Pensioni a aprile 2023: quando arriva l’accredito

Gli ultimi aumenti delle pensioni saranno pagati ad aprile 2023. Con SOStariffe.it le ultime novità sui trattamenti previdenziali e una panoramica delle migliori offerte dei conti correnti per chi volesse accreditare l’assegno pensionistico.

In 30 secondi

Quando saranno pagate le pensioni ad aprile 2023? Ecco quali sono le date e le ultime novità da sapere:
  1. Il calendario delle date per l’accredito dell’assegno pensionistico e per il ritiro in Posta
  2. Quali aumenti delle pensioni saranno pagati ad aprile 2023
  3. Con il comparatore di conti correnti di SOStariffe.it le migliori offerte di marzo 2023 per accreditare la pensione
Pensioni a aprile 2023: quando arriva l’accredito

Quando saranno pagate le pensioni ad aprile 2023? L’INPS procede all’accredito delle pensioni sul conto corrente il primo giorno di ogni mese. Con alcune eccezioni fisse: per esempio, il 1° gennaio e il 1° maggio, tradizionalmente giorni di festa. In questo caso, il versamento dell’importo del trattamento pensionistico slitta al primo giorno lavorativo successivo alla festività. 

Ma c’è anche il caso in cui il calendario faccia cadere il primo giorno del mese di sabato o di domenica, con conseguente rinvio al giorno seguente o ancora al successivo. È il caso del mese di aprile 2023. Infatti, secondo il calendario di quest’anno, il primo giorno di aprile cade di sabato. Risultato? L’INPS provvederà all’accredito degli assegni previdenziali sul conto corrente dei pensionati lunedì 3 aprile 2023. 

Pensioni, ritiro in Posta: il calendario di aprile 2023

LE DATE PER IL RITIRO DELLA PENSIONE SUDDIVISIONE IN COGNOMI
Sabato 1 aprile (solo mattino) Per i cognomi dalla A alla B
Lunedì 3 aprile Per i cognomi dalla C alla D
Martedì 4 aprile Per i cognomi dalla E alla K
Mercoledì 5 aprile Per i cognomi dalla L alla O
Giovedì 6 aprile Per i cognomi dalla P alla R
Venerdì 7 aprile Per i cognomi dalla S alla Z

Per tutti i pensionati che non hanno l’accredito della pensione sul conto bancario o postale, ma ritirano l’assegno agli sportelli nei 12.800 uffici delle Poste lungo la Penisola, quello riportato nella tabella è il calendario (non ancora definitivo) messo a punto dall’INPS per il ritiro dell’assegno ad aprile 2023. La procedura di riscossione, come in tutti i mesi, è stata suddivisa in base alla lettera iniziale del cognome allo scopo di evitare code e assembramenti negli uffici postali.

I pensionati che invece hanno scelto di riscuotere la pensione tramite accredito su conto corrente o su conto postale riceveranno il pagamento il primo giorno contabile del mese, che ad aprile 2023 corrisponderà a lunedì 3.

Trattamenti pensionistici: gli aumenti di aprile 2023

Per chi non avesse ancora ricevuto a marzo 2023 gli aumenti legati alla rivalutazione dei trattamenti pensionistici (+7,3%) e previsti dal decreto firmato dal ministro dell’economia e finanze, Giancarlo Giorgetti, il 9 novembre 2022, li riceverà con l’assegno previdenziale di aprile 2023. Si tratta di uno slittamento di un mese che potrebbe riguardare gli aumenti delle pensioni superiori a quattro volte il trattamento minimo, cioè con l’assegno superiore a 2.101,52 euro al mese.

Già a febbraio 2023, l’INPS in una nota aveva spiegato che, a causa del cambio delle regole del meccanismo di perequazione che aggiorna gli importi degli assegni pensionistici parametrandoli al valore dell’inflazione calcolato dall’ISTAT, erano in ritardo nel versamento delle rivalutazioni arretrate.

Infatti, con la manovra di bilancio 2023, il governo della premier Meloni aveva cambiato il meccanismo di rivalutazione delle pensioni elevandolo da tre a sei fasce. Con il nuovo schema introdotto dall’esecutivo di centrodestra, gli assegni previdenziali fino a 4 volte il minimo sono rivalutati al 100%, quelli fino a 5 volte all’85%, quelli tra 5 a 6 volte il minimo al 53%, quelli tra 6 e 8 volte il minimo al 47%, quelli da 8 a 10 volte il minimo al 37% e al 32% quelli oltre 10 volte il minimo.

Conti correnti: le migliori soluzioni di marzo 2023

NOME DELL’OFFERTA DETTAGLI DELL’OFFERTA
1 Conto My Genius Green di UniCredit
  • canone annuo gratuito
  • carta di debito internazionale My One inclusa
  • bonifici online SEPA e giroconti gratuiti
  • servizio Banca Multicanale incluso
2 Widiba Start di Banca Widiba
  • canone gratuito per i primi 12 mesi, poi 3 euro al mese, ma con possibilità di azzerarlo
  • carta di debito inclusa
  • prelievo di contante da ATM pari o superiore a 100 euro in tutte le banche in Italia
  • rendimento del 2,5% con vincoli a 3, 6 e 12 mesi
3 Conto BBVA
  • canone annuo gratuito
  • carta di debito inclusa
  • prelievi gratis per importo superiore a 100 euro

Per i pensionati alla ricerca di un conto corrente zero spese per accreditare l’assegno previdenziale, ecco una fotografia delle migliori offerte per un conto bancario. Queste proposte sono state individuate tramite il comparatore per conti correnti di SOStariffe.it. 

