Le rinnovabili sono la fonte di energia in più rapida crescita nel mondo, ma questo sprint non basta. Serve un’ulteriore accelerata. Altrimenti si rischia di non centrare l’obiettivo 2030 di triplicare la capacità di energia green, come prevedono gli impegni presi alla Cop28, la Conferenza delle Nazioni Unite sui cambiamenti climatici che si è svolta a fine 2023 negli Emirati Arabi. A lanciare l’allarme è Irena, l’Agenzia Internazionale per le Energie Rinnovabili, nel report “Renewable energy statistics 2024”.
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Obiettivo 2030: è boom rinnovabili nel mondo, ma non basta
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REPORT IRENA: LE DOMANDE |
REPORT IRENA: LE RISPOSTE |
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È vero che, nel 2023, le rinnovabili hanno avuto una crescita senza precedenti? |
Sì, la capacità rinnovabile nel mondo ha registrato un balzo all’insù del +14% |
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Questo sprint basta a raggiungere l’obiettivo 2030 di triplicare le rinnovabili nel mondo, come previsto dalla Cop28? |
No. Secondo le proiezioni di Irena, se il tasso di crescita rimanesse stabile al +14%, mancherebbero all’appello 1,5 TW degli 11,2 TW previsti al 2030 |
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Quale ritmo di crescita serve per centrare i target climatici di fine decennio? |
Serve un tasso di crescita annuo delle FER del +16,4% per i prossimi 7 anni |
Dal report di Irena emerge che il 2023 è stato un anno record per l’espansione delle rinnovabili nel mondo: la capacità green globale ha registrato un aumento senza precedenti, pari al +14%.
“L’aumento senza precedenti del 14% della capacità delle rinnovabili nel 2023 ha stabilito un tasso di crescita annuale composto del 10% (2017-2023). Insieme alla costante diminuzione delle aggiunte di capacità non rinnovabili nel corso degli anni, la tendenza vede le energie rinnovabili in procinto di superare i combustibili fossili nella capacità energetica globale installata”, spiegano gli esperti di Irena.
Eppure, questa “cavalcata” delle rinnovabili non basta. Secondo le proiezioni elaborate da Irena, il tasso di crescita del 14% nel 2023 non è sufficiente a centrare l’obiettivo di fine decennio di triplicare la capacità rinnovabile globale, così come previsto dalla Cop28. Servono, dunque, più sforzi nei prossimi 7 anni.
Obiettivo 2030: serve tasso di crescita del +16,4% all’anno per 7 anni
Se un balzo all’insù del +14% all’anno non basta, qual è il trend di crescita delle rinnovabili che garantirebbe il raggiungimento dei target previsti dall’obiettivo 2030? A rispondere a questa domanda è la stessa Agenzia internazionale per le Energie Rinnovabili. Ecco la risposta: il mondo dovrà aumentare la capacità green a un tasso minimo del 16,4% all’anno fino al 2030. Si tratta di una proiezione calcolata sulla base di uno scenario compatibile con una temperatura globale di 1,5°C rispetto ai livelli pre-industriali
Ritmi più bassi del +16,4% all’anno, sarebbero quindi insufficienti. Ad esempio, ipotizzando una crescita stabile del +14%, mancherebbero all’appello 1,5 TW (Terawatt) rispetto agli 11,2 TW necessari al conseguimento dell’obiettivo 2030.
Ancor peggio, avvertono gli esperti di Irena, “se il mondo manterrà il tasso di crescita annuale storico del 10%, accumulerà solo 7,5 TW di capacità rinnovabile entro il 2030, mancando l’obiettivo di quasi un terzo”.
La direzione indicata da Irena è, quindi, quella di aumentare la capacità delle rinnovabili a un tasso minimo del 16,4% all’anno fino al 2030. Secondo Francesco La Camera, direttore Generale di IRENA, “Le energie rinnovabili hanno superato sempre più i combustibili fossili, ma non è il momento di compiacersi. Le energie rinnovabili devono crescere a velocità e scala maggiori”.
