura.

Anche nel caso del bonus gas per disagio fisico va considerata una riduzione all’80% degli importi per le famiglie con ISEE compreso tra 9.530 euro e 15.000 euro (con meno di 4 figli). Lo sconto, in tale regime, varia da i 9,10 euro e i 34,58 euro.

Per coloro che beneficiano del bonus elettrico per gravi condizioni di salute, il risparmio nel secondo trimestre 2023 si attesta tra i 59,15 euro ai 200,2 euro. In questo caso, il bonus è calcolato tenendo conto di:

  • apparecchiature elettromedicali salvavita utilizzate;
  • potenza contrattuale;
  • tempo giornaliero di utilizzo.