Il Piano Italia 5G è tra i progetti sostenuti dal PNRR e punta a garantire una rapida diffusione del 5G in Italia, in parallelo al Piano Italia a 1 Giga che si concentra sullo sviluppo della rete in fibra ottica nazionale. Utilizzando i fondi del PNRR, infatti, il progetto punta a incentivare la diffusione di reti mobili 5G puntando su rilegamenti in fibra delle stazioni radio base (SRB) e sulla realizzazione di un’infrastruttura sempre più diffusa sul territorio.
L’obiettivo del piano è, quindi, quello di sostenere la diffusione del 5G e, soprattutto, garantire l’accesso ad Internet ad alta velocità tramite rete mobile. Il target è rappresentato da una velocità di 150 Mbps in download e 30 Mbps da raggiungere in tutte quelle aree in cui non è attualmente presente un’infrastruttura di rete in grado di garantire una connessione con banda ultra-larga (da almeno 30 Mbps in download). Lo sviluppo del Piano Italia 5G, però, procede a rallentatore.
Piano Italia 5G: difficoltà nell’attuazione, lo sviluppo delle reti
La nuova relazione sullo stato di attuazione del PNRR evidenzia i problemi del Piano Italia 5G. In particolare, il programma procede a rilento con la relazione che ha evidenziato criticità in tre delle quattro categorie di debolezza esaminate. In particolare, il piano di sviluppo del 5G in Italia è rallentato da Eventi e circostante oggettive. In particolare, si registra un forte squilibrio tra domanda e offerta, con la presenza di investimenti non attrattivi per le aziende del settore. In più, si registra una sostanziale impreparazione del tessuto produttivo.
L’analisi dello stato di avanzamento del Piano Italia 5G evidenzia anche difficoltà normative, amministrative e gestionali. Vengono evidenziate difficoltà anche per quanto riguarda la Ridefinzione dei Cid e degli Operational Arrangements ovvero i meccanismi di verifica periodica dello stato di avanzamento del programma, con i vari obiettivi da raggiungere per garantire il rimborso agli operatori del settore tramite i fondi del PNRR.
Per il Piano Italia 5G sono già stato avviati una serie di bandi, con risorse assegnate per un totale di 3,7 miliardi di euro con l’obiettivo di collegare stazioni radiomobili (esistenti o da realizzare) tramite fibra ottica). I fondi servono per coprire fino al 90% del costo delle opere. Il primo bando d 725 milioni di euro è stato assegnato lo scorso giugno 2022. A breve distanza è stato assegnato anche un secondo bando, da 346 milioni di euro, per la realizzazione di nuove stazioni radio in grado di garantire una velocità di almeno 150 Mbps in download e 30 Mbps in upload. Anche in questo caso, i fondi coprono il 90% delle spese.
Il 5G in Italia oggi: disponibilità e offerte
In attesa di capire come si evolverà il Piano Italia 5G è possibile “fotografare” la situazione del mercato italiano ad oggi. A distanza di quasi tre anni dal lancio commerciale delle prime offerte 5G, in questo momento, la rete mobile di nuova generazione è accessibile con le offerte dei seguenti operatori:
- TIM
- Vodafone
- WINDTRE
- Iliad
- Fastweb
Per un quadro completo sulle offerte 5G disponibili è possibile consultare il comparatore di SOStariffe.it per offerte di telefonia mobile. Tra le migliori opzioni accessibili agli utenti troviamo Fastweb Mobile. L’offerta proposta da Fastweb include:
- minuti illimitati
- 100 SMS
- 100 GB in 4G e 5G
Il costo è di 7,95 euro al mese con attivazione di 10 euro.
Attiva Fastweb Mobile »
C’è anche la versione Full dell’offerta Fastweb. Questa seconda tariffa include:
- minuti illimitati
- 100 SMS
- 200 GB in 4G e 5G
Il costo è di 8,95 euro al mese.
Attiva Fastweb Mobile Full »
Da segnalare anche Flash 200 di Iliad. L’operatore propone un’offerta completa con:
- minuti ed SMS illimitati
- 200 GB in 4G e 5G
L’offerta di Iliad presenta un costo di 9,99 euro al mese con attivazione di 9,99 euro una tantum.