Servizio Tutele Graduali famiglie e microimprese: cosa fare a Giugno 2023

Procede la marcia verso lo stop al regime di Maggior Tutela per le utenze domestiche di energia e metano, previsto per il 10 gennaio 2024. Le novità a giugno 2023 e le modalità per passare da subito al Mercato Libero scegliendo le migliori offerte luce e gas grazie al comparatore di SOStariffe.it.

In 30 secondi

In vista dell'addio alla Maggior Tutela per i privati, ecco cosa fare a giugno 2023:
  1. Il 10 gennaio 2024 cesserà il regime dei prezzi regolati per le utenze domestiche di luce e gas
  2. Con lo stop al Mercato Tutelato scatterà il Servizio a Tutele Graduali (STG)
  3. Che cos'è, come funziona e quanto dura il regime provvisorio STG
  4. Si può passare sin da ora al Mercato Libero: le offerte luce e gas più competitive di giugno 2023
Servizio Tutele Graduali famiglie e microimprese: cosa fare a Giugno 2023

Dopo l’addio alla Maggior Tutela per condomini e microimprese (scattata il 1° aprile 2023), i riflettori sono ora puntati sulla fine del Mercato Tutelato per le forniture domestiche di luce e gas, prevista per il 10 gennaio 2024.

In vista di quella scadenza, che rappresenterà una rivoluzione per i 9 milioni di italiani (nel solo comparto elettrico) coinvolti nel passaggio al Mercato Libero, la “macchina” organizzativa si è già messa in moto, a partire dalla pubblicazione, a maggio 2023, del decreto del ministero dell’Ambiente che ne traccia criteri e modalità.

Gli esperti di SOStariffe.it analizzano nei paragrafi di seguito le tappe che sanciranno l’uscita dal regime Tutelato e l’adesione delle famiglie alla libera concorrenza. Tuttavia, per i clienti domestici ancora serviti dalla Maggior Tutela che volessero anticipare questo passaggio senza attenderne la scadenza ufficiale, l’attivazione delle migliori offerte luce e gas del Mercato Libero è consentita in qualsiasi momento, senza costi di alcun tipo.

La scelta delle tariffe più competitive in regime di libero mercato può essere completata tramite il comparatore di SOStariffe.it per offerte luce e gas, accessibile in un click dal pulsante verde qui di sotto. Basterà indicare una stima del proprio consumo annuo (il dato è indicato in bolletta) per avere subito un quadro completo e dettagliato delle soluzioni più vantaggiose per il proprio fabbisogno energetico.

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Addio Tutela: cos’è e come funziona il Servizio a Tutele Graduali (STG)

LE DOMANDE DEI CONSUMATORI LE RISPOSTE DI SOSTARIFFE.IT
Quando scatta lo stop al regime di Maggior Tutela? Il 10 gennaio 2024
Cosa succederà dopo quella data? Non ci si potrà più rifornire con il regime Tutelato, ma si dovrà scegliere un fornitore energia e gas del Mercato Libero
E chi non dovesse scegliere subito un fornitore del Mercato Libero? Questi clienti saranno riforniti da un venditore selezionato con gara indetta da ARERA nell’ambito del Servizio a Tutele Graduali (STG)
Quanto durerà il regime transitorio STG? Fino al 1° aprile 2027
Una volta nel regime transitorio, si resterà vincolati fino al 2027? No. Si potrà passare al Mercato Libero in qualsiasi momento, senza necessità di cambiare il proprio contatore e in modo gratuito
È possibile uscire dalla Maggior Tutela anche prima del 2024? . È possibile aderire al Mercato Libero anche a giugno 2023 e beneficiare di costi più contenuti della materia prima

La data da segnarsi sul calendario è il 10 gennaio 2024. Questa giornata sancirà infatti la cessazione del regime dei prezzi regolati da ARERA per le forniture domestiche di luce e gas. Ma questo cosa significa? Che i consumatori non potranno più rifornirsi in regime di Maggior Tutela, ma dovranno passare obbligatoriamente al Mercato Libero. Questo consentirà loro di scegliere liberamente il venditore e le condizioni per comprare l’energia elettrica o il gas metano.

