Iva su utenze luce e gas: a quanto ammonta a Marzo 2023?

Iva ridotta al 5% sul gas e azzeramento degli oneri impropri delle bollette sono due misure del governo contro il caro-energia in vigore fino al 31 marzo 2023. Le associazioni dei consumatori in pressing sul governo: “Stangata in arrivo senza proroga degli sconti”.

In 30 secondi

Taglio dell'Iva al 5% per il gas e azzeramento degli oneri generali di sistema: cosa sapere a marzo 2023?
  1. Sono due gli interventi statali che aiutano le famiglie italiane a tamponare il caro bolletta
  2. Introdotte dal governo Draghi, sono state confermate nella manovra di Bilancio 2023
  3. Le misure scadono il 31 marzo 2023. Associazioni dei consumatori in pressing per una proroga
  4. In attesa della mossa del governo, ecco come alleggerire le bollette con le migliori offerte luce e gas
Iva su utenze luce e gas: a quanto ammonta a Marzo 2023?

La riduzione dell’Iva al 5% per il gas e l’azzeramento degli oneri generali di sistema per le bollette sono due interventi statali che hanno contribuito a mitigare l’impatto delle spese alle stelle per elettricità e metano dei mesi scorsi.

Dalla fine del 2021 e per tutto il 2022, infatti, queste misure (varate prima dal governo Draghi e poi confermate dall’esecutivo Meloni) hanno aiutato le famiglie italiane a fronteggiare una crisi energetica che ha avuto e continua ad avere pesanti conseguenze sul tessuto economico e sociale del nostro Paese.

Grazie al taglio degli oneri impropri delle bollette, è stata di fatto eliminata una voce dalla bolletta per 32 milioni di utenze, andando così ad assottigliare l’importo finale. Anche il taglio temporaneo dell’Iva al 5% per il gas ha contribuito a tamponare l’aumento degli importi in fattura: a regime normale, infatti, l’Iva si attesterebbe al 10% per le famiglie.

Tuttavia, questi due interventi statali sono ormai in scadenza: la manovra di Bilancio 2023 (L.197/2022) ne assicura l’operatività sino al 31 marzo 2023. Così, in assenza di una proroga, da aprile 2023 si tornerà alle condizioni ordinarie.

Se dal governo le bocche sono cucite su un’eventuale proroga, ad alzare la voce sono però le associazioni dei consumatori che lanciano l’allarme per una nuova stangata all’orizzonte in assenza dei rinnovi degli sconti.

Associazioni dei consumatori: stangata in arrivo senza una proroga degli sconti

TAGLIO IVA AL 5% E ONERI DI SISTEMA: LE DOMANDE TAGLIO IVA AL 5% E ONERI DI SISTEMA: LE RISPOSTE
Cosa prevedono queste due misure?
  • Taglio temporaneo dell’Iva al 5% per il gas
  • Azzeramento degli oneri impropri delle bollette luce e gas
Quando sono state introdotte queste misure?
  • Sono state varate dal governo Draghi e confermate dall’esecutivo Meloni nella manovra di Bilancio 2023
Quando scadono questi due interventi statali?
  • Il 31 marzo 2023, in assenza di eventuali proroghe da parte del governo
Cosa temono le associazioni dei consumatori?
  • Per Assoutenti e Unione nazionale consumatori, il mancato rinnovo di queste due misure porterà una nuova stangata in bolletta per le famiglie italiane

L’appello al governo è comune. Da Assoutenti all’Unc, le associazioni a tutela dei consumatori invocano l’esecutivo di centrodestra guidato dalla premier Giorgia Meloni di prorogare, dal prossimo 31 marzo, gli sconti attualmente in vigore sulle fatture di luce e gas.

Gli oneri di sistema in bolletta pesano fino al 22% sulle bollette della luce e per circa il 5% su quelle del gas, e il loro mancato azzeramento a partire dal prossimo 31 marzo rischia di vanificare del tutto la riduzione delle tariffe registrata negli ultimi due mesi”, lancia l’allarme in una nota Assoutenti, che teme che una nuova stangata sia all’orizzonte per le famiglie italiane in assenza di un intervento del governo sul fronte delle agevolazioni.

Il prossimo 31 marzo scadrà l’azzeramento degli oneri di sistema introdotto dal Governo per il primo trimestre del 2023 – spiega il presidente di Assoutenti, Furio TruzziQuesto significa che, in assenza di una proroga della misura, la tassazione sulle bollette degli italiani tornerà a salire” già da aprile, “vanificando del tutto le riduzioni delle tariffe registrate nell’ultimo periodo”.

Ecco perché Assoutenti chiede al governo la convocazione di un tavolo con i ministri Pichetto, Urso e Giorgetti per “affrontare il tema delle tariffe” e “prevenire una nuova impennata delle bollette operando sulla tassazione”.

Anche per Marco Vignola, responsabile del settore energia dell’Unione Nazionale Consumatori (Unc), “le bollette sono ben lungi dall’essere tornate normali e restano da infarto per troppi italiani”. Per queste ragioni, secondo Vignola, “il Governo deve rinnovare tutti gli sconti in scadenza al 31 marzo, dall’azzeramento degli oneri di sistema all’Iva sul gas al 5%. Sarebbe un errore fatale per il Paese non farlo, uno tsunami per le tasche degli italiani”.

Dal governo ancora bocche cucite sui prossimi passi da compiere. Nei mesi scorsi il ministro dell’Economia, Giancarlo Giorgetti, aveva accennato a un lavoro da parte dei tecnici di via XX Settembre per la messa a punto di un nuovo sistema di calcolo delle bollette, sul modello tedesco, nell’ottica di uscire dal perimetro delle misure emergenziali e avviare riforme più strutturali. Tuttavia, non sono stati ancora resi noti aggiornamenti su questo fronte.

Come alleggerire le bollette luce e gas con il Mercato Libero a Marzo 2023

In attesa della prossima mossa del governo, le famiglie italiane continuano ad andare a caccia di soluzioni luce e gas che permettano loro di alleggerire le spese di energia elettrica e metano. Una mossa per ricevere bollette più leggere è quella di ridurre al minimo il costo kWh per la fornitura di elettricità e il costo metano al metro cubo per quelle del gas. Una meta che può essere raggiunta scegliendo le offerte luce e gas più competitive tra quelle proposte dai fornitori energetici operanti nel Mercato Libero.

Per trovare le soluzioni cucite su misura sul proprio fabbisogno energetico e con il miglior rapporto qualità-prezzo basta affidarsi al comparatore di SOStariffe.it, accessibile direttamente cliccando dal link qui sotto:

SCOPRI LE offerte LUCE E GAS »

Questo strumento gratuito e digitale permette di confrontare le numerose proposte attivabili sul mercato a marzo 2023 a partire dal proprio consumo annuo di luce e gas. Questa informazione può essere consultata nell’ultima bolletta ricevuta dall’attuale fornitore (nella sezione consumi), oppure stimata grazie ai filtri integrati nel comparatore di SOStariffe.it.

Cliccando al link di seguito è possibile stimare subito il proprio consumo annuo di energia elettrica:

Controlla i tuoi consumi e scopri il risparmio Seleziona i tuoi elettrodomestici