Cosa cambia tra Maestro e PagoBancomat? Vantaggi e svantaggi

Aggiornato il: 12/07/2023
di Alessandro Voci
Pubblicato il: 24/06/2019

Tra i vari nomi che possiamo trovare sulle carte di pagamento troviamo Maestro e PagoBancomat: in Italia vengono spesso accoppiati, essendo molte carte marcate con entrambi i loghi. In alcuni casi, inoltre, si tende a utilizzare i termini Maestro e PagoBancomat come sinonimi, anche se rappresentano due circuiti di pagamento diversi.

Differenze tra pagobancomat e maestro

Ecco quali sono le differenze e cosa cambia tra Maestro e PagoBancomat.

Maestro e PagoBancomat sono tra le soluzioni più diffuse per quanto riguarda i circuiti di pagamento supportati dalle carte emesse dalle banche italiane - in particolare le carte di debito collegate direttamente al conto corrente

L’utilizzo di Maestro o Pagobancomat è prettamente alternativo: non ci sono reali differenze o vantaggi legati alla scelta di un circuito o dell'altro per il titolare della carta. Un discorso diverso invece è per gli esercenti, per via delle commissioni sulla transazione.

I fattori da considerare nell’utilizzo di Maestro e PagoBancomat sono i limiti di utilizzo, in particolare su base mensile, e la presenza del supporto da parte degli esercenti.

Il circuito PagoBancomat, di solito, ha limiti più bassi ed è utilizzato esclusivamente in Italia.

PagoBancomat, come funziona

Il marchio PagoBancomat è il nome, di proprietà del Consorzio Bancomat, che indica il circuito domestico di servizi per pagamento di beni e servizi presso i terminali POS abilitati. Tale circuito presenta un’operatività limitata all’Italia e coinvolge le carte di debito o le carte prepagate rilasciate da tutti gli Istituti bancari che hanno ottenuto la licenzia dal Consorzio Bancomat.

Il termine “Bancomat” viene utilizzato, in Italia, per indicare diverse cose. Spesso, infatti, nel linguaggio comune tale termine viene usato sia per indicare gli ATM, i distributori automatici da cui prelevare denaro, che per indicare la carta di debito

Per prima cosa, il marchio "PagoBancomat" non va confuso con il marchio Bancomat. Tale marchio identifica, infatti, un circuito di servizi per il prelievo di denaro da sportelli automatici (gli ATM). 

Le carte che utilizzano il circuito PagoBancomat possono accedere al servizio BancomatPay, un servizio di pagamento mediante smartphone e basato su cartasmaterializzata” che può essere utilizzato sia nei negozi che online presso gli store convenzionati, oltre che per effettuare trasferimenti di denaro P2P.

Che cos'è la Carta Maestro

Il marchio Maestro, spesso indicato anche come “maestro” con la "m" minuscola, è una multinazionale di servizi di carte di debito di proprietà di Mastercard. Le carte di pagamento recanti il logo Maestro possono essere ottenute tramite banche associate e vengono collegate, di solito, al conto corrente del titolare della carta stessa. In alcuni casi, tali carte possono anche essere carte prepagate.

Le carte Maestro sono utilizzabili per effettuare operazioni online oppure per i pagamenti in negozio tramite POS. È possibile utilizzare le carte in questione anche per il prelievo di denaro da uno sportello automatico ATM. Tali carte sono accettate a livello internazionale e rappresentano un vero e proprio riferimento per i sistemi di pagamento in numerosi Paesi, anche se il circuito delle carte Maestro in genere è meno accettato rispetto a quello Mastercard, più diffuso a livello mondiale. Inoltre, le Maestro possono essere solo carte di debito, a differenza delle Mastercard.

In Italia, di solito, le carte Maestro vengono co-marcate con il circuito nazionale PagoBancomat. Spesso, quindi, i possessori di tali strumenti di pagamento possono contare su entrambi i circuiti (Maestro e Pagobancomat) riportati sulla carta. Il caso del mercato italiano non è un caso isolato. Anche in altri Paesi, infatti, le carte Maestro vengono co-marcate con circuiti locali.

Di norma, per l’utente che effettua un pagamento con una carta non vi sono differenze tra l’utilizzo del circuito PagoBancomat o Maestro, al netto di possibili limiti di utilizzo  o di commissioni differenti applicate dalla banca che ha emesso la carta. I limiti su utilizzo e i costi per le operazioni infatti possono cambiare. Il discorso cambia, notevolmente, per gli esercenti.

