Addio al Canone RAI in bolletta: confermato lo stop dal 2024

Novità in arrivo per il canone RAI: a partire dal 2024, infatti, il canone uscirà dalle bollette dell'energia elettrica con il Governo che definirà un nuovo meccanismo per il pagamento della tassa. La conferma è arrivata in queste ore da parte del ministro dell'Economia, Giancarlo Giorgetti, che, in queste settimane, è impegnato sul progetto che prevede una modifica delle bollette di luce e gas con l'obiettivo di incentivare la riduzione dei consumi garantendo un prezzo più basso dell'energia. Ecco tutti i dettagli in merito alla questione:

In 30 secondi

Il canone RAI non sarà più incluso nella bolletta della luce
  • La conferma arriva dal ministro dell'Economia, Giancarlo Giorgetti
  • A partire dal 2024 sarà definito un nuovo meccanismo per il pagamento del canone RAI
  • Per ora, l'importo del canone è confermato a 90 euro all'anno
  • Il Governo lavora anche ad una modifica per le bollette di luce e gas con una fascia di consumo con prezzi scontati
Addio al Canone RAI in bolletta: confermato lo stop dal 2024

Arriva dal ministro dell’Economia, Giancarlo Giorgetti, la conferma della futura uscita del canone RAI dalla bolletta dell’energia elettrica. Il progetto, che doveva essere attuato già quest’anno secondo i piani iniziali, vedrà la luce nel corso del 2024. Dal prossimo anno, infatti, la bolletta della luce non sarà più incrementata dell’importo del canone RAI. Non c’è in programma un’abolizione del canone, però. Il Governo è al lavoro, infatti, per definire un nuovo meccanismo per il pagamento.

Canone Rai: dal 2024 fuori dalla bolletta della luce

LE NOVITA’ IN ARRIVO PER IL CANONE RAI
1. Il canone non sarà più incluso nella bolletta della luce
2. La modifica sarà attiva dal 2024
3. Per il momento, non è stato ancora definito un meccanismo alternativo per il pagamento del canone

Il ministro dell’Economia, Giorgetti, ha chiarito il punto di vista del Governo sulla questione del canone RAI. In occasione di un evento elettorale a Roma, infatti, Giorgetti ha dichiarato che “il canone RAI dovrà uscire dalla bolletta e per l’anno prossimo bisognerà trovare un altro strumento“. Il ministro è stato criticato, come sottolineato da lui stesso, per la scelta di non eliminare il canone dalla bolletta già quest’anno ma il progetto, secondo il punto di vista di Giorgetti, non era fattibile con tempi a disposizione.

Per il prossimo anno, però, le cose cambieranno. Il Governo andrà a definire un nuovo meccanismo per il pagamento delle bollette. Al momento, però, non ci sono ancora informazioni in merito. Di certo, non è prevista l’abolizione del canone RAI che continuerà ad essere pagato da tutte le famiglie che posseggono un apparecchio “adatto o adattabile” alla ricezione dei programmi televisivi. Chi non ha un apparecchio di questo tipo oppure rientra nei casi di esenzione previsti dalla normativa può richiedere, di anno in anno, l’esenzione dal pagamento del canone RAI. 

Attualmente, possono richiedere tale esenzione, oltre a chi non ha un apparecchio che permette la ricezione dei programmi, anche gli Over 75 con reddito annuo non superiore a 8 mila euro che non convivono con soggetti titolari di reddito proprio. Ricordiamo, inoltre, che il canone RAI presenta un importo pari a 90 euro annui e viene, attualmente, incluso nelle bollette della luce con un pagamento rateale di 9 euro al mese, da gennaio ad ottobre.

Il meccanismo del canone RAI in bolletta è stato attivato nel 2016, garantendo una netta riduzione dell’evasione della tassa e un conseguente calo dell’importo. Per il futuro, sarà necessario campire quale sarà il nuovo meccanismo e in che modo sarà possibile garantire un ridotto livello di evasione per questa tassa. Ulteriori dettagli in merito dovrebbero arrivare nel corso delle prossime settimane. Il nuovo sistema di pagamento del canone RAI potrebbe essere incluso tra le novità della prossima Legge di Bilancio, in arrivo nell’autunno del 2023. Si tratta di una modifica “strutturale” al sistema del canone RAI che eliminerà definitivamente il pagamento in bolletta, considerato dall’UE come un “onere improprio”.

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Il Governo lavora ad una modifica delle bollette di luce e gas

Già nelle scorse settimane, il ministro Giorgetti ha confermato come il Governo si stia concentrando su una modifica del meccanismo di calcolo delle bollette di luce e gas con l’obiettivo di incentivare la riduzione dei consumi. Il nuovo sistema, ancora da definire nella sua forma completa, prevede una fascia di consumo agevolata (che varierà da famiglia a famiglia in base ai consumi dell’anno precedente) con un costo dell’energia ridotto, sia per chi è in Tutela che per chi è nel Mercato Libero.

Superata la fascia agevolata, invece, i consumi saranno tariffati in base alle condizioni contrattuali dell’offerta attiva. Il nuovo meccanismo dovrebbe essere presentato nelle prossime settimane, per poi diventare effettivo già in primavera, almeno nelle intenzioni del Governo. Si tratta di un sistema simile a quello già adottato in Germania per fronteggiare la crisi energetica. Tale sistema, però, richiederà fondi significativi da stanziare per garantire la sostenibilità della fascia agevolata. Ne sapremo di più a breve.

Ricordiamo, infine, che per dare un taglio alle bollette è necessario ridurre il costo di luce e gas. Le tariffe più vantaggiose del momento possono essere individuate grazie al comparatore di SOStariffe.it, disponibile al link qui di sotto. Basterà indicare una stima del proprio consumo annuo per accedere subito ad una panoramica delle offerte più vantaggiose su cui puntare.

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