Incentivi fotovoltaici Emilia-Romagna di ottobre 2025: come chiedere i contributi

Aggiornato il 27/08/2024
di Davide Raia
In 30 sec.

Come funzionano gli incentivi per il fotovoltaico in Emilia-Romagna:

  • si tratta di un contributo a fondo perduto
  • l’incentivo viene erogato per le Comunità Energetiche Rinnovabili regionali
  • l’importo massimo è pari al 25% dei costi per la realizzazione dell’impianto
  • le richieste possono essere inviate fino al 31 ottobre 2024
  • l’incentivo è cumulabile con gli incentivi nazionali

Tra gli incentivi per il settore del fotovoltaico ci sono anche i contributi previsti dall’Emilia-Romagna che ha avviato un bando con l’obiettivo di sostenere la diffusione delle CER (Comunità Energetiche Rinnovabili).

Si tratta di un progetto molto ambizioso che punta a offrire una serie di contributi a copertura dei costi da sostenere per l’installazione di impianti fotovoltaici e sistemi di accumulo. Si tratta di un meccanismo studiato per sostenere la rapida diffusione delle CER sul territorio regionale. L’accesso al contributo è vincolato alla disponibilità di fondi (complessivamente sono stati stanziati 6 milioni di euro). Vediamo tutti i dettagli in merito agli incentivi per il fotovoltaico definiti dall’Emilia-Romagna.

Incentivi per il fotovoltaico in Emilia-Romagna a ottobre 2025 in breve

 INCENTIVI EMILIA-ROMAGNA

COSA SAPERE

ℹ️ COME FUNZIONANO

Si tratta di un contributo a fondo perduto che copre fino al 25% dei costi necessari per realizzare un impianto parte di una Comunità Energetica Rinnovabile

💸COSTI

È prevista una spesa ammissibile massima, in base al tipo di impianto realizzato.

⌛ TEMPISTICHE

C’è tempo fino al 31 ottobre 2024 per richiedere gli incentivi

Beneficiari: chi può richiedere gli incentivi fotovoltaico in Emilia-Romagna

Gli incentivi previsti dal bando pubblicato dall’Emilia-Romagna sono accessibili esclusivamente alle Comunità Energetiche Rinnovabili che sono ubicate sul territorio della regione. Non ci sono ulteriori requisiti da considerare. Non è possibile, quindi, accedere agli incentivi per coprire i costi della realizzazione di un impianto fotovoltaico per uso privato (in questo caso, ci sono gli incentivi nazionali). Solo tramite una CER è possibile ottenere il contributo previsto dal bando regionale.

Gli incentivi previsti dall’Emilia-Romagna sono cumulabili con gli incentivi nazionali.

Tutti gli interventi e le spese consentite per il contributo

Il contributo messo a disposizione dall’Emilia-Romagna riguarda gli impianti fotovoltaici e i sistemi di accumulo parte di una CER. Per ogni impianto (o unità di produzione) è necessario presentare una singola domanda, in modo da vedersi riconosciuto il contributo a copertura parziale delle spese da sostenere per la realizzazione del progetto. Ecco le caratteristiche del contributo messo a disposizione:

  • gli incentivi garantiscono un contributo pari al 25% dell’importo minore tra la spesa ammissibile effettivamente sostenuta per l’investimento e il massimale di spesa ammissibile per l’investimento
  • è prevista la possibilità di incrementare l’importo di un ulteriore 5% nel caso in cui la CER sia situata in aree montane, interne al territorio regionale, o comprenda soggetti economicamente svantaggiati (con ISEE fino a 15.000 euro) o sia localizzata in aree colpite dall’alluvione di maggio 2023

Chi gestisce l’erogazione degli incentivi per fotovoltaico in Emilia-Romagna

L’erogazione degli incentivi per il fotovoltaico in Emilia-Romagna viene gestita dall’ente stesso. I richiedenti hanno la possibilità di presentare una domanda tramite la piattaforma online Sfinge 2020, messa a disposizione dalla Regione, seguendo la procedura indicata. La domanda sarà valutata dai tecnici della Regione e, nel caso venisse accettata, sarà avviato l’iter per l’erogazione del bonus. 

Incentivi fotovoltaico Emilia-Romagna: importo e controlli

L’importo del contributo messo a disposizione dall’Emilia-Romagna per le Comunità Energetiche Rinnovabili è rappresentato dal 25% dell’importo minore tra:

  • la spesa massima ammissibile che è stata sostenuta per effettuare l’investimento
  • il massimale di spesa ammissibile in relazione al tipo di investimento

In sostanza, è possibile ottenere fino a un quarto dell’importo speso con il contributo regionale. Quest’importo viene incrementato del 5% nel caso in cui la Comunità Energetica Rinnovabile:

  • si trovi in una comunità montana all’interno della Regione
  • si trovi in un’area colpita dall’alluvione di maggio 2023
  • comprenda un soggetto economicamente svantaggiato e con ISEE inferiore a 15.000 euro

L’erogazione del contributo è vincolata all’esito positivo dei controlli relativi alla correttezza della domanda e al possesso di tutti i requisiti previsti dal bando da parte dei richiedenti.

Come presentare la domanda di contributo per fotovoltaico

La presentazione della domanda per il contributo previsto dalla Regione Emilia-Romagna avviene tramite la piattaforma Sfinge 2020, disponibile all’indirizzo, accessibile tramite il sito della Regione Emilia-Romagna. La procedura è interamente online ed è necessario autenticarsi con SPID oppure con CIE o CNS, seguendo tutti i passaggi previsti e fornendo tutta la documentazione richiesta per poter accedere al bando regionale.

Come e quando viene erogato l’incentivo fotovoltaico in Emilia-Romagna

Il contributo previsto dal bando regionale viene erogato come bonifico, in un’unica soluzione, fino ad esaurimento dei fondi disponibili (completamente è stato stanziato un fondo di 6 milioni di euro). Le tempistiche sono rapide. È necessario attendere il completamento della valutazione della domanda per ricevere l’importo richiesto.

 Risorse utili

Domande correlate

Quali incentivi ci sono per il fotovoltaico 2024?

A disposizione dei contribuenti ci sono vari incentivi per il fotovoltaico in questo momento. È possibile richiedere il Bonus Fotovoltaico 50% ed è anche possibile includere la realizzazione dell’impianto fotovoltaico nel Superbonus 70%. C’è poi il Reddito Energetico, riservato a chi rientra nei requisiti ISEE fissati dalla normativa.

Cosa cambia nel 2024 per lo scambio sul posto?

Lo scambio sul posto terminerà entro fine 2024, con l’introduzione di un nuovo meccanismo che andrà a premiare l’autoconsumo di energia.

Quando parte il reddito energetico 2024?

Il Reddito Energetico è già partito e continuerà fino a esaurimento fondi.

Che sconti ci sono per il fotovoltaico?

Per accedere al fotovoltaico è possibile sfruttare una serie di incentivi, come il Bonus Fotovoltaico 50% oppure il Superbonus 70%, che garantiscono una detrazione fiscale che, di fatto, riduce il costo per l’investimento.