Carte di credito e protezione dalle frodi: come tutelare il tuo conto
- Le carte di credito sono strumenti molto sicuri, anche per le transazioni online, ma può capitare che in qualche caso non tutto vada per il verso giusto, soprattutto se facciamo acquisti su siti poco affidabili.
- Per questo è indispensabile controllare la serietà dei siti e la presenza della crittografia SLL; ulteriori aiuti possono arrivare dall’autenticazione a due fattori e da un efficiente sistema di notifiche.
- In caso di frode, è importante contattare il prima possibile la propria banca e bloccare la carta, senza dimenticare la denuncia alle autorità competenti.
Le frodi con la carta di credito, per quanto rare, possono essere un problema nell'era digitale, dove la maggior parte delle transazioni avviene online. Hacker e criminali informatici cercano di rubare informazioni sensibili sulla carta di credito degli utenti per effettuare acquisti fraudolenti o per commettere altre forme di frode finanziaria.
Queste attività illecite possono causare gravi danni alle vittime, sia in termini di perdita di denaro che di stress e preoccupazione. È importante che tutti gli utenti siano consapevoli dei rischi legati alle frodi con la carta di credito e conoscano le misure per proteggere i propri dati e il proprio denaro: vediamo quali.
Utilizzare solo siti web sicuri
Una regola fondamentale quando si acquista online è utilizzare solo siti che utilizzano la crittografia SSL per la trasmissione dei dati sensibili. Questa tecnologia cripta i dati scambiati tra un browser web e un server, rendendoli inaccessibili a eventuali intercettazioni da parte di terze parti.
Oggi la stragrande maggioranza dei siti utilizzati per l’e-commerce fa uso della crittografia SSL per le sue transazioni, ma un controllo è sempre necessario.
Utilizzare una carta prepagata
La differenza principale tra una carta ricaricabile e una carta di credito sta nel fatto che:
- con la prepagata la spesa non può superare quanto è stato caricato sulla carta stessa;
- con la seconda il limite è quanto concesso come fido dalla banca sul cui conto corrente essa si appoggia.
Monitorare regolarmente il proprio estratto conto? Sì, ma non basta
L’estratto conto è uno strumento molto utile per controllare che non siano state registrate spese anomale nell’ultimo mese, e in più può essere utilizzato come documento per richiedere eventuali risarcimenti alla propria banca.
Attivare la notifica SMS o email per le transazioni
Le notifiche sono dunque un modo facile e veloce per essere avvertiti di ogni pagamento legato alla carta di credito. È sufficiente registrarsi (sul sito web o tramite app) comunicando alla banca o all’istituto che ha emesso la carta i propri dati di contatto, come l’indirizzo mail o il numero di telefonino, e configurare le notifiche.
Attivare l’autenticazione a due fattori
In una transazione web, teoricamente è necessario avere il numero di carta, la data di scadenza e il codice CVV, oltre al nome e al cognome del titolare, per effettuare l’acquisto: tutti dati che possono essere desunti da un’immagine della carta o direttamente dalla carta stessa, senza che sia necessario, ad esempio, digitare un PIN come accade per le transazioni dal vivo.
Per ovviare a questo problema è sempre più caldamente consigliata l’autenticazione a due fattori, cioè un doppio sistema di assenso a una transazione: dopo aver dato l’ok sulla piattaforma di pagamento, infatti, con l’autenticazione a due fattori è necessario confermarlo in un altro modo, ad esempio tramite l’identificazione biometrica sullo smartphone (grazie all’impronta digitale o al riconoscimento facciale), la conferma tramite un link via mail o con un dispositivo fisico consegnato dalla banca proprio per questo scopo.
In questo modo sarà soltanto l’effettivo titolare della carta, in possesso dei due sistemi di autenticazioni, a poter dare l’assenso definitivo.
Utilizzare una password forte e univoca per ogni account online
È vero, ricordarsi tante password diverse può essere una fatica, ma è l’unico modo per assicurarsi che un eventuale data breach in cui vengono rubate le credenziali degli utenti, magari in un servizio online minore, sia l’inizio di una catastrofe.
Che cosa fare in caso di frode?
Come comportarsi quando sospettiamo o siamo certi di una frode con la nostra carta di credito? Vediamo i passi da seguire per proteggere i propri interessi finanziari e per minimizzare i danni.
- La prima cosa da fare è contattare l'emittente della carta di credito il prima possibile. La maggior parte delle banche dispone di un numero verde che può essere chiamato 24 ore su 24 per segnalare la frode e bloccare la carta. È importante tenere a portata di mano il numero della carta e la documentazione relativa alla frode, con tutti i dettagli correttamente annotati. Molte app oggi prevedono una funzione apposita per il blocco immediato della carta.
- Una volta che la carta è stata bloccata, è importante monitorare il proprio estratto conto per identificare tutte le eventuali transazioni fraudolente. Se si riscontrano transazioni sospette, è necessario segnarsi i dettagli, come l'importo, la data e l'ora della transazione, in modo da poter fornire queste informazioni all'emittente della carta e alle autorità competenti.
- A questo punto va presentata una denuncia alle autorità competenti, che servirà a prevenire ulteriori frodi e a indagare sulla questione. Una volta prese tutte le misure per proteggere i propri interessi finanziari, si può richiedere una carta con un nuovo numero, senza dimenticarsi di tenere sempre traccia della situazione e seguire attentamente l’evolversi della situazione, in accordo con la banca e le autorità.
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