Il calcio in TV nel 2018
Che il calcio sia la grande passione degli italiani non è mai stato in dubbio; che gli appassionati debbano imparare a destreggiarsi tra un numero sempre maggiore di opzioni, promozioni, abbonamenti per vedersi in santa pace una partita è un’altra innegabile verità, soprattutto negli ultimi tempi. I vantaggi per non mancano: qualità video eccelsa, approfondimenti di ore, telecamere e interviste esclusive, dirette dei match di campionati che un tempo era assai difficile vedere, come la Liga o la Premier, senza parlare della mobilità.
Ci sono, è vero, i nostalgici di un tempo ormai lontano, quando l’intero turno di Serie A era concentrato la domenica alle 15:00; ma erano anche gli anni delle radioline all’orecchio, mentre oggi si può tirare fuori il tablet o lo smartphone in qualsiasi momento per assistere alla partita in alta definizione e rivedersi le azioni più belle. Insomma: più fatica, ma ne vale la pena. Vediamo pertanto di capire che cosa è necessario, per oggi, per chi vuole vedere il calcio in tv o sui dispositivi mobili.
L’asta per i diritti TV della Serie A quest’anno è stata particolarmente difficile, tra commissariamenti, interventi dell’Antritrust e cause in tribunale. Alla fine l’hanno spuntata Sky e Perform, società inglese che con DAZN ha l’intenzione di creare una sorta di Netflix del pallone, con abbonamento mensile a basso costo e logica on demand.
Oggi, quindi, per poter vedere 7 partite su 10 (in esclusiva) è necessario abbonarsi a Sky; le restanti 3 sono appannaggio di DAZN. Ci sono però diverse convergenze tra le offerte, che includono anche Mediaset Premium – rimasta a bocca asciutta per quanto riguarda i diritti tv, ma protagonista di un’inaspettata alleanza proprio con Sky qualche mese fa – e NOW TV, la tv streaming della stessa Sky.
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L’offerta di Sky
Sky, dunque, si è aggiudicata la fetta più grossa della torta: abbonandosi sia a Sky Sport che a Sky Calcio, infatti, è possibile guardarsi 7 partite su 10 per ogni turno di Serie A (per un totale di 266 su 380), la Champions League, l’Europa League e, in più, i match di Premier League e Bundesliga. Sky Calcio trasmette le partite di Serie A, Sky Sport quelle europee e, in più, anche la Formula 1, la Moto GP, il rugby, il basket, il tennis e il golf.
Al momento, abbonarsi a Sky ha un prezzo che va da 29,90 euro al mese (con Sky Calcio e Sky Sport e la tecnologia digitale terrestre, ideale soprattutto per chi fino all’anno scorso aveva Mediaset Premium) fino a 34,90 euro al mese per la fibra e il satellitare (con Sky Calcio, Sky Sport costa ulteriori 15 euro); attenzione però perché si tratta del prezzo promozionale valido per i primi 12 mesi, passati i quali il canone aumenta.
L’offerta per il digitale terrestre ha un costo iniziale di 39 euro, quella per la fibra 49 euro e quella per il satellitare 99 euro; tra i vantaggi della fibra e del satellitare, tecnologie come si vede più costose, ci sono anche Sky HD, Sky On Demand, il decoder My Sky, Sky Go Plus per assistere alle partite anche in mobilità (con il satellitare c’è invece il decoder Sky Q Black e il 4K HDR).
L’offerta di DAZN
La nuova arrivata nell’ambito delle partite in tv ha già un discreto carnet da offrire a chi ama il calcio: non solo 3 partite per ogni turno di Serie A (per l’esattezza l’anticipo del sabato alle 20.30 più due tra le partite domenicali delle 12.30 e delle 15.00) ma anche l’intero campionato di Serie B, la Liga spagnola e la Ligue 1 francese, oltre a sport come MMA, Boxe, Rally, Baseball e Hockey NHL e il football americano NFL.
DAZN funziona (come del resto NOW TV) solo con una connessione Internet in grado di supportarla, da almeno 30 Megabit in download (quindi una fibra ottica FTTC), e costa 9,90 euro al mese (primo mese gratuito).
Per chi vuole vedere tutta la Serie A e i campionati più importanti d’Europa, è possibile avere sia Sky che DAZN a un prezzo speciale. Gli abbonati Sky hanno infatti uno sconto di 2 euro al mese per la piattaforma di Perform.
L’offerta di NOW TV
Chi non ha particolare interesse per tutti gli altri vantaggi offerti da Sky, e soprattutto non vuole legarsi a un abbonamento annuale, può optare per la versione di tv streaming di Sky, ovvero NOW TV. I contenuti sportivi per quanto riguarda il calcio sono gli stessi della tv satellitare, ma invece di pagare per forza un canone mensile si può optare per un “ticket” giornaliero o settimanale, ad esempio se si è abbonati a DAZN ma non si vuole assolutamente perdere una partita trasmessa da Sky.
Con NOW TV il ticket da 24 ore reali costa 6,99 euro, mentre 7 giorni si pagano 14,99 euro e un mese costa 29,99 euro, il tutto (come del resto accade con DAZN) senza penali né contratti da rispettare: si può anche acquistare un ticket solo e non farlo mai più, e lo stesso vale per gli altri contenuti non sportivi (come Serie TV, Film e Intrattenimento) che hanno altri ticket, questa volta solo mensili.
E Mediaset Premium?
Fino all’anno scorso Mediaset Premium era una delle piattaforme più importanti per quanto riguarda il calcio in TV: aveva infatti l’esclusiva della Champions League (l’Europa League era su Sky) e trasmetteva le partite di otto squadre di Serie A, ovvero Juventus, Milan, Inter, Roma, Napoli, Fiorentina, Lazio e Genoa. Quest’anno invece le cose sono andate diversamente, ma è sempre possibile accedere, con un costo aggiuntivo, a Sky con il digitale terrestre, con i canoni indicati sopra; in più, i clienti Mediaset Premium con pacchetto calcio attivo hanno incluso nell’abbonamento, senza costi ulteriori, l’accesso alla visione di tutti i contenuti offerti da DAZN in diretta HD e on demand. Attenzione però, in questo caso solo sui dispositivi connessi a Internet ma non con il digitale terrestre.