Pagamento contactless: cosa significa e tecnologie

Aggiornato il: 09/12/2024
Pubblicato il: 28/01/2022
di Alessandro Voci
In 30 sec.

Carte di pagamento contactless, come funzionano e come utilizzarle:

  • carte di credito, di debito o prepagate possono essere contactless;
  • sia le carte in versione fisica che virtuale possono essere dotate di questa tecnologia;
  • questa tecnologia prevede l’uso di onde radio, antenna integrata e wireless;
  • i pagamenti contactless sono sicuri, veloci e fino a 50 € non richiedono il PIN.

Le carte di pagamento contactless sono ormai per i consumatori uno standard per pagare i piccoli acquisti di ogni giorno, vista la loro velocità e praticità. Ma che cosa sono e come funzionano questi pagamenti, e quali dispositivi - dalle carte di credito ai wallet digitali degli smartphone - sono in grado di supportarli? Vediamolo qui di seguito.

Pagamento contactless

Pagamento contactless: cos’è

Il pagamento contactless è un metodo sicuro che consente ai consumatori di acquistare prodotti o servizi pagandoli tramite una carta di debito, di credito, o prepagata grazie:

  • alla tecnologia di identificazione a radiofrequenza (RFID);
  • alla tecnologia di comunicazione near-field (NFC).

Questo metodo di pagamento funziona avvicinando o appoggiando una carta di pagamento o un altro dispositivo mobile a un terminale del punto vendita dotato di tecnologia di pagamento contactless. Il terminale si collegherà automaticamente al tuo conto corrente e potrai completare l’acquisto in pochi secondi.

Le carte di pagamento contactless non richiedono l’inserimento fisico della carta nel lettore ma solo l’avvicinamento della stessa, a patto di non superare una certa soglia di distanza.

Il pagamento contactless è anche chiamato “tap-and-go” o “tap” da alcune banche ed esercenti commerciali.

Per sapere se la tua carta è contactless vedi se sulla carta è presente il simbolo delle quattro onde crescenti.

Pagamento contactless: come funziona

Le transazioni contactless si basano sulla tecnologia RFID (Radio frequency identification) e NFC (Near-field communication): un’antenna integrata della carta di pagamento “comunica” con il POS attraverso onde radio che condividono i dati del tuo conto corrente, della tua carta contactless, o della tua app per dispositivo mobile, con il terminale di pagamento del commerciante. Per questo motivo, è sufficiente accostare la carta di pagamento al display del POS per eseguire la transazione.

Le transazioni con le carte di pagamento contactless sono sempre crittografate, così avrai la certezza che i tuoi dati sono al sicuro.

Un consiglio su come usare il wallet digitale in sicurezza: utilizza i lucchetti del dispositivo e imposta le notifiche su tutte le tue carte di credito, debito e prepagate in caso di frode o furto.

Quali tipi di pagamento contactless esistono?

TIPI DI PAGAMENTO CONTACTLESS SPIEGAZIONE
Carta fisica Le carte di credito, di debito o prepagate (ricaricabili) dei circuiti di pagamento Visa, Mastercard, American Express, PagoBANCOMAT sono dotate di tecnologia contactless
Wallet digitale
  • Il wallet più noto è Apple Pay, che è compatibile con dispositivi iPhone, iPad e Apple Watch
  • Altri wallet diffusi sono Google Pay, Samsung Pay, PayPal, Garmin Pay, Xiaomi Pay, Fitbit Pay

I consumatori possono effettuare un pagamento contactless in due modi differenti:

  • usando carte di credito e debito abilitate per la tecnologia NFC;
  • utilizzando un wallet digitale.

Nel primo caso, se dotata di tecnologia NFC, una carta può essere semplicemente avvicinata o appoggiata a un POS per effettuare un pagamento contactless. Ormai tutte le carte sono dotate di questa funzionalità.

Nel secondo caso, con la tecnologia dei wallet digitali i dati delle carte di credito e debito sono presenti su smartphone, smartwatch, portachiavi,  anelli e altri. In questo modo, è possibile eseguire un pagamento contactless.

È sufficiente avvicinare o appoggiare il dispositivo mobile a un lettore di carte dotato di tecnologia NFC, proprio come si fa con una carta di pagamento contactless e la transazione è effettuata.

Come funziona una carta di pagamento contactless?

La tecnologia contactless permette di effettuare un pagamento senza bisogno di inserire o “strisciare” una carta di pagamento con un terminale di pagamento. In estrema sintesi:

  • un pagamento contactless è una trasmissione wireless di dati tra una carta o un dispositivo mobile abilitato e un lettore di carte (POS);
  • per effettuare la transazione è sufficiente appoggiare o avvicinare a una distanza inferiore ai 4 centimetri la carta o il dispositivo mobile;
  • è importante che la carta o lo smartphone e il terminale POS siano abilitati a ricevere un pagamento contactless;
  • l’antenna integrata della carta risponderà al segnale e autorizzando la transazione;
  • dati personali e bancari della carta non sono trasmessi, ecco perché il pagamento è sicuro;
  • il pagamento contactless avviene una volta sola per ogni transazione;
  • per pagamenti di importo inferiore a 50 euro non è necessario digitare il PIN della carta.

