Perché aumentano luce e gas: tutto sui rincari di Novembre 2021

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Le bollette di luce e gas saranno decisamente più salate per i prossimi mesi, nel periodo di Ottobre, Novembre e Dicembre 2021 è stato stimato che i rincari raggiungeranno solo il 29,8% per la luce e il 14,4% per il gas. Gli aumenti avrebbero dovuto essere molto più consistenti, ma l'intervento del Governo e dell'ARERA hanno evitato incrementi dei prezzi ancora più alti. Ecco perché aumentano energia e gas e come puoi evitare i rincari in bolletta

Perché aumentano luce e gas: tutto sui rincari di Novembre 2021

La pandemia continua ad avere effetti negativi anche adesso che si sta uscendo dalla crisi sanitaria, l’effetto più immediato di questo ritorno alla normalità è l’aumento dei costi del gas. La materia prima, che è anche ancora la principale fonte di produzione dell’energia elettrica, ha subito un’impennata di richiesta con la ripresa delle attività produttive e con il lento e progressivo riprendere della vita pre Covid. La domanda così alta sta portando ad un rimbalzo dei prezzi di energia e gas.

Per poter contrastare questi rialzi puoi passare alle offerte luce e gas del libero mercato, sono delle promozioni a prezzo fisso con soluzioni che bloccano il costo dell’energia e del gas per 12 o 24 mesi. Se sei un cliente del mercato tutelato potrai risparmiare centinaia di euro sulle bollette per le tue forniture.

Per trovare la tua nuova tariffa energia e gas e per evitare gli aumenti delle bollette puoi usare il comparatore di SOStariffe.it, questo strumento confronta per te le offerte del mercato e calcola anche quanto pagherai in media al mese e in un anno scegliendo una soluzione o l’altra. Se la tua attuale offerta è con gli operatori del servizio di tutela puoi anche avere una stima del risparmio che otterrai passando alle promozioni libere.

Per esempio se scegli di attivare Link di Eni Gas e Luce puoi arrivare a ridurre la tua spesa per luce e gas di meno 545 euro in 12 mesi. Questa stima si basa sull’ipotesi che il tuo consumo anno per usare elettrodomestici e luce sia di circa 2900 kWh e che per il gas arrivi a 1410 smc. Le caratteristiche delle promozioni Link luce sono tariffa monoraria, prezzo fisso a 0,0896 euro/kWh, con uno sconto del 10% sulla componente energia se paghi con RID e richiedi la bolletta elettronica.

Link Gas Eni è una delle migliori offerte gas del mese, se attivi questa promozione avrai un costo del gas pari a 0,3717 euro/smc e il fornitore di offre il 10% di sconto con attivazione del RID e della fattura smart. Per i clienti gas inoltre è a disposizione un piano di compensazione delle emissioni di CO2.

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Ecco perché aumentano le bollette

Secondo i dati forniti dall’ARERA i motivi che hanno portato ad aumenti molto importanti delle bollette di luce e gas dipendono proprio da ricercare in un incremento dei prezzi del gas in UE. Le stime dell’authority parlano di una crescita dei costi che ha superato l’+80% nel periodo Luglio-Settembre 2021. Il prezzo nei mercati all’ingrosso delle risorse è arrivato a più di 70 euro/MWh mentre ancora a Gennaio era di 20 euro.

Oltre a questo rincaro c’è stato un ulteriore aumento dei costi pagati dalle imprese di Paesi per le emissioni di CO2 prodotto. Tra il 2020 e il 2021 il costo per ogni tonnellata di anidride carbonica prodotta nel nostro Paese è triplicato, ancora a Settembre 2020 infatti le quote di emissione era di 28 euro/tCO2. A distanza di un anno il prezzo per poter produrre CO2 è salito a 60 euro.

Il sistema delle quote di emissione è stato studiato per limitare l’utilizzo di fonti di produzione di energia inquinanti, come il carbone o il gas, e per portare le aziende e gli Stati ad investire sulle rinnovabile e sulle innovazioni per produrre energie pulite. Ogni azienda ogni anno a diritto ad un preciso pacchetto di emissioni, poi può comprare o vendere le sue quote di emissione sul mercato ETS.

I rincari di luce e gas

Entrambi questi elementi hanno avuto un effetto diretto sull’aumento dei prezzi in bolletta che subirai anche tu. Gli aumenti di questi mesi in parte sono fisiologici, nei mesi di lockdown totale e parziale che l’Europa ha vissuto infatti c’erano stati dei ribassi importati di luce e gas. Con l’ultimo rincaro però le bollette dell’energia sono aumentate rispetto ai livelli pre pandemia, mentre quelle del gas hanno raggiunto un equilibrio con le tariffe precedenti al Covid. In ogni caso senza l’intervento statale gli aumenti in bolletta avrebbero raggiunto quasi il 45% per i consumi elettrici e il 30% per quelli del gas.

