Carte prepagate: come scegliere quella giusta considerando costi e commissioni

Le carte prepagate sono sempre più diffuse e la scelta della carta giusta diventa sempre più importante. Una nuova indagine dell'Osservatorio SOStariffe.it si è concentrata proprio sulle caratteristiche di queste carte, con l'obiettivo di aiutare gli utenti a scegliere quella giusta, andando a considerare costi e commissioni. Vediamo i dettagli completi.

In 30 secondi

Una nuova indagine dell'Osservatorio SOStariffe.it si concentra sulle carte prepagate:
  • in media, una carta prepagata ha un costo di 5,75 euro all'anno con un plafond di 12.000 euro
  • bisogna considerare anche commissioni sul prelievo, sulla ricarica e sui bonifici (quando disponibili)
  • da non sottovalutare il confronto tra carte prepagate con e senza IBAN
Carte prepagate: come scegliere quella giusta considerando costi e commissioni

Per scegliere la carta prepagata più vantaggiosa per gestire le spese di tutti i giorni e gli acquisti online è necessario valutare diversi elementi, verificando costi e commissioni legate all’utilizzo, oltre alle opzioni di ricarica. Una carta prepagata, infatti, ha un saldo separato dal conto corrente, garantendo così un livello di sicurezza aggiuntivo per i consumatori che dovranno, però, effettuare ricariche periodiche per poterla utilizzare.

Affidarsi a una prepagata garantisce tanti vantaggi, con la possibilità di poter effettuare versamenti in contanti (in filiale, all’ATM della propria banca oppure presso un punto vendita convenzionato) oltre che di prelevare contanti e di effettuare pagamenti con wallet digitali (molte prepagate non hanno supporto fisico e sono utilizzabili esclusivamente in versione virtuale per acquisti online oppure tramite wallet).

La nuova indagine dell’Osservatorio SOStariffe.it ha analizzare le caratteristiche delle carte prepagate, andando a considerare anche le cosiddette “carte conto” ovvero le prepagate dotate di un codice IBAN utilizzabile per sostituire, anche solo in parte, il conto corrente, grazie alla possibilità di fare e ricevere bonifici, addebitare le utenze o impostare l’accredito dello stipendio o della pensione.

I dati raccolti dall’Osservatorio confermano costi molto ridotti e ampi margini di utilizzo. Una prepagata “media” costa meno di 6 euro all’anno e garantisce un plafond di oltre 10.000 euro. Ci sono, però, da considerare anche commissioni legate all’utilizzo (per prelievi in particolare) e per la ricarica (che può avvenire online oppure in contanti). Ecco tutti i risultati dell’indagine su questa particolare tipologia di carta di pagamento.

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Quanto costa una prepagata

In Tabella 1, qui di sotto, vengono riepilogati i costi medi di una carta prepagata che risulta essere molto più conveniente rispetto a un conto corrente. In media, come confermato da una recente indagine dell’Osservatorio ConfrontaConti.it di febbraio 2024, un conto corrente comporta un canone annuo di 44,78 euro con un costo per la carta di debito abbinata di 4,25 euro all’anno. Anche puntando su conti online, i costi restano significativi (29,32 euro di canone e 1,75 euro per la carta di debito).

Una prepagata, invece, costa, in media, 5,75 euro all’anno di canone e garantisce un plafond di 12.000 euro. Da notare, in ogni caso, che questo tipo di carte non prevedono il pagamento dell’imposta di bollo che, per un conto corrente è di 34,20 euro nel caso in cui la giacenza media superi i 5.000 euro. Bisogna poi considerare anche le commissioni legate al prelievo oltre che alla ricarica, sia online che in contanti. Tra i costi da tenere in considerazione ci sono le commissioni per i bonifici.

Ecco un riepilogo completo dei costi:

Tabella 1

CARTE PREPAGATE CARATTERISTICHE
Canone annuo 5,75 €
Plafond 12.000 €
Commissione prelievo ATM stessa banca 0,43 €
Commissione prelievo ATM altra banca (area euro) 1,97 €
Commissione minima per la ricarica online 0,77 €
Commissione minima per la ricarica con versamento in contanti 1,81 €
Commissione bonifico ordinario da Home Banking (se disponibile) 0,95 €

Prepagate con o senza IBAN? Le differenze

In Tabella 2 vengono messe a confronto le carte prepagate con IBAN con le carte senza IBAN. Scegliere una carta conto con IBAN prevede un costo maggiore ma può garantire margini di utilizzo superiori, con un plafond quasi triplo, oltre che costi leggermente più bassi per quanto riguarda il prelievo e  le ricariche.

Tabella 2

COSTI PREPAGATE SENZA IBAN PREPAGATE CON IBAN
Canone annuo 1,22 € 10,64 €
Plafond 6.615 € 18.363 €
Commissione prelievo ATM stessa banca 0,90 € 0,00 €
Commissione prelievo ATM altra banca (area euro) 2,10 € 1,85 €
Commissione minima per la ricarica online 0,77 € 0,78 €
Commissione minima per la ricarica con versamento in contanti 2,45 € 1,18 €