Tutto sul bonus termocamini per il riscaldamento di Febbraio 2023

Una fotografia dell’incentivo statale per dotarsi, nel 2023, di un termocamino di ultima generazione, risparmiando in bolletta luce e gas e accrescendo l’efficienza energetica della propria abitazione.

In 30 secondi

Che cosa è e cosa prevede il bonus termocamini a Febbraio 2023?
  1. È un rimborso pari al 65% della spesa sostenuta per acquisto e installazione di un termocamino
  2. Vale solo per la messa in opera di termocamini a 4 stelle di rendimento energetico
  3. Può essere richiesto da privati, imprese e pubbliche amministrazioni
  4. Come aumentare il risparmio in bolletta scegliendo le offerte luce e gas del Mercato Libero
Tutto sul bonus termocamini per il riscaldamento di Febbraio 2023

Il bonus termocamini (detto anche “Conto termico”) è un’agevolazione statale che incentiva l’acquisto e l’installazione di un termocamino di ultima generazione (4 stelle di rendimento energetico). Si tratta di una misura inserita nella manovra di Bilancio 2023 (L.197/2022) e che prevede il rimborso pari al 65% della spesa sostenuta per dire “addio” al vecchio camino o stufa a legna e dotarsi di soluzioni più moderne e ad alta efficienza energetica.

Dagli esperti di SOStariffe.it, ecco una mappa per orientare i consumatori alla scoperta delle caratteristiche del bonus, delle modalità per richiederlo e dei beneficiari dello stesso.

Che cosa è un termocamino e quali sono i suoi vantaggi

Che cosa è un termocamino? È un sistema alternativo alla più comune e tradizionale caldaia per il riscaldamento domestico. Alla vista, appare come un classico caminetto ma, essendo dotato di uno sportello di vetro termico richiudibile, è a tutti gli effetti un camino a camera chiusa che consente, quindi, una minor dispersione di calore.

Alimentato a legna o a pellet, il termocamino può essere ad aria o ad acqua: nel primo caso, il riscaldamento (prodotto dalla combustione e distribuito all’esterno tramite bocchette) è limitato alla stanza in cui lo stesso è installato.

Nel secondo caso, invece, il calore è propagato a tutte le stanze della casa, grazie a un sistema più complesso che collega il termocamino con l’impianto termico esistente. In questo caso, anche l’acqua sanitaria calda è garantita.

Due sono i punti di forza dei termocamini, soprattutto quelli di ultima generazione: fanno risparmiare rispetto al tradizionale impianto di riscaldamento e aumentano anche l’efficienza energetica dell’abitazione in cui sono installati.

Che cosa è e cosa prevede il bonus termocamini 2023

Il bonus termocamini 2023 consiste in un rimborso pari al 65% della spesa sostenuta per l’acquisto e l’installazione di un termocamino a 4 stelle di rendimento energetico.

L’incentivo, erogato tramite il GSE (Gestore dei Servizi Energetici), può essere ottenuto solo con l’installazione di un termocamino che abbia i seguenti requisiti:

  • rendimento termico superiore all’85%;
  • certificazione a 4 stelle di rendimento energetico;
  • impianto conforme e certificato secondo specifiche normative.

Come si legge sul sito di GSE, i beneficiari di tale misura sono sia i privati, sia le imprese, così come le pubbliche amministrazioni (ad esempio gli ex Istituti Autonomi Case Popolari, le cooperative di abitanti iscritte all’albo nazionale delle società cooperative edilizie di abitazione e le società cooperative sociali iscritte nei rispettivi albi regionali).

Inoltre, il limite massimo per l’erogazione degli incentivi in un’unica rata è di 5.000 euro e i tempi di pagamento sono di due mesi. Sempre sul sito del Gestore dei Servizi Energetici sono specificate le modalità per fare richiesta dell’agevolazione fiscale per la sostituzione del vecchio camino con un termocamino di ultima generazione.

In particolare, i privati possono avanzare richiesta direttamente al GSE o tramite la ESCO (acronimo di Energy Service Company) a cui si sono affidate per l’installazione del termocamino stesso. La richiesta deve essere presentata entro 60 giorni dalla fine dei lavori.

Va, infine, segnalato che il bonus non è cumulabile con altre agevolazioni.

Abbattere le spese in bolletta scegliendo il Mercato Libero

Oltre a ottimizzare l’efficienza energetica della propria abitazione con dispositivi moderni e sempre più “green”, i clienti domestici a caccia di risparmi in bolletta possono orientare il radar della convenienza verso le soluzioni luce e gas proposte dai fornitori energia e gas del Mercato Libero.

Individuare quelle più vantaggiose per rapporto qualità-prezzo è semplice se ci si affida al comparatore di SOStariffe.it per offerte luce e gas. Grazie a questo strumento digitale e gratuito, i clienti domestici possono fare un confronto tra le numerose promozioni del Mercato Libero disponibili a febbraio 2023 e scegliere quella maggiormente cucita sul proprio fabbisogno energetico a partire dai consumi annuali del proprio nucleo familiare.

Chi volesse avere subito una stima del proprio consumo annuale di metano e una carrellata delle offerte più convenienti parametrate su quel profilo di consumo, può utilizzare il widget qui sotto:

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