In questo avvio d’anno all’insegna dei rincari in bolletta, i Bonus luce e gas si confermano un salvagente a cui le famiglie più vulnerabili si aggrappano per ridurre le spese delle utenze domestiche di energia elettrica e metano. I Bonus sociali, infatti, assicurano uno sconto in bolletta ai clienti domestici in condizione di disagio economico e fisico, così da aiutarli a far fronte al pagamento delle bollette.
Prima di passare sotto la lente i beneficiari di questa misura, i requisiti per accedervi e il risparmio che si può ottenere nel 2025, ricordiamo che, da sole, le agevolazioni statali non bastano ad alleggerire le bollette. Per tagliare gli importi in fattura è cruciale scegliere offerte luce e gas del Mercato Libero che propongano un costo kWh e un costo metano al metro cubo più basso possibile. Inoltre, per proteggersi dagli aumenti di prezzo all’ingrosso, è anche possibile orientarsi verso le tariffe luce e gas a prezzo fisso.
Come fare a trovarle? Un aiuto arriva dal comparatore di SOStariffe.it per offerte luce e gas, accessibile cliccando sul pulsante verde qui sotto:
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Bonus luce e gas: caratteristiche e beneficiari a gennaio 2025
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BONUS LUCE E GAS: DOMANDE |
BONUS LUCE E GAS: RISPOSTE |
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Cosa sono i bonus luce e gas? |
Sono sconti in bolletta che aiutano le famiglie più vulnerabili a pagare le spese di energia e metano |
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Quanti tipi di bonus esistono? |
- Bonus luce e gas per disagio economico
- Bonus energia per disagio fisico
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Quale è la loro differenza? |
I bonus luce e gas per disagio economico sono subordinati all’ISEE, mentre l’erogazione del bonus per disagio fisico non dipende dalla situazione reddituale del richiedente |
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Qual è il limite ISEE bonus luce e gas a gennaio 2025? |
- 9.530 € per famiglie con massimo 3 figli a carico
- 20.000 € per famiglie con almeno 4 figli a carico
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Come anticipato poco sopra, i Bonus luce e gas si distinguono in:
- Bonus sociali per disagio economico;
- Bonus per gravi condizioni di salute (disagio fisico).
Qual è la loro differenza? Rispondiamo a questa domanda qui sotto, analizzando caratteristiche e requisiti di accesso di ciascuna di questa tipologia di sconto.
Bonus luce e gas per disagio economico
L’erogazione dei Bonus luce e gas per disagio economico è vincolata al possesso di un ISEE (Indicatore della Situazione Economica Equivalente) entro una determinata soglia.
In particolare, nel 2025, il tetto per ottenere la riduzione in bolletta è il seguente:
- ISEE non superiore a 9.530 euro per i nuclei familiari con massimo 3 figli a carico;
- ISEE non superiore a 20.000 euro per le famiglie numerose (con almeno 4 figli a carico).
Non è necessario richiedere il Bonus per disagio economico: lo sconto è accreditato in automatico in bolletta a fronte della presentazione della Dichiarazione Sostitutiva Unica (DSU) e di un ISEE valido ed entro il tetto stabilito.
Come spiega ARERA, l’Autorità di regolazione per Energia, Reti e Ambiente, il Bonus luce e gas per disagio economico è concesso per 12 mesi. Ogni anno, il nucleo familiare dovrà presentare una nuova DSU per ottenere nuovamente il contributo per i successivi 12 mesi.
Bonus luce per disagio fisico
La concessione del Bonus per disagio fisico, invece, non dipende dall’ISEE: questo sconto in bolletta è erogato indipendentemente dalla fascia di reddito del richiedente. Ciò che, invece, è determinante per ottenere l’agevolazione è l’utilizzo di apparecchiature elettromedicali per il mantenimento in vita.
Per vedersi riconosciuto il Bonus è necessario presentare un’apposita richiesta allo sportello del proprio Comune oppure a un CAF abilitato. Nella documentazione ci deve essere, tra l’altro, un certificato dell’ASL che attesti:
- la situazione di grave condizione di salute;
- la necessità di utilizzare apparecchiature elettromedicali per supporto vitale;
- il tipo di apparecchiatura utilizzata e le ore di utilizzo giornaliero;
- l’indirizzo presso il quale l’apparecchiatura è installata.
Il bonus sociale per disagio fisico è cumulabile con i bonus per disagio economico qualora ricorrano i rispettivi requisiti di ammissibilità .
Bonus luce e gas: a quanto ammonta il risparmio a gennaio 2025
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TIPOLOGIA DI BONUS |
IL RISPARMIO IN BOLLETTA |
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Bonus elettrico per disagio economico |
Questi gli importi validi dal 1/1/2025 al 31/12/2025:
- 167,90 € per famiglie con 1-2 componenti
- 219 € per i nuclei familiari con 3-4 componenti
- 240,90 € per famiglie con oltre 4 componenti
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Bonus gas per disagio economico |
Questi gli importi validi dal 1/1/2025 al 31/03/2025:
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Bonus elettrico per disagio fisico |
Questi gli importi validi dal 1/1/2025 al 31/12/2025:
- da 167,90 € a 543,85 €
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ARERA ha recentemente pubblicato gli importi dei Bonus luce e gas aggiornati al 2025. Per quanto riguarda il bonus energia elettrica per disagio economico, calcolato sulla base del numero dei componenti del nucleo familiare, il risparmio tra il 1° gennaio e il 31 dicembre 2025 si attesta su:
- 167,90 euro per le famiglie con 1-2 componenti al suo interno (13,80 euro per 30 giorni);
- 219 euro per i nuclei familiari con 3-4 componenti (18 euro al mese);
- 240,90 euro per le famiglie con oltre 4 componenti (19,80 euro al mese).
Per quanto riguarda il bonus gas per disagio economico, l’importo dello sconto nel primo trimestre 2025 (1° gennaio-31 marzo) è compreso tra gli 11,70 euro e i 93,60 euro. Il valore del bonus, infatti, varia in base a:
- il numero di componenti del nucleo familiare;
- la tipologia di uso che si fa del gas (acqua sanitaria e/o uso cottura, riscaldamento o l’accoppiata delle due);
- la zona climatica in cui si trovi la fornitura.
Per chi beneficia del bonus elettrico per gravi condizioni di salute, il risparmio nel 2025 varia in una forbice compresa tra i 167,90 euro ai 543,85 euro. In questo caso, l’importo del bonus dipende dalle seguenti variabili:
- apparecchiature elettromedicali salvavita utilizzate;
- potenza contrattuale;
- tempo giornaliero di utilizzo.
