Come trovare la scadenza della carta di credito?

Aggiornato il: 13/06/2023
di Alessandro Voci
Pubblicato il: 06/07/2021

Tutte le carte di credito hanno una scadenza al termine della quale non funzionano più e, di conseguenza non possono essere più utilizzate. 

Parti di carte di credito

Conoscere la scadenza delle carte di credito è indispensabile per sapere come comportarsi una volta raggiunta la data prevista e tutte le informazioni relative al rinnovo della carta di credito. 

Dove si trova la scadenza della propria carta di credito

Trovare la scadenza della propria carta di credito è davvero molto semplice: non si dovrà leggere il contratto sottoscritto con la banca, dove è comunque riportata, ma sarà sufficiente guardare direttamente sulla carta. 

Oltre al codice identificativo di 16 cifre che è presente su ogni carta di credito, sarà riportata anche la data di scadenza: il mese e l’anno saranno indicati in formato numerico, preceduta a volte dalla dicitura Scad. oppure da Valid THRU. In questo modo, si avrà la scadenza sempre a portata di mano, nel vero senso della parola. 

La carta di credito scade sempre l’ultimo giorno del mese. Facendo un esempio, se la carta scade il 31 maggio 2021, nella parte anteriore o posteriore troveremo la dicitura 05/21. Si tratta di una data importante nella misura in cui viene sempre richiesta nel momento in cui si effettuano acquisti online. 

Perché la scadenza di una carta di credito è fondamentale

Ricordarsi della scadenza della propria carta di credito è davvero importante perché nel momento in cui scade diventa del tutto inutilizzabile. Si dovrà dunque considerare che tutte le domiciliazioni non saranno più valide così come tutti i servizi online di abbonamento. 

Questo significa che si dovranno eventualmente modificare i dati della carta inserendo un altro metodo di pagamento, a meno che non si scelga di procedere con la sospensione del servizio o con il rinnovo della carta di credito

La carta di credito scaduta rende impossibile anche:

  • la possibilità di poter effettuare acquisti online;
  • prelevare denaro contante allo sportello. 

Come funziona il rinnovo della carta di credito

La procedura per il rinnovo della carta di credito è molto più immediata di quello che si può immaginare. In primo luogo, è la stessa banca che avvisa i suoi clienti in merito dall’avvicinarsi della data di scadenza. 

In secondo luogo, il rinnovo avviene solitamente in automatico. Di conseguenza, la propria banca invierà direttamente la nuova carta di credito presso la propria abitazione prima ancora della scadenza di quella precedente, a meno che non si richieda il contrario. 

Ogni possessore di carta di credito (e di qualsiasi altra tipologia di carta di pagamento, come carta di debito o carta prepagata) ha la possibilità di richiedere, entro un determinato periodo di tempo stabilito dalla banca, di non procedere con il rinnovo automatico della carta. 

Nel momento in cui si riceverà la nuova carta di credito, la procedura da seguire potrebbe essere diversa a seconda del singolo istituto di credito. Per esempio:

  • per alcune banche sarà necessario recarsi in filiale per attivare la nuova carta;
  • in altri sarà possibile farlo tramite la piattaforma di Internet banking, utilizzando le proprie credenziali e comunicando il codice di attivazione della nuova carta, che si trova all’interno della documentazione ricevuta.

Per quanto riguarda la carta scaduta, sarà possibile:

  • riconsegnarla alla propria banca;
  • distruggerla in autonomia, per esempio tagliandola in due. 

In genere la durata di una carta di credito è pari a 2-3 anni: per averne la certezza sarà sufficiente leggere quanto riportato nella parte posteriore. 

La nuova carta di credito, spedita dalla banca in fase di rinnovo, si potrà ricevere:

  • tramite posta prioritaria;
  • tramite posta raccomandata. 

Cosa succede se la banca non invia la nuova carta in automatico

Potrebbe anche accadere che la banca non invii in automatico la nuova carta di credito poco tempo prima della sua scadenza effettiva. Cosa si dovrà fare, in tale ipotesi, per procedere con il rinnovo?

Nella pratica, basterà recarsi presso una delle filiali dell'istituto di credito che ha emesso la carta (che è in genere lo stesso presso il quale si ha un conto corrente attivo) e fare l’apposita richiesta. 

La carta di credito scaduta sarà così rinnovata senza dover sostenere dei costi aggiuntivi o addebiti extra: quella vecchia potrà essere consegnata direttamente all’operatore presente in filiale, che la taglierà in due in modo tale che non possano esserci problemi di alcun tipo con la nuova carta. 

Il codice della nuova carta di credito rimane lo stesso?

Una domanda più che lecita che ci si potrebbe chiedere a questo punto è se il numero della carta di credito che si riceve prima della scadenza sia lo stesso della carta precedente. 

La risposta dipende dai vari istituti di credito. In molti casi, il numero della carta potrebbe rimanere invariato, ma potrebbe essere fornito un nuovo PIN. Ovviamente, quello che cambierà sempre sarà la data di scadenza. 