Le commissioni sul pagamento applicate all’esercente in relazione ad una determinata transazione con carta possono essere notevolmente differenti. Di solito, il circuito Maestro presenta commissioni più elevate rispetto a quelle applicate dal PagoBancomat.

A livello internazionale, c’è da considerare anche V Pay, il circuito di Visa alternativo a Maestro di Mastercard. Tale circuito presenta praticamente le stesse caratteristiche di Maestro ma è disponibile solo in Europa e in pochi altri Paesi al di fuori dei confini europei.

Limiti di utilizzo e caratteristiche carte Maestro e Pagobancomat

È importante sottolineare come le carte PagoBancomat e Maestro presentino dei limiti di utilizzo giornalieri e mensili per quanto riguarda il prelievo di contanti e il volume di spesa. Ogni Istituto stabilisce, in base a differenti fattori, i limiti di utilizzo delle carte emesse per i propri clienti.

Solitamente (ma è bene verificare sempre caso per caso) le carte di pagamento che utilizzano il circuito Maestro presentano limiti - giornalieri e mensili - superiori rispetto al circuito PagoBancomat.

Le carte che riportano entrambi i loghi PagoBancomat e Maestro potrebbero presentare limiti e caratteristiche differenti in base al circuito di pagamento utilizzato. È consigliabile per il titolare della carta richiedere, in anticipo, tutti i dettagli relativi a questi elementi che possono andare a limitare l’utilizzo della carta stessa.

La presenza di limiti di utilizzo differenti potrebbe creare qualche grattacapo all’utente, specie quando non si trova in Italia ma all'estero. Ricordiamo infatti che il circuito PagoBancomat viene prevalentemente utilizzato in Italia mentre, quando si effettuano transazioni all’estero, è possibile utilizzare il circuito Maestro. I limiti di utilizzo del circuito PagoBancomat potrebbero, infatti, essere sensibilmente differenti dal Maestro.

Da notare, inoltre, che in diversi casi è possibile scegliere il circuito da utilizzare in modo da sfruttarne i relativi vantaggi in termini di compatibilità con i vari POS e punti di pagamento e per quanto riguarda i limiti di spesa e di prelievo.

I massimali dei due circuiti sono separati. Di conseguenza, sfruttando sia Maestro che PagoBancomat, è possibile aumentare notevolmente i limiti di utilizzo mensili di una carta di debito andando a effettuare numerose transazioni con pagamento al POS. Di volta in volta bisognerà scegliere il circuito di pagamenti più adatto per sfruttare al meglio i massimali.

Che differenza c'è tra bancomat e carta di debito?

La differenza fra Bancomat e carta di debito è molto sottile: Bancomat è infatti il nome commerciale del circuito di pagamento più diffuso in Italia per le carte di debito, e nel linguaggio comune indica la carta stessa. In sostanza, il Bancomat è una carta di debito, ma non tutte le carte di debito fanno parte del circuito Bancomat.
 
Tra le carte di debito ci sono delle differenze tra i bancomat e le carte prepagate, le prime sono uno strumento che ti fornisce esclusivamente la banca e che ti permette di prelevare denaro, di controllare saldo e movimenti e che ha dei precisi limiti e delle commissioni stabilite dall'istituto di credito. Per poter avere il bancomat bisogna per forza avere un conto corrente

Le carte prepagate possono essere sottoscritte da chiunque abbia più di 18 anni e sia residente in Italia. Sono in tutto e per tutto simili ai bancomat, tranne per il fatto che devono essere ricaricate, con contanti o con bonifico. Possono essere carte con IBAN o semplici prepagate come le PostePay

Circuito Maestro: vantaggi e svantaggi 

Come si è visto, non c'è praticamente differenza nell'utilizzo di carte Maestro e PagoBancomat, almeno in Italia; all'estero, invece, la situazione è diversa. Prima di partire per un Paese straniero è quindi una buona idea informarsi sulle commissioni della propria carta per prelievi e pagamenti.

Una carta Maestro è solo una carta di debito, quindi può essere utilizzata per acquisti e prelievi basati esclusivamente sulla quantità di contante presente sul proprio conto corrente, a differenza delle carte di credito (anche legate al circuito PagoBancomat) che rimandano il saldo al mese successivo, costituendo a tutti gli effetti un fido bancario.

Il vantaggio principale della carta Maestro è la facilità con cui questo strumento finanziario può essere richiesto e utilizzato, visto che non si pretendono particolari garanzie di solvibilità del cliente, potendo questi spendere solo ciò che effettivamente ha. Lo svantaggio è appunto legato all'impossibilità d'impegnarsi per un importo superiore alla propria capacità di spesa nel momento specifico.