Il PUN torna a crescere a Giugno 2024: come evitare nuovi aumenti in bolletta

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Il prezzo all’ingrosso PUN aumenta e le bollette luce rischiano di diventare più salate. Per proteggerti dai rincari in fattura puoi attivare le offerte luce a prezzo fisso del Mercato Libero, così da bloccare il costo unitario dell’energia elettrica per almeno 12 mesi. Trova le offerte luce su misura per te con il comparatore di SOStariffe.it a giugno 2024.

In 30 sec.
Il PUN aumenta, ecco perché e come proteggersi dai rincari a giugno 2024:
  1. A maggio 2024 il prezzo dell'energia all'ingrosso PUN in aumento a 0,094 €/kWh
  2. Ad incidere su questo trend la volatilità del prezzo del gas all'ingrosso al TTF di Amsterdam
  3. Come è cambiato nel tempo il valore del PUN e perché è importante conoscere questo indice
  4. Cosa sono le tariffe energia elettrica a prezzo bloccato e in che modo aiutano a risparmiare
  5. Trova le offerte luce più convenienti per te fra le proposte dei partner di SOStariffe.it
Il PUN torna a crescere a Giugno 2024: come evitare nuovi aumenti in bolletta

Il PUN aumenta e il mercato energetico torna a essere un “osservato speciale” a giugno 2024. Secondo le ultime rilevazioni del GME (il Gestore dei Mercati Energetici), il prezzo all’ingrosso dell’energia elettrica PUN si è attestato a 94,88 €/MWh a maggio 2024, in crescita del +8,08 €/MWh rispetto al mese precedente.

Il trend in rialzo, confermato anche dall’andamento del prezzo all’ingrosso di giugno, è dettato dal saliscendi dei listini gas al TTF di Amsterdam (la Borsa europea del gas), ai massimi da inizio anno. Una volatilità che impatta in modo diretto sul mercato elettrico, considerato che in Italia il gas naturale incide ancora in modo significativo sulla produzione elettrica, nonostante uno sprint delle rinnovabili nel nostro Paese.

Una mossa vincente per proteggersi dal PUN che aumenta e dalle bollette che rischiano di lievitare è quella di sottoscrivere offerte luce a prezzo fisso del Mercato Libero. Grazie a queste soluzioni, puoi bloccare il costo kWh dell’energia elettrica per almeno 12 mesi e metterti così al riparo dalle oscillazioni del mercato all’ingrosso.

Il comparatore di SOStariffe.it per offerte luce (accessibile al link qui sotto) ti aiuta a confrontare le soluzioni a prezzo bloccato tra quelle proposte dai gestori energetici partner a giugno 2024 e a individuare quelle più convenienti sulla base del tuo fabbisogno annuo di elettricità.

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Il PUN aumenta: quale effetto sulle bollette luce a giugno 2024

MESE DI RIFERIMENTO VALORE DELL’INDICE PUN
Agosto 2022 0,543 €/kWh (il valore più alto mai toccato)
Settembre 2022 0,429 €/kWh (comincia la discesa dopo il picco di agosto 2022)
Gennaio 2023 0,174 €/kWh (si stabilizza la discesa del prezzo)
Giugno 2023 0,105 €/kWh (il valore più basso dell’anno)
Gennaio 2024 0,099 €/kWh (il PUN per la prima volta sotto quota 100)
Aprile 2024 0,086 €/kWh (il valore più basso degli ultimi due anni)
Maggio 2024 0,094 €/kWh (il PUN torna a crescere per la prima volta dopo mesi)
Giugno 2024 0,115 €/kWh (valore provvisorio, calcolato al 21 giugno)

Dopo un 2022 “nero”, con il prezzo dell’energia elettrica fuori controllo a causa della crisi energetica, il 2023 ha registrato un calo del valore PUN. Una traiettoria in discesa che ha accomunato anche il 2024: il PUN di aprile ha fatto segnare il valore più basso degli ultimi due anni. A maggio 2024, però, complice la maggior volatilità dei prezzi gas al TTF di Amsterdam, il prezzo dell’energia all’ingrosso PUN ha rialzato la testa, attestandosi a 94,88 €/MWh, in crescita del +8,08 €/MWh rispetto ad aprile 2024.

Ricordiamo che il PUN (Prezzo Unico Nazionale) è quanto si paga all’ingrosso per l’energia elettrica sul mercato della Borsa Elettrica Italiana. Perché il valore di questo indice è così importante? La ragione è che si tratta di un parametro chiave nel determinare il costo dell’energia applicato in bolletta ai clienti finali che abbiano sottoscritto offerte luce a prezzo indicizzato.

Infatti, in base ai movimenti dell’indice PUN, le aziende energetiche calcolano il costo da attribuire alla materia prima in bolletta. Più l’indice PUN si alza, maggiori saranno (a parità di consumi) le spese in bolletta legate alla componente energia. Viceversa, più l’indice PUN va in contrazione, più le fatture saranno leggere.

L’aumento del PUN a maggio e giugno 2024 non è una buona notizia per le famiglie, soprattutto perché l’estate in arrivo e un potenziale aumento dei consumi dei condizionatori per raffrescare casa rischiano di tradursi in (nuove) stangate in bolletta.

Il PUN aumenta: ecco come proteggersi dai rialzi a giugno 2024

Una soluzione alternativa che il Mercato Libero assicura per non restare in balia delle oscillazioni del prezzo dell’elettricità sul mercato all’ingrosso è quella di sottoscrivere offerte luce a prezzo fisso. Grazie a queste tariffe, il costo kWh resta fisso e invariato per un determinato periodo di tempo (almeno 12 mesi), così da garantire ai clienti domestici uno “scudo” di protezione contro la volatilità dei beni energetici all’ingrosso.

Da sempre le “preferite” dai clienti domestici proprio per questo motivo, le offerte a prezzo fisso sono completamente scomparse dal radar della convenienza nel 2022 per l’elevata instabilità che ha caratterizzato il mercato energetico.

Oggi, a fronte del PUN in aumento, queste tariffe sono tornate appetibili agli occhi dei consumatori, come emerge anche da una recente indagine dell’Osservatorio di Segugio.it.

Setacciando le offerte luce disponibili a giugno 2024 nel comparatore di SOStariffe.it, puoi trovare soluzioni che ti permettano di abbassare il costo della materia prima energia fino a 0,12 €/kWh.

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Paolo Marelli
Specializzato in Energia, Conti e Carte
Da cronista per Il GiornoIl Giornale e il Corriere della Sera, a copywriter e brand journalist a Londra in agenzie di comunicazione; è tornato in Italia per scrivere news specializzate per alcuni siti come CorCom e SpacEconomy360, oltre che testate online del gruppo NetworkDigital360, contenitore di testate e portali B2B dedicati ai temi della Trasformazione Digitale e dell’Innovazione Imprenditoriale. Per SOStariffe.it scrive testi in ambito conti, carte di credito, internet e telefonia, tv e luce e gas, argomenti di cui si interessa e occupa in maniera professionale dal 2022.