Per sapere se il tuo dispositivo mobile è abilitato alla connessione NFC controlla nelle “Impostazioni”, sotto “Bluetooth” o “WiFi”, e poi procedi ad attivarla.

Perché pagare contactless? Vantaggi e svantaggi

I pagamenti contactless sono in continua diffusione tra i consumatori. Soprattutto fra i più giovani. E, in particolare, a crescere è l’utilizzo dei wallet digitali. Con la modalità contactless, ormai si tendono a pagare la maggior parte degli acquisti quotidiani, anche perché, come detto, sotto i 50 euro di importo non è necessario digitare il PIN per autorizzare la transazione.

Sulla bilancia dei pro e contro dei pagamenti contactless, i vantaggi superano di gran lunga gli svantaggi.

Anzitutto velocità ed efficienza: un pagamento contactless è eseguito in pochi secondi. Con un importo fino a 50 euro, non c’è bisogno di inserire il PIN.

Con una procedura più rapida, i pagamenti contactless riducono tempi di attesa e file alla cassa di un negozio.

I consumatori con poca dimestichezza con la tecnologia sono più in difficoltà nell’utilizzo di questa modalità di pagamento soprattutto con i dispositivi mobile.

I pagamenti contactless sono sicuri. Anche più dei metodi tradizionali. Anche perché la transazione tramite dispositivo mobile richiede, prima di autorizzare il pagamento, l’autenticazione con codice di sblocco o impronta digitale dello smartphone.

I consumatori più avanti con l’età e ancora abituati a pagare in contanti, diffidano della sicurezza della tecnologia tecnologia contactless.

Con la tecnologia contactless, non è più obbligatorio portare con sé la carta di pagamento in versione fisica. Si possono eseguire le transazioni direttamente dai dispositivi mobile.

Rapidità nei pagamenti può tradursi anche nel rischio di acquisti più affrettati e impulsivi.

Come ottenere una carta contactless?

Per ottenere una carta contactless devi rivolgerti alla tua banca e chiedere che una carta di debito, di credito o prepagata dotata di tecnologia NFC. Occorre poi accertarsi che la carta abbia una versione fisica e una versione digitale così da poterla associare a un wallet.

Il pagamento contactless è sicuro?

I pagamenti contactless sono sicuri. La tecnologia NFC e i sistemi di crittografia utilizzati dai software di pagamento digitale. Sicurezza dettata anche dal fatto che carta o smartphone rimangono sempre nelle mani del consumatore.

Ogni transazione contactless è protetta da un sistema di crittografia che codifica le informazioni personali e i dati bancari, proteggendole da tentativi di frode con carte di credito e clonazione. Inoltre, per acquisti con importi superiori a 50 euro è sempre richiesto l’inserimento del PIN.

Il pagamento contactless non funziona: cosa fare?

Se la modalità contactless non funziona, allora si può provare a effettuare un pagamento tradizionale inserendo la carta nel POS, oppure si può provare a digitare il PIN.

Secondo la direttiva europea sui pagamenti, l’inserimento del PIN è richiesto quando si eseguono 5 transazioni consecutive contactless, oppure in un solo giorno si superano i 150 euro di spesa totale.

Il pagamento contactless potrebbe anche non funzionare per i seguenti motivi:

  • la carta è danneggiata e in questo caso occorre richiedere una nuova carta alla banca;
  • il POS non supporta la tecnologia contactless;
  • la carta è nuova e non è stata attivata. Per la prima transazione è necessario digitare il PIN;
  • si è raggiunto il limite giornaliero di operazioni. Una soglia imposta dalla banca contro le frodi con carta di credito.

Considerazioni finali

Il pagamento contactless è un metodo di pagamento sicuro che utilizza una carta di debito, di credito, o prepagata grazie alla tecnologia RFID e alla comunicazione near-field.

Per utilizzare il sistema contactless, il consumatore avvicina o appoggia la carta di pagamento vicino a un terminale del punto vendita dotato di questa tecnologia.

Il pagamento senza contatto è considerato un modo semplice e veloce di pagare, poiché non richiede l'inserimento del PIN fino a un importo inferiore a 50 euro.

Risorse utili

Domande correlate

Quali circuiti supportano il pagamento contactless?

I principali circuiti di pagamento sono compatibili con la tecnologia contactless: Visa, Mastercard, American Express, PagoBANCOMAT.

È necessario inserire il PIN quando si paga con carta contactless?

Sì, se l’importo da pagare è superiore a 50 euro. Altrimenti non è necessario digitare il PIN.

Come sapere se una carta è contactless?

Per sapere se la tua carta è contactless guarda se sulla carta è presente un simbolo con onde bianche crescenti di grandezza, simili all’icona dei Wifi.

Quali sono i limiti per i pagamenti contactless?

Dal 1°settembre 2021, il limite dei pagamenti contactless senza digitale il PIN è aumentato da 25 euro a 50 euro.