Prezzi luce e gas: in Italia bollette più alte rispetto alla media europea

La crisi energetica ha portato ad incrementi record per le bollette di luce e gas. Gli aumenti non sono stati omogenei in Europa. Alcuni Paesi, come l'Italia, hanno registrato rincari più alti della media dovendo, quindi, fare i conti con bollette particolarmente elevate per tutto il 2022. La conferma arriva da alcune informazioni incluse nella Relazione Annuale pubblicata da ARERA, l'Autorità italiana per l'energia. Ecco i dettagli completi.

In 30 secondi

Aumenti record per luce e gas in Italia
  • La Relazione Annuale di ARERA fa il punto sugli aumenti di luce e gas nel 2022 in Italia
  • In confronto all'Area euro, in Italia si sono registrati rincari più marcati
  • Parte degli aumenti è stata compensata dagli interventi del Governo
Prezzi luce e gas: in Italia bollette più alte rispetto alla media europea

Nel corso del 2022, a causa della crisi energetica, si è registrata una vera e propria impennata dei prezzi di luce e gas all’ingrosso. Gli aumenti rispetto alle quotazioni degli anni precedenti sono stati davvero significativi. Nonostante il calo netto registrato nel primo semestre del 2023, le quotazioni attuali sono ancora molto più alte rispetto ai livelli pre-crisi.

Per risparmiare è necessario puntare sulle migliori offerte luce e gas del Mercato Libero che consentono di ridurre al minimo possibile il costo dell’energia, andando così ad attenuare i rincari registrati nel corso del 2022 e ancora oggi presenti.

Gli aumenti dei prezzi di luce e gas non sono stati uniformi in tutta Europa: in Italia, ad esempio, si sono registrati rincari superiori alla media europea. A fornire alcuni dati in merito alla questione è la recente Relazione Annuale di ARERA. Ecco cosa ha rivelato l’Autorità italiana per l’energia.

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Prezzi luce e gas: aumenti record in Italia

3 COSE DA SAPERE SUGLI AUMENTI DEI PREZZI DI LUCE E GAS
1. Il prezzo medio dell’energia elettrica per i consumatori domestici in Italia è aumentato del +40%
2. La differenza dei prezzi del gas tra Italia e Area euro è compresa tra il 6% e il 29% in base alla fascia di consumo
3. Gli interventi del Governo hanno permesso di attenuare gli aumenti

Tra le informazioni rivelate da ARERA, in relazione all’andamento dei mercati energetici del 2022, si evidenzia un aumento del +40% del prezzo medio dell’energia elettrica per i consumatori domestici in Italia, senza considerare gli interventi del Governo mirati al contenimento degli effetti della crisi energetica.

L’aumento è stato ben più significativo rispetto a quello registrato nell’Area euro: in questo caso, infatti, l’aumento medio è stato del +13%. Secondo le informazioni rivelate da ARERA, inoltre, i prezzi medi finali registrati sono stati i seguenti:

  • 36,43 centesimi al kWh in Italia
  • 27,94 centesimi al kWh nell’Area euro

Gli aumenti sono stati molto più significativi nel passaggio dal 2021 al 2022 rispetto a quanto registrato l’anno precedente. Nel 2021, infatti, l’energia elettrica aveva fatto registrare un aumento del costo del +5%, sia in Italia che nell’Area euro.

Alla base del rincaro, evidenzia ARERA, c’è l’aumento dei prezzi netti (prezzi di energia e vendita e costi di rete) che in Italia ha toccato il +72% contro il +43% nell’Area euro. Gli aumenti sono stati compensati dalle misure volte a ridurre gli oneri e le imposte (-35% in Italia e -40% nell’Area euro).

ARERA evidenzia anche come il differenziale dei prezzi lordi tra Italia e Area euro ha raggiunto il +30% contro il +6,5% registrato nel 2020 e nel 2021. Questo dato riguarda tutte le classi di consumo, confermando una tendenza chiara per il mercato energetico italiano.

Per il gas, invece, ARERA fa il punto sull’aumento record del costo all’ingrosso: l’indice PSV che regola il mercato italiano ha chiuso il 2022 con un valore medio di 124,8 €/MWh con un incremento del +167% rispetto al 2021 e un aumento di quasi 8 volte rispetto al 2019. Nel corso dell’anno è stato raggiunto un massimo vicino ai 320 €/MWh, quasi 15 volte il prezzo medio del decennio 2010 – 2021.

La crescita del PSV è comunque senza precedenti e, per un Paese come l’Italia fortemente legato al gas, l’impatto in bolletta è stato notevole. Secondo quanto rivelato da ARERA, i prezzi del gas naturale in Italia, senza considerare gli interventi del Governo mirati ad un contenimento dei costi, sono stati molto più alti rispetto alla media dei prezzi nell’Area euro per tutte le fasce di consumo.

La differenza tra Italia e Area euro varia tra il 6% e il 29% in base alla fascia di consumo. Da segnalare un aumento dei prezzi netti che in Italia ha toccato il +81% mentre nell’Area euro si è fermato al +55%. A compensare questa crescita, si registra però un forte calo della componente fiscale che, in Italia, è stata pari al -45% mentre nell’Area euro si è fermata al -14% in media.

Come ridurre il costo di luce e gas per ridurre le bollette

I dati del 2022 confermano i forti aumenti registrati dalle bollette di luce e gas in Italia. Il risparmio, però, resta sempre possibile grazie al Mercato Libero ed alla possibilità di attivare le tariffe più convenienti del momento che consentono di ottenere una riduzione significativa delle bollette.

Per individuare le tariffe più vantaggiose è possibile affidarsi al comparatore di SOStariffe.it per offerte luce e gas. Basta accedere al tool di confronto, accessibile tramite il link qui di sotto, e inserire una stima del proprio consumo annuo (il dato è riportato in bolletta) per individuare subito le tariffe più vantaggiose da attivare direttamente online.

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Per attivare una nuova offerta è sufficiente avere a disposizione i dati anagrafici dell’intestatario del contratto e il codice identificativo della fornitura (POD per la luce e PDR per il gas, anche questi disponibili in bolletta). L’attivazione è sempre gratuita ed avviene senza interruzione dell’erogazione di energia e senza dover cambiare il contatore.

Per ottenere assistenza nella scelta delle tariffe è possibile affidarsi al servizio di consulenza di SOStariffe.it, disponibile chiamando al numero 02 5005 111. Il servizio, completamente gratuito e senza impegno, consente di ottenere supporto qualificato nella scelta delle tariffe.