Un peso troppo grande per le famiglie, soprattutto vista la crisi economica con cui molti devono fare i conti in questi mesi. Le azioni messe in atto per contenere i rincari in bolletta sono stati diversi: azzeramento temporaneo degli oneri di sistema, depotenziamento IVA sulle bollette e rifinanziamento dei bonus sociali per le famiglie in condizioni di disagio economico (o fisico).

Gli effetti in bolletta

Per capire cosa sta accadendo è il caso che tu abbia ben chiaro come si compone la tua bolletta. Il costo che paghi ogni due/tre o sei mesi non è legato solo a quanto hai consumato, ci sono più voci di spesa. Gli attuali aumenti si concentrano per lo più sui costi diretti a coprire il prezzo dell’elettricità acquistata sui mercati, su questa componente i rincari pesano per il 41,5%. C’è poi uno 0,4% di rincaro anche per quello che riguarda la spesa per il dispacciamento dell’energia.

Da questo 41,9% si è riusciti ad arrivare ad un 29,8% di aumento delle bollette energia intervenendo su alcune voci, come l’Asos e l’Arim. Queste sono delle componenti che formano la quota per gli oneri di sistema. Nell’Asos sono racchiusi i contributi per sostenere la produzione di energia da fonti rinnovabili, ma anche le spese per la dismissione delle centrali nucleari. Anche l’Arim è composto da più voci e in particolare sono stati tagliati i contributi destinati ad RFI.

I rincari delle bollette gas invece erano stimati intorno al 30,3%, il Governo è riuscito a limitarli al 14,4% intervenendo sull’IVA e degli oneri generali di sistema. La misura che ha permesso di dimezzare praticamente gli aumenti è stato l’abbattimento delle imposte, l’IVA infatti è passata dal 22% al 5%.

L’ARERA ha anche stimato a quanto potrebbe corrispondere il rincaro in bolletta per una famiglia tipo. Per l’authority il consumo che viene considerato quando si fa riferimento ad un nucleo familiare è di 2700 kWh per l’energia e di 1410 smc per il gas. Prendendo come riferimento questi modelli e con gli aumenti previsti una famiglia spenderà circa 145 euro in più in un anno per l’energia e quasi 155 euro per il gas.

Il Decreto anti aumenti

L’ARERA ha stimato che queste azioni sono riuscite a ridurre l’impatto negativo degli aumenti legati alla crescita dei prezzi delle materie prime per 29 milioni di famiglie e per 6 milioni di pmi.  Solo grazie alle compensazioni per i beneficiari dei bonus elettrico e gas hanno contributo a smorzare l’effetto degli aumenti per 3 milioni di famiglie.

Per gli interventi del Decreto anti aumenti sono stati reperiti 3 miliardi di euro. Le coperture per le tre misure decise per contenere i rincari sono state:

  • azzeramento provvisorio degli oneri di sistema 2,5 miliardi
  • 500 milioni i euro potenziamento bonus sociali
  • taglio IVA al 5% dal 10% o dal 22%

È stato questo provvedimento, approvato con Decreto-Legge 27 settembre 2021 n. 130, che ha permesso di mantenere gli aumenti per le famiglie con contratti di fornitura luce e gas con il servizio a Maggior tutela entro il 30% circa per le bollette elettriche e del 14,4% per il gas.

Integrazioni e bonus sociali

Se sei già cliente del mercato libero ma rientri tra i beneficiari dei bonus elettrico e gas otterrai delle integrazioni agli sconti in bolletta che hai già ricevuto. Non dovrai fare domanda per avere le compensazioni, da quest’anno infatti l’erogazione di questi bonus è automatica. I beneficiari che vogliano usufruire di questo aiuto devono solo presentare la Dichiarazione Sostitutiva Unica all’INPS o al CAF, questo consentirà di calcolare l’ISEE (principale requisito per ottenere il contributo).

Hanno diritto al bonus sociale per le bollette luce e gas le famiglie con un ISEE inferiore a 8.265 euro (se si è in meno di 4 persone) o fino a 20 mila euro (per chi ha più di 3 figli). Per poter integrare gli sconti già applicati è stato necessario spendere altri 500 milioni, sono infatti 3 milioni le famiglie che percepiscono i bonus sociali energia e gas.

Ci sono poi anche coloro che hanno accesso ad una forma di aiuto economico per questioni fisiche, il bonus per disagio fisico è legato all’uso di apparecchi medici salvavita. In questo caso non previsti limiti di reddito o per le famiglie numerose, il contributo dipenderà solo dalla presentazione della documentazione medica e dalle necessità energetiche giornaliere. Sono previste 3 fasce di consumo entro le quali sono disposti dei bonus crescenti, il sistema prevede un consumo medio e ci sono poi tre categorie che considerano di quanto si oltrepassa questa soglia.

Eleonora Aragona
Giornalista e web copywriter