Tale passaggio segnerà una svolta nel mercato energetico italiano: esso coinvolgerà 9 milioni di italiani (tanti sono i cittadini che ancora oggi continuano ad essere serviti dalla Tutela nel solo comparto elettrico). Tuttavia, come già successo per i condomini e le microimprese, “l’addio” alla Tutela e il contestuale “benvenuto” al Mercato Libero avverrà in modo graduale.

Infatti, per i titolari di utenze domestiche che non scegliessero subito una fornitura in regime di libera concorrenza, scatterà comunque una fase transitoria: i clienti saranno riforniti nell’ambito del Servizio a Tutele Graduali (STG) da un venditore selezionato tramite
procedure d’asta per aree territoriali secondo condizioni fissate da ARERA, ma senza che si verifichino interruzioni della fornitura o cambi di contatore. Inoltre, non saranno applicati costi al passaggio.

Il regime provvisorio avrà una durata limitata nel tempo: fino al 1° aprile 2027, come previsto nel decreto del ministero dell’Ambiente e della Sicurezza energetica (Mase) relativo ai “criteri e modalità per l’ingresso consapevole dei clienti domestici nel mercato libero dell’energia elettrica”. Tale provvedimento è stato pubblicato a maggio 2023, dopo aver incassato il parere favorevole di ARERA (l’Autorità di regolazione per energia, reti e ambiente), Antitrust, Camera e Senato.

Gli utenti domestici che, al 1° aprile 2027 non avranno ancora scelto uno dei fornitori energetici del Mercato Libero, saranno riforniti dal “medesimo esercente uscente sulla base della sua offerta di mercato libero più conveniente”, si legge nel decreto ministeriale. In sostanza, sarà assegnato d’ufficio lo stesso fornitore di energia che ha erogato il servizio durante il regime transitorio, il quale applicherà la sua “offerta di mercato libero più conveniente“.

Microimprese e famiglie: si può già scegliere il Mercato Libero a Giugno 2023

Come già anticipato poco sopra, le famiglie attualmente servite dal Mercato Tutelato che non vogliano attendere la scadenza naturale del 10 gennaio 2024, possono scegliere un gestore energia e gas del Mercato Libero in qualsiasi momento. Così come i titolari di utenze domestiche “traghettati” nel Servizio a Tutele Graduali (STG), non saranno soggetti ad alcun vincolo di permanenza. Anche in quest’ultimo caso, l’opzione del passaggio alla libera concorrenza sarà sempre percorribile gratuitamente.

Anche le microimprese attualmente rifornite nell’ambito del Servizio a Tutele Graduali possono procedere in qualsiasi momento all’attivazione di un’offerta luce competitiva proposta dai fornitori energetici del Mercato Libero e cucita sulle esigenze di una clientela business. Una mossa vincente per individuare l’offerta luce più in linea con i consumi della propria azienda o attività professionale è affidarsi a un consulente qualificato. Grazie a SOStariffe.it è possibile richiedere il supporto gratuito e senza impegno di un consulente, cliccando sul link qui sotto:

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Le associazioni dei consumatori: “Più informazione sulla fine della Tutela”

In vista del passaggio obbligato alla libera concorrenza, le associazioni dei consumatori sono già in pressing sulle istituzioni affinché sia lanciata una campagna di informazione sui principali media nazionali per rendere le famiglie consapevoli di ciò che comporterà l’uscita dal regime dei prezzi regolati da ARERA.

Serve una forte azione di informazione e formazione sui media con l’ausilio delle organizzazioni dei consumatori”, ha detto Pierpaola Pietrantozzi di Adiconsum, durante un’audizione sul tema in Commissione Attività produttive della Camera lo scorso 15 maggio. Anche per Carmen Agnello di Confconsumatori e Ovidio Marzaioli del Movimento Consumatori servono “campagne informative in tv nei prossimi mesi”.