SPID dal 1° ottobre: a cosa serve e come richiederlo

A partire dal 1° ottobre 2020 l'Inps non fornisce più il PIN per accedere ai suoi servizi. Per il login servirà lo SPID (Sistema Pubblico di Identità Digitale). Scopri come utilizzare il nuovo sistema di autenticazione per la pubblica amministrazione e come richiederlo

SPID dal 1° ottobre: a cosa serve e come richiederlo

A partire dal 1° ottobre 2020 l’Inps (Istituto Nazionale della Previdenza Sociale) non rilascerà più PIN come credenziali per accedere ai suoi servizi online. Per questa attività sarà necessario dotarsi di SPID. Il PIN resterà valido solo per alcune categorie di utenti come i minori di 18 anni, persone che non hanno documenti d’identità italiana o soggetta a tutore, curatore o amministratore di sostegno. “Il passaggio a SPID è una sfida fondamentale per la digitalizzazione del Paese. Inps e il Ministero del Lavoro sono state amministrazioni proattive per attuare questo passaggio e rappresentano un esempio a cui anche le altre amministrazioni hanno la responsabilità di tendere“, ha commentato Francesco Porici, Direttore Generale di AGID (Agenzia per l’Italia Digitale)

SPID: a cosa serve

Lo SPID o Sistema Pubblico di Identità Digitale è lo strumento che permette di accedere ai servizi online della Pubblica Amministrazione e dei soggetti privati aderenti con un’unica identità digitale. In sostanza a breve sarà possibile effettuare il login sui portali di oltre 4.000 PA utilizzando un solo account personale. Lo SPID è utilizzabile gratuitamente su smartphone, tablet e PC. Grazie a questo nuovo strumento è possibile effettuare più velocemente e da qualunque luogo operazioni come prenotazioni una visita medica, effettuare le iscrizioni scolastiche, accedere alla rete EW-Fi pubblica, gestire pratiche d’impresa e fare richiesta per il bonus cultura o vacanze e la carta del docente.

Lo SPID è assolutamente sicuro e la privacy garantita, in quanto non è possibile effettuare la profilazione dei dati personali dell’utente. Il livello 1 di sicurezza permette di accedere ai servizi online delle PA utilizzando nome utente e password scelti dall’utente. Con il livello 2 la protezione aumenta grazie a un codice temporaneo di accesso (one time password) generato automaticamente e l’uso di un app per dispositivi mobili (smartphone, tablet, etc.). Il livello 3 è quello che garantisce maggiore sicurezza in quando per effettuare il login è necessario l’utilizzo di ulteriori soluzioni di protezione e dispositivi fisici (smart card, etc.) che vengono erogati dall’Identity provider.

SPID: come richiederlo e ottenerlo

Lo SPID viene fornito da alcune specifiche aziende denominate Identity provider (fornitori d’identità). Per la richiesta servono:

  • l’essere maggiorenni
  • un indirizzo email
  • un numero di telefono cellulare
  • un documento d’identità valido (italiano per gli utenti stranieri) tra carta di identità, passaporto e patente
  • tessera sanitaria con il proprio codice fiscale (solo codice fiscale per gli utenti stranieri)

Durante la fase di registrazione online è possibile che venga richiesto di fotografare i documenti e allegarli al form online da compilare. Una volta scelto l’identity provider bisogna procedere alla registrazione inserendo i propri dati anagrafici e creando le credenziali SPID personali. La procedura è completa dopo aver verificato la propria identità. I tempi di rilascio dell’identità digitale dipende dall’Identity provider.

Le aziende attualmente preposte alla fornitura di SPID possono farlo sia gratuitamente (livello 1 e 2) sia a pagamento e prevedono diversi livelli di sicurezza. A marzo i Gestori di Identità Digitale che forniscono lo SPID per uso professionale sono Namirial e Register solo per persone fisiche. I media la procedura di richiesta, sia di persona sia inserendo i dati online, non richiede più di 20 minuti.

Identity provider Livelli di sicurezza Area geografica Riconoscimento di persona Riconoscimento di persona Riconoscimento CIE*, CNS** Riconoscimento firma digitale Invio del codice OTP anche tramite SMS Contatti
Aruba 1 -2-3 Italia – Ue- Mondo No Call center: 0575.0504

attivo tutti i giorni 24 ore su 24
Infocert 1 -2 Italia – Ue- Mondo Sì (4.000 Infocert Point  – tabaccherie, agenzie pratiche e uffici) via webcam (a pagamento) Call center: +39 06.54641489

attivo dal lunedì al venerdì dalle 8.30 alle 19.00
Intesa 1 -2 Italia – Ue- Mondo Sì (sede Intesa (An IBM Company) di Torino, in Strada Pianezza 289) via webcam (a pagamento) No Call center: 800805093

dal lunedì al venerdì
Lepida 1 -2 Italia – Ue- Mondo via webcam (gratuita solo durante il periodo Covid-19) Call center: 800 445500

dal lunedi al venerdi dalle ore 8:30 alle ore 18:30 ed il sabato dalle ore 8:30 alle ore 13:30

email: helpdesk@lepida.it
Namirial 1 -2 Italia – Ue- Mondo Sì (sede Namirial di Senigallia (AN), Via Caduti del Lavoro 4, chiamando il numero 071/63494) via webcam (a pagamento) Call center: 071.63494

dalle 9.00 alle 13.00 e dalle 15.00 alle 19.00, dal lunedì al venerdì
Poste Italiane 1 -2-3 Italia – Ue- Mondo In ufficio postale (gratis). A domicilio (a pagamento – 14,50 euro IVA inclusa) App PosteID con CIE o Passaporto (gratuita) Call center disponibile 24 ore su 24 per la richiesta di sospensione delle credenziali e dalle 8:00 alle 20:00, dal lunedì al sabato per tutte le altre esigenze.

