Rimodulazione TIM: prezzi più alti e adeguamento all'inflazione da aprile 2023 per alcuni già clienti

Continua il programma di rimodulazioni di TIM che, in queste ore, ha annunciato una nuova modifica unilaterale delle condizioni tariffarie. Questa volta tocca ad alcuni già clienti di rete fissa che, a partire dal prossimo 1° aprile 2023, registreranno un adeguamento delle condizioni economiche dell'abbonamento. Le novità sono due: il canone mensile aumenta di 2 euro e viene introdotto il meccanismo di indicizzazione all'inflazione che porterà ad aggiornamenti annuali del prezzo.

In 30 secondi

TIM annuncia una nuova rimodulazione per le offerte di rete fissa dal 1° aprile 2023
  • aumento di 2 euro al mese per alcuni clienti di rete fissa TIM
  • introduzione del meccanismo di indicizzazione all'inflazione che prevede un aumento annuale del canone
  • i clienti rimodulati possono esercitare il diritto di recesso e passare ad un altro operatore scegliendo una delle migliori offerte Internet casa
Rimodulazione TIM: prezzi più alti e adeguamento all'inflazione da aprile 2023 per alcuni già clienti

La serie di aumenti avviata da TIM continua: dal prossimo 1° aprile 2023 è in arrivo un nuovo rincaro con annessa introduzione del meccanismo di indicizzazione all’inflazione del canone mensile, già introdotto per le offerte TIM per nuovi clienti. Si tratta di una nuova modifica unilaterale delle condizioni contrattuali che riguarderà alcuni già clienti TIM di rete fissa.

Cosa prevede la nuova rimodulazione TIM per il fisso di aprile 2023

TIM ha annunciato una nuova variazione delle condizioni economiche per alcuni già clienti di rete fissa. In particolare, la rimodulazione riguarda le offerte TIM Smart Premium e TIM Connect Premium (non più attivabili). Per queste offerte è previsto:

  • un aumento del canone mensile di 2 euro
  • l’introduzione del meccanismo di indicizzazione all’inflazione del canone mensile che porterà ad adeguamenti annuali del costo delle offerte

La rimodulazione entrerà in vigore a partire dal primo rinnovo successivo al 1° aprile 2023. Come sempre, è possibile esercitare il diritto di recesso, con passaggio ad altro operatore o cessazione della linea, senza costi di disattivazione. Il diritto di recesso potrà essere esercitato in uno dei seguenti modi:

  • chiamando il Servizio Clienti 187
  • presentando richiesta dall’Area Clienti MyTIM (previa registrazione)
  • scrivendo all’indirizzo TIM – Servizio Clienti – Casella Postale 111 – 00054 Fiumicino (Roma) o tramite PEC all’indirizzo disattivazioni_clientiprivati@pec.telecomitalia.it; in questo caso è necessario allegare una fotocopia del documento d’identità del titolare del contratto e specificare nell’oggetto della comunicazione: “Modifica delle condizioni contrattuali”
  • recandosi in un negozio TIM

Nella comunicazione di recesso bisognerà specificare se si intende passare ad altro operatore oppure se si richiede la cessazione della linea. In ogni caso, non sono previsti costi di uscita o penali. Chi ha acquistato un dispositivo o un servizio a rate potrà scegliere di continuare con il pagamento rateale, senza penali. Se, invece, il cliente ha un dispositivo in comodato d’uso dovrà restituirlo a TIM seguendo le indicazioni fornite dal Servizio Clienti.

C’è tempo fino al 30 aprile 2023 per esercitare il diritto di recesso.

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Come funziona il meccanismo di indicizzazione all’inflazione del canone delle offerte TIM

Oltre all’aumento del canone, la nuova rimodulazione TIM introduce l’indicizzazione all’inflazione. Il nuovo meccanismo, già introdotto da TIM verso fine 2022 per le tariffe riservate ai nuovi clienti, presenta le seguenti caratteristiche:

  • il canone mensile sarà incrementato, con cadenza annuale, in misura percentuale pari all’indice di inflazione (IPCA) rilevato dall’ISTAT, non tenendo conto di eventuali valori negativi dello stesso, maggiorato di un coefficiente pari a 3,5 punti percentuali

Il primo adeguamento del canone all’inflazione è fissato per il 1° aprile 2024, con riferimento al valore IPCA relativo all’anno solare 2023. Come evidente dalla descrizione riportata sul sito TIM per questo meccanismo, l’operatore prevede un adeguamento minimo dovuto al coefficiente di 3,5 punti che si tradurrà in un rincaro superiore all’andamento dell’inflazione. Da notare, però, che è previsto un tetto massimo del 10%.

