Bollette luce e gas: il 50% degli italiani non sa leggerle

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Un italiano su due fatica a comprendere le informazioni riportate nelle bollette luce e gas. Lo rilevano Consumerismo No profit e Assium, sulla base di una recente indagine commissionata da ARERA. Il 70% degli intervistati chiede più chiarezza e trasparenza in fattura. Tutto quello che c’è da sapere a maggio 2024 e come trovare le offerte luce e gas per risparmiare con il comparatore di SOStariffe.it.

In 30 sec.
Bollette luce e gas e le difficoltà degli italiani nel comprendere le voci in esse contenute:
  1. Un italiano su due non sa leggere la bolletta della luce e quella del gas
  2. Il 52% degli utenti consulta soltanto la prima pagina della bolletta
  3. I principali ostacoli alla lettura delle fatture, secondo Consumerismo no profit e Assium
  4. Trova le offerte luce e gas più convenienti a maggio 2024 tra i partner di SOStariffe.it
Bollette luce e gas: il 50% degli italiani non sa leggerle

Rebus bollette luce e gas: un italiano su due non sa leggere (o comunque trova poco chiare) le informazioni riportate nelle fatture relative ai contratti di fornitura di energia elettrica e metano. A mettere in evidenza questa difficoltà dei clienti domestici sono Consumerismo No profit e Assium (Associazione Italiana Utility Manager), sulla base dei dati emersi da un’indagine commissionata da ARERA su abitudini, comprensioni e prospettive future dei consumatori sulle bollette.

Prima di radiografare le cifre dell’analisi, ricordiamo che, proprio per accompagnarti passo dopo passo nella lettura delle singole voci presenti in bolletta, gli esperti di SOStariffe.it hanno messo punto due approfondimenti su come leggere la bolletta luce e come leggere la bolletta gas. Inoltre, se sei alla ricerca di un’offerta luce e gas vantaggiosa a maggio 2024, puoi affidarti al confronto online delle tariffe energia elettrica e metano attraverso il comparatore di SOStariffe.it, accessibile cliccando direttamente sul pulsante verde qui sotto.

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Bollette luce e gas: un italiano su due non sa leggerle a maggio 2024

BOLLETTE LUCE E GAS: GLI OSTACOLI ALLA LETTURA
1 Il 58,3% degli intervistati fatica a comprendere il dettaglio tra costi fissi e variabili
2 Il 55,1% degli intervistati è confuso dal dettaglio delle voci di spesa
3 Il 52,3% ha difficoltà nel comprendere le tariffe dell’energia applicate nel periodo di fatturazione
4 In generale, il 52% degli italiani intervistati legge soltanto la prima pagina della bolletta o sfoglia velocemente tutte le pagine,

Secondo quanto rivelano Consumerismo no profit e Assium, il 52% degli utenti (su un campione di 2.058 intervistati) legge soltanto la prima pagina della bolletta o sfoglia velocemente tutte le pagine, ritenendo in ogni caso poco chiare le informazioni contenute in fattura. In particolare, i principali ostacoli nella lettura delle bollette luce e gas sono:

  • il dettaglio tra costi fissi e variabili (58,3%);
  • il dettaglio delle voci di spesa (55,1%);
  • le tariffe dell’energia applicate nel periodo di fatturazione (52,3%).

Difatti, mediamente, il 45% non comprende se il prezzo in bolletta sia quello sottoscritto da contratto, percentuale che sale al 52,5% negli over 64. Restringendo il focus sulle voci più consultate nelle bollette luce e gas, l’indagine rileva che uno dei primi elementi su cui si concentra l’attenzione, dopo l’importo da pagare, è il consumo di energia nel periodo di fatturazione (29%). Uno su 5 (il 20,4%) controlla i consumi ma con l’obiettivo di verificare la presenza o meno di dati anomali. Infine, un altro quinto del campione (18,2%) controlla solamente l’importo da pagare.

Consultare i consumi esclusivamente in bolletta è una operazione fine a se stessa, in quanto spesso i consumi presenti sono frutto di stime e ricalcoli, motivo per cui è sempre consigliato fare riferimento, o perlomeno confrontarle, con le letture presenti nel contatore – spiega Giovanni Riccobono, responsabile dello Sportello Energia +Tutela di Consumerismo No Profit -. È opportuno verificare frequentemente il contatore, anche perché non sempre l’anomalia è ben evidente in bolletta, in modo da poter monitorare i propri consumi e in particolar modo eventuali guasti che potrebbero rendere impossibile la trasmissione dei dati reali al distributore. In questo modo si potrà tempestivamente segnalare il guasto e correre immediatamente ai ripari”.

Bollette luce e gas: il 70% degli intervistati chiede più trasparenza

Guardando al futuro, Consumerismo no profit e Assium spiegano che il 70% degli intervistati ritiene che “l’adozione di un modello unificato di bolletta possa contribuire a migliorarne trasparenza, chiarezza e uniformità dei contenuti”.

Una mission a cui punta proprio ARERA nel suo cammino verso una revisione della bolletta 2.0. L’obiettivo su cui sta lavorando l’Autorità di regolazione per Energia, Reti e Ambiente è quello di strutturare la bolletta in modo da far balzare subito all’occhio le informazioni essenziali e funzionali alla comprensibilità del prezzo pagato rispetto al servizio di fornitura fruito.

Come spiegato dal presidente di ARERA, Stefano Besseghini, in un’intervista al Corriere della Sera pubblicata a marzo 2024, l’idea che si starebbe esplorando è quella di elaborare una sorta di “scontrino” dell’energia, così da far vedere a colpo d’occhio ai clienti domestici il costo kWh e il costo metano al metro cubo pagato in ogni singola fattura.

A questo proposito, Consumerismo no profit e Assium hanno avviato “una raccolta firme per l’introduzione in bolletta del prezzo unico in kWh (energia) e metro cubo (gas), come già avviene ad esempio per i carburanti, che ha raccolto in sole due settimane 30.000 firme e che presto verranno consegnate alle istituzioni parlamentari e governative”, conclude il presidente di Assium, Federico Bevilacqua.

Paolo Marelli
Specializzato in Energia, Conti e Carte
Da cronista per Il GiornoIl Giornale e il Corriere della Sera, a copywriter e brand journalist a Londra in agenzie di comunicazione; è tornato in Italia per scrivere news specializzate per alcuni siti come CorCom e SpacEconomy360, oltre che testate online del gruppo NetworkDigital360, contenitore di testate e portali B2B dedicati ai temi della Trasformazione Digitale e dell’Innovazione Imprenditoriale. Per SOStariffe.it scrive testi in ambito conti, carte di credito, internet e telefonia, tv e luce e gas, argomenti di cui si interessa e occupa in maniera professionale dal 2022.