800.00.77.77

numero verde gratuito da rete fissa e da rete mobile
Sielte 1 -2-3 Italia – Ue- Mondo App Identifica con CIE (gratuita) o webcam (gratuita) Call center: 095.7171301

da lunedì a sabato 9:00 / 18:00
SpidItalia 1 -2 Italia – Ue- Mondo di persona (gratuitamente durante eventi pubblici) via webcam (a pagamento) Call center: 035 578 7979

da lunedì a domenica 9:00 / 18:00
Tim 1 -2 Italia Sì (uffici TIM di Pomezia (Roma), Strada Statale Pontina km 29,100) via webcam (a pagamento) Call center: 800.405.800

dal lunedì al venerdì dalle 9:00 alle 18.30

* CIE (Carta d’Identità Elettronica): sono accettate solo i modelli 3.0, ovvero quelli che non hanno la banda ottica sul retro della tessera in plastica

** CNS (Carta Nazionale dei Servizi)

Registrazione e utilizzo dello SPID

Per ricapitolare la procedura di registrazione per lo SPID:

Scegliere un Identity Provider:

  • Visitare il sito ufficiale di SPID.
  • Selezionare l’Identity Provider di preferenza tra quelli proposti
  • Cliccare sul logo del provider scelto per essere reindirizzati al sito del gestore.

Registrazione sul sito del provider:

  • Compilare il form di registrazione inserendo tutti i dati richiesti.
  • Seguire le istruzioni fornite dal provider per completare la registrazione.

Verifica dell’identità:

  • Il provider richiederà la convalida dell’identità attraverso la presentazione del documento d’identità.
  • Seguire la procedura guidata, che potrebbe prevedere la scansione del documento e una foto del volto o una videochiamata di verifica.

[alert-warning] Assicurarsi di avere il documento d’identità a portata di mano durante questo passaggio.[/alert]

Impostazione del metodo di accesso:

  • Una volta verificata l’identità, sarà possibile scegliere il metodo di accesso per il proprio SPID (es. password, PIN, impronta digitale, ecc.).

Conclusione e ricezione delle Credenziali SPID:

  • Al termine della registrazione, si riceveranno le credenziali SPID via e-mail o SMS.
  • Conservare con cura le credenziali ricevute.

[alert-info]Le credenziali SPID sono personali e non dovrebbero essere condivise con nessuno.[/alert]

Una volta ottenuto un account SPID, lo si può usare per accedere a una vasta gamma di servizi online della Pubblica amministrazione. Ecco come fare:

  • Visitare il sito/portale di interesse: accedere al servizio o portale dove si desidera utilizzare l’identità SPID.
  • Selezionare metodo di accesso SPID: scegliere l’opzione di accesso tramite SPID (solitamente rappresentata dal logo SPID).
  • Login con SPID: inserire le credenziali SPID (username e password o altri metodi di autenticazione scelti).
  • Conferma e accesso: dopo aver inserito le credenziali, il sistema chiederà una conferma (potrebbe essere un codice inviato via SMS o una notifica sull’app del proprio identity provider).

Una volta confermato, si avrà accesso al servizio o portale di interesse utilizzando l’identità SPID.

Sicurezza e precauzioni nell’uso dello SPID

L’uso dello SPID è stato introdotto come una misura per combattere le frodi e ridurre i rischi legati al furto d’identità: esso garantisce un’identificazione univoca dell’utente, assicurando che ogni volta che un utente utilizza lo SPID le autorità e le imprese siano sicure dell’autenticità dell’identità presentata.

Un altro aspetto cruciale della sicurezza di SPID è l’implementazione dell’autenticazione a due fattori, che richiede all’utente di fornire due forme separate di identificazione, rendendola doppiamente sicura.

Tuttavia, nonostante lo SPID sia un sistema sicuro, gli utenti devono essere consapevoli delle proprie responsabilità nella gestione delle proprie credenziali e nell’evitare potenziali minacce. È essenziale seguire le seguenti precauzioni:

  • tenere segrete le credenziali e la password SPID;
  • attenzione ai tentativi di phishing, che spesso arrivano sotto forma di messaggi di posta elettronica, SMS o messaggi su social media;
  • avere un software antivirus aggiornato sul dispositivo;
  • assicurarsi di accedere al proprio account SPID solo attraverso connessioni sicure;
  • conservare il codice PUK in un luogo sicuro, necessario in caso di blocco della SIM;
  • accedere regolarmente al proprio account SPID per monitorare l’attività e assicurarsi che non ci siano operazioni sospette.

La protezione dei dati personali è una responsabilità condivisa, e la proattività può aiutare a prevenire molte minacce alla sicurezza.