legge contro il P2P sta per essere confermata in Gran Bretagna; nel nostro Paese vi sono ancora opinioni contrastanti riguardo ai file protetti da copyright.
La “dottrina Sarkozy” trova dei sostenitori anche in Italia, soprattutto tra le case discografiche, ma per ora non vi è nessuna certezza sul fatto che la legge verrà adottata anche a casa nostra.
Diverse, invece, le prospettive per i downloaders inglesi, per i quali il Ministro per le Attività Produttive, Peter Mandelson, vuole introdurre una legge simile a quella francese ma con tempistiche più lunghe per garantire più tutele ai propri cittadini.
Coloro che verranno scoperti a scaricare dalla Rete riceveranno due o più avvisi ufficiali per cessare l’attività di pirateria e, in caso l’avviso non venisse seguito, coloro che detengono i diritti d’autore potranno decidere di avviare un’azione legale e, in caso di colpevolezza, verrà ordinata la disconnessione da Internet.
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