Il Servizio Tutele Graduali (STG) si prepara ad accogliere le famiglie “vulnerabili” che, entro il 30 giugno 2025, decidano di uscire dalla Maggior Tutela luce o dal Mercato Libero per entrare nel regime provvisorio che accompagnerà i clienti domestici verso la completa liberalizzazione del Mercato Libero.
In vista di questo passaggio al Servizio Tutele Graduali, concesso in deroga agli 11,8 milioni di utenti più fragili dalla Legge Concorrenza 2024, l’Autorità di regolazione per Energia, Reti e Ambiente ha pubblicato sul suo sito web una pagina informativa per semplificare la transizione delle famiglie coinvolte. Inoltre, ARERA ha predisposto un motore di ricerca che aiuterà a individuare in modo semplice e veloce il fornitore di riferimento al quale inoltrare la domanda.
Di seguito passiamo sotto la lente aventi diritto, modalità e tempi per il passaggio al Servizio Tutele Graduali (STG). Prima, però, ricordiamo che anche il Mercato Libero assicura ampi margini di risparmio in bolletta, soprattutto in questo avvio di 2025 all’insegna del rialzo dei prezzi dei beni energetici all’ingrosso. Grazie alle tariffe a prezzo fisso, un’opzione disponibile solo nel Mercato Libero, puoi bloccare il costo kWh dell’energia elettrica per un lungo periodo di tempo (12 o 24 mesi), così da metterti al riparo dalle impennate di prezzo all’ingrosso.
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Servizio Tutele Graduali e clienti vulnerabili: cosa sapere a febbraio 2025
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LE DOMANDE |
LE RISPOSTE |
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Che cosa sono le Tutele Graduali? |
Il Servizio Tutele Graduali (STG) è il regime provvisorio che accompagna le famiglie nel Mercato Libero dopo la fine Tutela luce |
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Quando termina la Tutela Graduale? |
Il 31/3/2027 |
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Quali utenti sono confluiti nel Servizio Tutele Graduali l’1/1/2024? |
I clienti domestici “non vulnerabili” che, dopo la fine Tutela Luce, non abbiano optato per un fornitore nel Mercato Libero |
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Perché ora possono accedere al Servizio STG i clienti “vulnerabili“? |
È una deroga che il Governo ha introdotto con la Legge Concorrenza 2024 per permettere alle famiglie più fragili di beneficiare dei vantaggi di prezzo del STG |
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Quanti sono i clienti “vulnerabili” che potrebbero fare richiesta per entrare nel STG? |
Sono in totale 11,8 milioni, di cui:
- 3,3 milioni ancora in Maggior Tutela
- 8,5 milioni già passati al Mercato Libero
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Fino a quando le famiglie “vulnerabili” possono richiedere l’ingresso nelle Tutele Graduali? |
Fino al 30/6/2025 |
Il Servizio Tutele Graduali (STG) è il regime provvisorio predisposto da ARERA per accompagnare le famiglie nel passaggio al Mercato Libero dell’energia elettrica dopo la rimozione della tutela di prezzo (Mercato Tutelato).
In questo servizio, attivo dal 1° luglio 2024, sono confluiti in automatico i clienti domestici “non vulnerabili” che, dopo la fine Maggior Tutela luce, non abbiano optato per un fornitore nel Mercato Libero.
Tuttavia, a fronte dei vantaggi di prezzo garantiti dal STG, il Governo ha introdotto (con un emendamento alla Legge Concorrenza 2024) la possibilità di accesso a questo regime anche agli 11,8 milioni di clienti “vulnerabili”, di cui 3,3 milioni ancora in Maggior Tutela e 8,5 milioni già nel Mercato Libero.
Questi utenti avranno tempo fino al 30 giugno 2025 per richiedere l’ingresso nel Servizio Tutele Graduali. La domanda dovrà essere presentata dagli stessi clienti “vulnerabili” all’esercente del Servizio STG competente nella propria area territoriale.
Al contrario, i clienti vulnerabili che non richiederanno di entrare nel STG entro il 30 giugno 2025 e quelli che acquisiranno i requisiti di vulnerabilità dopo questa data non potranno più richiedere di essere riforniti dall’esercente il STG.
Ricordiamo che rientrano nella categoria dei clienti “vulnerabili”:
- gli over 75;
- i percettori del bonus sociale elettrico (per livello ISEE) o del bonus per gravi condizioni di salute (tali da richiedere l’utilizzo di apparecchiature medico-terapeutiche alimentate dall’energia elettrica);
- i soggetti con disabilità ai sensi dell’art. 3 della Legge 104/92;
- i titolari di un’utenza in una struttura abitativa di emergenza a seguito di eventi calamitosi;
- i titolari di un’utenza in un’isola minore non interconnessa.
Servizio Tutele Graduali e vulnerabili: come trovare online il fornitore per la richiesta
Per semplificare l’accesso al Servizio Tutele Graduali da parte dei clienti domestici “vulnerabili”, ARERA ha predisposto sul suo sito internet (arera.it) un apposito motore di ricerca, grazie al quale è possibile verificare quale sia l’esercente del Servizio STG al quale richiedere l’attivazione del servizio.
Basta inserire nella maschera di ricerca il nome del proprio Comune di residenza per vedersi restituito il nome del fornitore di energia competente in quella determinata area geografica. Oltre al nome della compagnia energetica di riferimento, è segnalato anche il sito web dell’operatore stesso, così da rendere semplice e immediato l’invio della domanda online per accedere al servizio STG.
A questo proposito ARERA chiarisce che, nelle prossime settimane, tutti gli esercenti del Servizio a Tutele Graduali dovranno pubblicare sui propri siti internet:
- i canali disponibili (telefonico, digitale e, dove presente, sportello fisico) per richiedere informazioni e presentare la domanda di accesso al servizio;
- la documentazione necessaria, inclusi i moduli di autocertificazione predisposti dall’Autorità per attestare i requisiti di vulnerabilità;
- i riferimenti al numero verde dello Sportello per il consumatore Energia e Ambiente e alla sezione dedicata del sito ARERA al numero 800 166 654.