In alcuni casi potrebbe anche accadere che la banca decida di fornire al proprio cliente una carta di credito appartenente a un circuito differente. Per esempio, mentre la vecchia carta era Visa, la nuova sarà del circuito MasterCard. In questa ipotesi, cambierebbe anche il numero della carta di credito

Tornando al discorso fatto in precedenza, si dovrebbero cambiare tutte le informazioni relativa alla propria carta di pagamento (e non solo la scadenza) per tutti quei servizi che si rinnovano in modo automatico, come per un abbonamento a una streaming TV. 

Cosa sono i codici cvv o cvv2

Oltre alla data di scadenza e al codice identificativo composto da 16 cifre, sulla carta di credito sono riportati i codici cvv o cvv2. Di cosa si tratta? Cosa significa questo acronimo e qual è la sua funzione? Cvv è l'acronimo di Card Verification Value e rappresenta il codice di sicurezza della carta

Si tratta del numero di 3 cifre che si trova sul retro della carta, in prossimità della firma, e che viene sempre richiesto nel caso di acquisti online. Il codice cvv è stato introdotto alla fine degli anni ‘90:

  • dal 1997 è presente sulle carte MasterCard;
  • dal 2001 sulle carte di credito Visa, sulle quali il codice si chiama cvv2

Sulle carte American Express si trova, invece, la dicitura Cid: in questo caso, il codice, che è stampato sul fronte della carta, è formato da 4 cifre.

Il cvv è molto importante per procedere con le transazioni online: per questo motivo si ricorda sempre di memorizzarlo su altri dispositivi o di segnarlo da qualche parte per fare in modo di non avere problemi nella remota possibilità in cui non dovesse essere più leggibile

Chi può richiedere una carta di credito

Parlando delle carte di credito, si tratta di strumenti di pagamento molto richiesti e che possono risultare molto utili in tante occasioni, soprattutto per il fatto che, avendo un fido, permettono di pagare anche per importi che non si possiedono sul proprio conto corrente. 

Tra i requisiti che si devono possedere ci sono:

  • il fatto di avere la residenza in Italia;
  • l’essere maggiorenni;
  • avere una busta paga o il documento nel quale si attesti il proprio reddito. 

La richiesta per ottenere una carta di credito può essere fatta direttamente allo sportello della propria banca, oppure online, approfittando dei servizi di Internet banking. Sasà necessario compilare e firmare alcuni moduli. 

Si dovranno fornire documenti quali:

  • la propria carta d’identità;
  • il proprio codice fiscale;
  • un documento che attesti i propri redditi. 

Le carte di credito necessitano anche della presenza di un conto corrente: questo è il motivo per il quale è sempre più semplice riuscire a richiedere una carta di credito alla banca presso la quale si è già clienti da diverso tempo. 

Quali fattori incidono sul rilascio di una carta di credito

La carta di credito viene rilasciata dalle banche solo se il richiedente è in possesso di determinati requisiti. Uno studente senza reddito farebbe meglio a optare per una carta ricaricabile, a meno che non abbia un conto cointestato con uno dei genitori (o entrambi). 

Prima di rilasciare una qualsiasi carta di credito, le banche analizzano la storia creditizia del cliente: i cattivi pagatori e i soggetti protestati e tutti coloro che sono stati segnalati al Crif avranno sicuramente grandi difficoltà nel riuscire a ottenerne una. 

Le banche calcolano, dunque, il rischio e la capacità creditizia del richiedente, sfavorendo coloro i quali hanno già dei finanziamenti attivi, come per esempio le rate del mutuo. Se il cliente ha tutte le carte in regola e non ha mai avuto problemi con i pagamenti, allora non dovrebbe avere alcun problema. 

Al termine delle opportune verifiche, che in genere richiedono almeno qualche giorno, la banca deciderà se accettare o rifiutare la richiesta ricevuta. Ai correntisti considerati in grado di coprire quanto anticipato della banca in base al plafond della carta sarà dunque rilasciata una carta di credito

Richiedere una carta di credito online

Oggi ottenere una carta di credito può essere molto più immediato rispetto al passato, soprattutto nei casi in cui si scelga di richiedere una carta di credito online. Questi strumenti di pagamento sono associati, come si può ben intuire, a un conto corrente online. 

Ne esistono diverse tipologie, alcune delle quali sono molto basic e presentano, dunque, costi non particolarmente elevati. Al crescere dei servizi inclusi aumenteranno, dunque, anche i costi di una qualsiasi carta di credito. 

Le carte Premium, per esempio, che comportano costi mensili che possono anche superare i 10 euro al mese, si caratterizzano per la presenza di una gran numero di benefici. Uno dei più comuni è la presenza di un pacchetto assicurativo di copertura per i viaggi, che può risultare davvero molto utile. 

Prima di procedere con la valutazione di una carta di credito online, si potrebbe passare direttamente all’analisi dei migliori conti correnti online con carta di credito. In questo modo si avrà accesso a vantaggi differenti. 

Si potrà, infatti, scegliere un conto corrente con canone a zero spese, facile da gestire, grazie ai servizi di Internet e mobile banking, ed estremamente sicuro. Ne esistono anche delle versioni nelle quali è prevista l’imposta di bollo gratuita. 

Per avere maggiori dettagli in merito, si consiglia di fare un salto sul comparatore di conti correnti online di SOStariffe.it e poi valutare le carte di credito che sarà possibile richiedere.