Carta di credito rifiutata: cosa fare, la guida completa

Pubblicato il: 09/07/2024
di Luana Galanti
In 30 sec.

In caso di carta di credito rifiutata è importante conoscere il motivo per il quale il pagamento non è andato a buon fine, in modo da poter capire qual è la migliore soluzione da adottare:

  • il rifiuto può essere dovuto a problemi tecnici che interrompono la transazione;
  • a volte la carta viene rifiutata a causa di semplici errori di digitazione del numero della carta o del codice di sicurezza;
  • in altri casi ancora, la carta viene rifiutata perché non attiva, non autorizzata allo svolgimento di particolari operazioni o bloccata;
  • a seconda della motivazione del rifiuto, si può provare a ripetere l'operazione, procedere con un mezzo di pagamento alternativo o mettersi in contatto con la propria banca.

Arrivare in cassa, passare la carta e vedere il pagamento declinato può essere frustrante e, a volte, può provocare non pochi problemi.

Specialmente se non si hanno contanti con sé o altre carte da poter usare, il rifiuto della carta di credito può impedire di completare l'acquisto. Per fortuna non tutte le cause di rifiuto sono irreversibili: alcuni errori sono infatti facilmente rimediabili.

Il tutto sta nel capire che cosa è successo e come poter intervenire. I sistemi di pagamento usati dagli esercenti o dai siti internet in caso di pagamento con carta di credito rifiutato mostrano un codice di errore che permette di capire la causa del problema. In questa guida vedremo cosa comporta il rifiuto di un pagamento, quali sono i codici più comuni e cosa si può fare per far sì che il pagamento vada a buon fine.

Pagamento con carta di credito rifiutato: come mai può succedere?

La circostanza per cui la carta di credito viene rifiutata è tutt'altro che rara. I motivi che possono portare al rifiuto dell'operazione sono tantissimi e possono essere legati al mancato funzionamento della carta, del dispositivo usato dall'esercente o da un malfunzionamento del circuito di pagamento, oppure possono essere dovuti a problemi riguardanti la disponibilità dei fondi o al tipo di pagamento

Bisogna sapere che ogni volta che si usa la carta di credito per pagare ci sono tre soggetti che sono coinvolti:

  • la banca emittente della carta;
  • l'esercente che usa un lettore POS o un sistema di pagamento digitale;
  • la persona titolare della carta di credito. 

Quando si tenta di fare un pagamento con carta la richiesta viene inoltrata alla banca emittente, che in pochi istanti verifica la validità della carta e la disponibilità dei fondi.

Se questi controlli hanno esito positivo autorizza l'operazione, che viene indirizzata al circuito di pagamento usato dalla carta.

Se la verifica non va a buon fine, invece, la richiesta di pagamento viene rifiutata e sul terminale o sullo schermo compare un codice di errore che permette di capire qual è il problema riscontrato.

Chi decide l'approvazione o il rifiuto di un pagamento con carta?

A decidere se il pagamento con carta viene approvato oppure no è in genere la banca emittente della carta. Spetta alla banca che ha emesso la carta di credito, infatti, controllare che lo strumento di pagamento è valido e che ci siano fondi a sufficienza per coprire l'operazione. 

Tipologie principali di pagamenti con carta di credito rifiutati 

Come abbiamo già accennato, i motivi per i quali la carta può essere rifiutata sono tantissimi: nella lista che segue abbiamo raccolto i più comuni e abbiamo indicato anche il codice che viene mostrato sul dispositivo usato per il pagamento:

  • codice 14: numero carta errato. Questo codice di errore compare generalmente quando si fa un'operazione online e si deve digitare manualmente il numero della carta. Spesso si risolve semplicemente ripetendo l'operazione e facendo attenzione a inserire il numero corretto;
  • codice 63: CVC errato. Come per l'errore precedente, si tratta di un problema dovuto alla digitazione errata del codice di sicurezza. Ripetendo l'operazione l'errore si risolve;
  • codice 54: carta scaduta. Quando viene superata la data di scadenza la carta di credito non risulta più attiva e se si prova a usarla la transazione viene rifiutata. In questo caso è necessario mettersi in contatto con la banca per chiedere una nuova carta e, per concludere il pagamento, bisognerà usare un mezzo alternativo;
  • codice 51: fondi insufficienti. Questo codice di errore viene mostrato quando la banca verifica che l'operazione supera la disponibilità della carta;
  • codice 65: limite di credito superato. Questo codice è simile al precedente e significa che la persona titolare della carta di credito con fido ha già superato quanto concesso dalla banca o che con l'operazione in corso supererebbe la soglia massima disponibile;
  • codice 57: transazione non consentita. Questo codice compare quando si tenta di usare la carta di credito per fare un'operazione per la quale la carta non è abilitata. Può trattarsi di un blocco stabilito dalla banca emittente oppure dalla persona titolare della carta;
  • codice 78: carta bloccata, primo utilizzo. Se si tenta di usare una carta di credito nuova senza prima averla attivata rivolgendosi alla banca emittente compare questo messaggio di errore;
  • codice 41: carta persa, ritiro. Questo codice compare quando si cerca di usare una carta che è stata dichiarata smarrita e per la quale è stato chiesto il blocco;
  • codice 43: carta rubata, ritiro. Analogamente a quanto avviene in caso di smarrimento, il pagamento viene rifiutato se si cerca di usare una carta bloccata a seguito di un furto;
  • codice 96: errore di sistema. Il codice 96 indica un errore temporaneo legato al terminale di pagamento. In genere il problema rientra in automatico nel giro di pochi minuti e non è necessario intervenire in alcun modo;
  • codice 05: non onorare. Questo codice di errore indica che la banca non ha concesso l'autorizzazione a usare la carta. Si tratta di un errore generico e per conoscere esattamente il motivo del rifiuto è necessario mettersi in contatto con l'istituto di credito. 

Cosa fare quando una carta di credito viene rifiutata?

In caso di carta di credito rifiutata le possibili soluzioni da adottare sono tre:

  • ripetere il pagamento. Se l'errore è dovuto a un problema tecnico riprovare è l'opzione migliore;
  • utilizzare un mezzo di pagamento alternativo. Nel caso in cui la carta è bloccata o scaduta, non ci sono fondi disponibili o l'operazione viene declinata dalla banca emittente è necessario usare un altro strumento di pagamento, come contanti, un'altra carta di credito, una carta di debito o una ricaricabile;
  • contattare la banca. Chiamare il servizio clienti della banca può essere di grande aiuto per intervenire rapidamente in caso di pagamento rifiutato.  

Risorse utili

Domande correlate

Perché il pagamento con carta non va a buon fine?

Il pagamento con carta di credito può essere rifiutato per problemi tecnici dovuti alla piattaforma di pagamento utilizzata, in caso di irregolarità riscontrate dall'istituto di credito che ha emesso la carta o per problemi che si manifestano al momento del pagamento, come la digitazione del numero e del codice di sicurezza errati. 

Come faccio a sapere se la mia carta di credito è bloccata?

La carta di credito può risultare bloccata se è nuova e deve ancora essere attivata, se è scaduta oppure se ne è stato denunciato lo smarrimento o il furto. In questo casi, se si prova a usare la carta l'operazione non va a buon fine e viene mostrato un codice di errore specifico. Basterà mettersi in contatto con la banca per richiedere l'attivazione o l'emissione di una nuova carta in sostituzione di quella bloccata.