Le offerte fibra alternative per evitare la rimodulazione TIM di aprile 2023

OFFERTA COSA INCLUDE QUANTO COSTA
Fiber Evolution Full di Beactive Internet illimitato fino a 1 Giga in download 16 euro al mese per 12 mesi, poi 23,50 euro al mese
Illumia Wifi Internet illimitato fino a 1 Giga in download 19,99 euro al mese per 12 mesi, poi 26,99 euro al mese
PosteCasta Ultraveloce Start Internet illimitato fino a 1 Giga in download 23,99 euro al mese
Internet Unlimited di Vodafone Internet illimitato fino a 2,5 Giga in download e linea telefonica con chiamate illimitate 24,90 euro al mese
Sky WiFi Internet illimitato fino a 1 Giga in download e linea telefonica 24,90 euro al mese per 18 mesi, poi 29,90 euro al mese

Per evitare la rimodulazione TIM di aprile 2023 è possibile esercitare il diritto di recesso e passare ad altro operatore. A disposizione degli utenti ci sono diverse offerte molto vantaggiose su cui puntare oggi per continuare ad utilizzare Internet ad alta velocità e ad un buon prezzo da casa. Per un quadro completo sulle offerte è possibile consultare il comparatore di SOStariffe.it per offerte Internet casa.

Tra le offerte più interessanti del momento troviamo FiberEvolution Full di Beactive. L’offerta in questione consente di accedere ad Internet tramite rete in fibra ottica FTTH con velocità massima di 1000 Mega. Il modem è incluso gratuitamente. Il canone è di 16 euro al mese per 12 mesi. Terminato il periodo promozionale, l’offerta si rinnoverà al costo di 23,50 euro al mese. È previsto un contributo di attivazione di 27,50 euro una tantum.

Attiva FiberEvolution Full di Beactive »

Da valutare anche Illumia Wifi che mette a disposizione una connessione illimitata tramite fibra ottica FTTH con velocità massima di 1 Giga. Il costo è di 19,99 euro al mese per 12 mesi (poi 26,99 euro al mese). L’attivazione è di 39,99 euro una tantum ma viene azzerata per i già clienti Illumia di luce e gas. Il modem, invece, è incluso gratuitamente per il primo anno di sottoscrizione.

Attiva Illumia Wifi »

Un’altra offerta da tenere d’occhio è PosteCasa Ultraveloce Start. L’offerta include una connessione illimitata tramite fibra ottica FTTH con velocità massima di 1 Giga. Il canone è di 23,90 euro al mese ed il modem è incluso gratuitamente. Da notare che è previsto un contributo di attivazione di 29 euro una tantum. Per attivare l’offerta è disponibile il link qui di sotto.

Internet Unlimited di Vodafone è un’altra opzione da considerare per la connessione Internet di casa. L’offerta include la linea telefonica fissa con chiamate illimitate ed una connessione illimitata tramite fibra ottica FTTH fino a 2.5 Giga oppure fibra mista rame fino a 200 Mega. Il costo è di 24,90 euro al mese con attivazione e modem Wi-Fi gratis. L’offerta è disponibile direttamente online:

Attiva Internet Unlimited di Vodafone »

C’è anche Sky WiFi da considerare. L’offerta presenta un costo di 24,90 euro al mese per 18 mesi (poi 29,90 euro al mese) con attivazione di 29 euro. A disposizione degli utenti c’è una linea telefonica fissa con chiamate a consumo ed una connessione illimitata tramite rete in fibra ottica FTTH con velocità massima di 1 Giga in download oppure tramite fibra mista fino a 200 Mega.
Attiva Sky WiFi »