Prezzo del gas stabile a ottobre 2024, grazie all’elevato livello di riempimento degli stoccaggi di metano nel Vecchio Continente: gli impianti europei sono pieni al 95,18%, oltre la media quinquennale della stagione. In Italia, va ancora meglio, con riserve che sfiorano il 98%. Battiamo anche la Germania, che si ferma al 97,25% (dati GIE, Gas Infrastructure Europe).
Il prezzo gas stabile fa tirare un sospiro di sollievo alle famiglie italiane perché aiuta a tenere sotto controllo le bollette in un periodo dell’anno in cui l’accensione riscaldamento fa inevitabilmente aumentare i consumi di gas naturale. Tuttavia, sul futuro delle spese per il metano pesa l’incognita clima: un inverno freddo farebbe impennare la domanda di gas e schizzare verso l’alto i prezzi. Al contrario, una stagione con temperature più miti sarebbe sinonimo di costi più contenuti.
Nel paragrafo che segue illustreremo le previsioni degli analisti del comparto sul fronte bollette metano. Prima, però, ricordiamo che, oltre alla riduzione dei consumi, una strategia vincente per risparmiare sulle spese di luce e gas è quella di affidarsi alla comparazione online delle offerte prima di sottoscrivere un contratto con un determinato fornitore energetico. Uno strumento gratuito per il confronto delle tariffe è il comparatore di SOStariffe.it, che puoi consultare cliccando sul link qui sotto:
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Prezzo del gas stabile: quanto costa il metano all’ingrosso a ottobre 2024
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MESE DI RIFERIMENTO |
VALORE DEL PSV GAS |
VALORE DEL PUN LUCE |
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Aprile 2024 |
0,323 €/Smc |
0,086 €/kWh |
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Maggio 2024 |
0,349 €/Smc |
0,094 €/kWh |
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Giugno 2024 |
0,382 €/Smc |
0,103 €/kWh |
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Luglio 2024 |
0,375 €/Smc |
0,112 €/kWh |
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Agosto 2024 |
0,429 €/Smc |
0,128 €/kWh |
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Settembre 2024 |
0,411 €/Smc |
0,117 €/kWh |
A ottobre 2024, le quotazioni gas al TTF di Amsterdam (il principale hub in Europa per la compravendita di metano all’ingrosso) si mantengono pressoché stabili, intorno ai 40 euro al megawattora.
“Dal punto di vista del prezzo del gas, vediamo dei forward tutto sommato non particolarmente in movimento, né verso l’alto né verso il basso, sono relativamente stabili intorno a questi 40 euro/megawattora a cui si è collocato il gas in questa fase”, conferma Stefano Besseghini, il presidente di ARERA (Autorità di regolazione per Energia, Reti e Ambiente).
Una stabilità che si riflette direttamente anche sul PSV italiano, che è l’indice di riferimento per la compravendita del gas all’ingrosso nel nostro Paese. A sua volta, l’andamento del PSV (Punto di Scambio Virtuale) ha un influsso sul mercato elettrico all’ingrosso (il cui indice è il PUN), dal momento che in Italia il gas naturale incide ancora in modo significativo sulla produzione dell’energia elettrica.
In questo momento, il prezzo del gas stabile “premia” i clienti domestici che abbiano attivato tariffe a prezzo indicizzato, perché beneficiano di bollette sempre in linea con l’andamento del mercato. Tanto che, come precisa Besseghini, “se dicembre e gennaio dovessero essere mesi non particolarmente freddi, probabilmente vedremo, come l’anno scorso, anche un riallineamento dei prezzi all’esordio della primavera”. Tradotto: già a inizio primavera i prezzi dei beni energetici potrebbero percorrere una parabola discendente.
Tuttavia, l’incognita delle temperature invernali non va sottovalutata. Per Besseghini, infatti, “la componente climatica, come ormai è successo negli ultimi due anni, avrà un ruolo non banale”. Il risultato? Per valutare l’andamento del prezzo gas all’ingrosso nei prossimi mesi bisognerà capire “che tipo di inverno affronteremo”.
Il valore di PSV e PUN di ottobre 2024 si conoscerà agli inizi di novembre 2024. Tuttavia, nel caso in cui tu voglia proteggerti già da ora dal rischio di eventuali rialzi del costo della materia prima nei mesi più freddi dell’anno, puoi affidarti alle tariffe luce e gas a prezzo fisso del Mercato Libero: grazie a questa soluzione, puoi bloccare il costo kWh o il costo metano al metro cubo per almeno 12 mesi. Durante tutta la durata del vincolo contrattuale, il costo unitario dell’energia elettrica e del gas restano invariati, così puoi avere un maggior controllo delle spese in bolletta rispetto alle tariffe indicizzate.
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