Fine Maggior Tutela: definite le caratteristiche del Servizio a Tutele Graduali

Continua la lunga marcia verso la fine del servizio di Maggior Tutela: questa settimana, infatti, ARERA ha approvato le modalità di affidamento del Servizio a Tutele Graduali (STG) per i clienti domestici "non vulnerabili" che risulteranno ancora in Maggior Tutela alla scadenza del servizio, programmata per il 10 gennaio 2024. Vediamo tutti i dettagli in merito.

In 30 sec.
ARERA definisce le caratteristiche del Servizio a Tutele Graduali (STG)
  • la fine della Maggior Tutela è prevista per il prossimo 10 gennaio 2024
  • i clienti domestici che non sceglieranno un fornitore del Mercato Libero passeranno al Servizio a Tutele Graduali dal 1° aprile 2024
  • ARERA ha definito le caratteristiche del nuovo sistema STG
Fine Maggior Tutela: definite le caratteristiche del Servizio a Tutele Graduali

Per i clienti domestici, sia per quanto riguarda le forniture di energia elettrica che di gas naturale, il servizio di Maggior Tutela terminerà il prossimo 10 gennaio 2024. Mancano, quindi, solo pochi mesi allo stop al mercato tutelato con la necessità di passare al Mercato Libero.

Nonostante la maggior parte degli italiani abbia già scelto il Mercato Libero, c’è ancora una fetta rilevante di consumatori in regime di Tutela, sia per l’energia elettrica che per il gas naturale. Per tutti i clienti domestici che non passeranno al Mercato Libero entro il 10 gennaio 2024 è prevista l’applicazione del regime transitorio denominato Servizio a Tutele Graduali.

In qualsiasi momento, chi è ancora in Tutela, può passare al Mercato Libero individuando, con pochi clic, le tariffe più vantaggiose grazie al comparatore di SOStariffe.it per offerte luce e gas, accessibile tramite il link qui di sotto. Basta indicare una stima del proprio consumo annuo per accedere a una panoramica delle offerte migliori da attivare direttamente online.

Scopri qui le offerte luce e gas »

Questa settimana, in vista della fine della Tutela in programma nel prossimo mese di gennaio 2024, ARERA ha approvato le modalità di affidamento al servizio STG per i clienti domestici “non vulnerabili” per le forniture di energia elettrica. Per i clienti “vulnerabili”, invece, è prevista una proroga della Maggior Tutela. Ecco i dettagli:

Fine della Maggior Tutela: definite le caratteristiche del Servizio a Tutele Graduali

5 COSE DA SAPERE SUL SERVIZIO A TUTELE GRADUALI
1. Il nuovo STG riguarderà i clienti domestici non vulnerabili che, alla data del 10 gennaio 2023, non avranno scelto un fornitore del Mercato Libero
2. A questi clienti sarà assegnato un nuovo fornitore stabilito tramite aste territoriali
3. Il nuovo servizio transitorio avrà durata di 3 anni ma i clienti coinvolti potranno passare in qualsiasi momento al Mercato Libero
4. Con il sistema STG è prevista l’applicazione di un prezzo unico in tutto il Paese per l’energia
5. Le condizioni contrattuali della fornitura saranno simili a quelle applicate con le offerte PLACET

ARERA ha definito le modalità di passaggio al Servizio a Tutele Graduali per i clienti domestici “non vulnerabili” che saranno ancora in regime di Maggior Tutela il prossimo 10 gennaio 2024, data in cui è previsto lo stop a questo particolare regime agevolato.

Il nuovo sistema STG è già stato applicato alle piccole imprese e alle microimprese, rispettivamente da gennaio 2021 e gennaio 2023. I clienti domestici che non avranno scelto un fornitore saranno trasferiti al Servizio a Tutele Graduali a partire dal 1° aprile 2024. In questo modo sarà garantita la continuità della fornitura di energia.

Il Servizio a Tutele Graduali sarà gestito da fornitori scelti a seguito di aste territoriali (complessivamente sono state individuate 26 aree territoriali in cui viene suddiviso tutto il territorio italiano). Le aste avranno un turno unico, con i fornitori che saranno chiamati a presentare un’offerta in busta chiusa. In media, ogni area include circa 220 mila clienti.

Gli operatori, per partecipare alle aste, dovranno soddisfare una serie di requisiti definiti da ARERA e che tengono conto della solidità economico-finanziaria, gestionale e operativa. Ogni operatore non potrà ottenere più del 30% delle aree per la gestione del Servizio a Tutele Graduali. Per le zone non assegnate, inoltre, è programmata un’asta di “riparazione” che si svolgerà in un secondo momento.

Per il Servizio a Tutele Graduali è prevista l’applicazione di un prezzo unico in tutto il Paese. Per quanto riguarda le condizioni contrattuali, invece, le forniture in regime STG seguiranno condizioni simili a quelle delle offerte PLACET del Mercato Libero (tariffe dove il prezzo viene stabilito dal fornitore ma le condizioni contrattuali sono definite da ARERA). Complessivamente, il nuovo Servizio a Tutele Graduali avrà una durata di 3 anni.

Cosa succede per i clienti vulnerabili

Il nuovo meccanismo del Servizio a Tutele Graduali si applica esclusivamente ai clienti domestici “non vulnerabili” che non avranno scelto un fornitore del Mercato Libero entro il prossimo 10 gennaio 2024. Per i “clienti vulnerabili“, invece, è prevista una proroga del servizio di Maggior Tutela. In questo caso, le caratteristiche del servizio saranno definite da un successivo provvedimento di ARERA.

Come previsto dal decreto legislativo 210/21, vengono definiti “clienti vulnerabili”:

  • i clienti con più di 75 anni
  • chi si trova in condizioni economicamente svantaggiate (ad esempio è percettore del bonus energia per disagio economico)
  • le famiglie in cui un componente versa in gravi condizioni di salute che richiedono l’utilizzo di apparecchiature medico-terapeutiche salvavita alimentate dall’energia elettrica
  • chi è un soggetto con disabilità ai sensi della legge 104/92
  • chi si trova in una struttura abitativa di emergenza a seguito di eventi calamitosi
  • chi si trova in un’isola minore non interconnessa.
Davide Raia
Esperto in Telecomunicazioni, Energia e Assicurazioni
Nato e cresciuto a Napoli, è specializzato nella realizzazione di contenuti relativi a tariffe energia, telefoniche e assicurative grazie al suo background formativo in ambito giornalistico e al suo lavoro in collaborazione con diverse importanti realtà editoriali italiane, come Libero Tecnologia, Sicurauto.it, Virgilio.it, Tomshw.it, Clubalfa.it, Key4biz.it e Cinquecolonne.it. Collabora attivamente con SOStariffe.it dal 2015, occupandosi della stesura di testi per il sito aziendale e per aziende partner. Contribuisce alla realizzazione di indagini di mercato dell’Osservatorio SOStariffe.it