Da un’analisi delle offerte presenti sul mercato bancario, emerge che i conti correnti online sono i più economici perché consentono di ridurre o di azzerare le spese fisse di gestione del conto, oppure di avere un canone annuo molto basso. 

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Conto My Genius Green di UniCredit

My Genius Green di UniCredit è una soluzione economica a disposizione dei risparmiatori. Questo conto corrente online non prevede spese né per l’apertura né per la tenuta del conto medesimo. È possibile gestirlo con Internet, App e telefono grazie al servizio Banca Multicanale incluso. Per l’apertura online servono:

  • documento di identità o SPID;
  • webcam o fotocamera;
  • telefono cellulare con numero italiano e indirizzo e-mail.

L’offerta di My Genius Green è riservata ai residenti in Italia e che non siano già titolari di alcun altro prodotto e/o servizio di banca UniCredit.

Le caratteristiche principali di My Genius Green sono:

  • carta di debito internazionale My One (circuito Visa/MasterCard) inclusa, sia nella versione fisica (in materiale ecosostenibile) sia in versione digitale con collegamenti ai principali wallet digitali per pagamenti online;
  • bonifici ordinari SEPA gratuiti;
  • giroconti online senza costi aggiuntivi;
  • prelievo contante presso gli sportelli ATM UniCredit a costo zero;
  • possibilità di accredito di stipendio o pensione di almeno 750 euro.

Per saperne di più dell’offerta di UniCredit, vai al link qui di seguito:
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Il conto Widiba Start di Banca Widiba

Sinonimo di convenienza è pure il conto corrente online Widiba Start, che è a canone gratuito il primo anno se lo si apre entro il 29 marzo 2023. Dal secondo anno, invece, il canone sarà di 3 euro al mese. Ma questo canone non si applica se si hanno meno di 30 anni.

Tuttavia, Banca Widiba consente a tutti i suoi clienti di azzerarne i costi fissi di gestione di Widiba Start dopo i primi 12 mesi per mezzo di una serie di promozioni ad iniziare dallo sconto di 1 euro con l’accredito della pensione (o stipendio). Gli altri sconti possibili sono:

  • 1 euro in meno se il patrimonio complessivo è di almeno 25.000 euro;
  • 2 euro in meno se si hanno 10.000 euro investiti in risparmio gestito (per esempio, una polizza assicurativa);
  • 1 euro in meno se si hanno 20.000 euro investiti in risparmio amministrato (per esempio, dei titoli obbligazionari).

Altre caratteristiche del conto Widiba Start, che è possibile aprire tramite SPID e o webcam, offre gratuitamente anche:

  • carta di debito con collegamento ai principali wallet digitali;
  • prelievo di contante da ATM pari o superiore a 100 euro in tutte le banche in Italia;
  • deposito titoli;
  • bonifici ordinari online verso 36 Paesi dell’area SEPA;
  • piattaforma per pagamenti F24, MAV, RAV, bollo auto, bollettini e CBILL;
  • casella PEC da 1 Giga e firma digitale fino a quando si è clienti della banca.

Con l’apertura di Widiba Start è possibile avere un tasso annuo lordo del 2,5% sui vincoli a 3, 6 e 12 mesi. La durata del vincolo la sceglie il cliente stesso. Per ottenere questi rendimenti è sufficiente che i nuovi clienti completino l’apertura del Conto Widiba entro il 29 marzo 2023 e poi potranno attivare dalla propria Area Privata, entro 30 giorni solari dalla data effettiva di apertura del conto, i sopracitati vincoli, con un importo minimo di 1.000 euro e massimo di 1.000.000 euro ciascuno. Banca Widiba ricorda che, scaduti i 30 giorni solari dalla data effettiva di apertura del conto, non sarà più possibile effettuare nuovi vincoli sulle linee in promozione. Le somme vincolate possono essere svincolate anticipatamente rispetto alla scadenza. “In caso di svincolo anticipato, le somme vincolate saranno remunerate al tasso della Linea Libera tempo per tempo vigente“, spiega l’istituto bancario.

Per avere maggiori informazioni sull’offerta di Banca Widiba, clicca sul link sottostante:
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Conto BBVA

Un altro ottimo conto corrente a zero spese viene proposto da BBVA. Il conto in questione è a canone zero ed include una carta di debito utilizzabile per acquisti e prelievi senza commissioni (il prelievo è gratuito per importo superiore ai 100 euro). Anche tutte le principali operazioni bancarie sono gratis, a partire dai bonifici SEPA, e possono essere effettuate direttamente tramite la piattaforma di banking online di BBVA.

Il conto BBVA include altri servizi aggiuntivi come il Deposito Flessibile, che assicura un tasso di interesse del 2% sui depositi, e i servizi Pay&Plan e Stipendio in Anticipo, per dilazionare le spese e ricevere in anticipo lo stipendio. Per i nuovi clienti c’è il GranCashback 10% BBVA che garantisce il 10% di cashback, fino a 50 euro, sugli acquisti del primo mese, e il Cashback 1% BBVA, che offre il cashback dell’1% per i successivi 12 mesi, fino a 250 euro di acquisti al mese.

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