Come usare il bancomat con Apple Pay?

Aggiornato il: 24/04/2023
di Alessandro Voci
Pubblicato il: 17/11/2021

Apple Pay è la tecnologia studiata da Apple per effettuare acquisti direttamente con i propri dispositivi, dall’iPhone all’Apple Watch, senza più quindi la necessità di usare carte fisiche o i contanti.

Apple Pay

I vantaggi sono, oltre a una maggiore praticità, una notevole diffusione nei negozi di tutto il mondo, una maggior sicurezza (anche per quanto riguarda le possibilità di propagare i virus) e una notevole facilità di configurazione. Ma è possibile utilizzarla con le carte già in nostro possesso come il Bancomat?

Vediamo qui di seguito se, con Apple Pay, Bancomat e altri tipi di carte di credito e di debito sono supportate oppure no.

Che cos’è Apple Pay e come funziona

Apple Pay è un software di serie su tutti i dispositivi Apple, quindi iPhone, Apple Watch, Mac (sia MacBook che iMac) e iPad, disponibile senza che sia necessario scaricare nulla e senza complicate procedure da eseguire. È possibile aggiungere qualsiasi tipo di carta, quindi anche ciò che comunemente – anche se è improprio – chiamiamo Bancomat, ovvero la carta di debito legata al nostro conto corrente.

È necessario, per caricarla, selezionare l’app Wallet di iOS o di MacOS, inserendo il numero della carta e gli altri dati oppure inquadrandola con la fotocamera per sfruttare il riempimento automatico.

A questo punto, Apple Pay è già configurato, e il Bancomat può essere utilizzato dal proprio dispositivo proprio come se si trattasse della carta vera, per pagamenti in negozi fisici oppure sul web.

Come funziona Apple Pay con l’iPhone nei negozi

Con Apple Pay Bancomat e carte di credito sono a disposizione dell’utente con un semplice tocco, custodite con la massima sicurezza all’interno dello smartphone.

Per utilizzare la carta nei negozi, basta, sugli iPhone con Face ID, premere due volte il tasto laterale ed effettuare l’autenticazione con Face ID – ovvero il riconoscimento facciale – oppure inserendo il codice; se il proprio iPhone è invece un po’ più vecchio e non ha Face ID ma il Touch ID, basta appoggiare il dito sul sensore.

Quando si configura Apple Pay bisogna scegliere una carta di default, che è quella con la quale tenterà di pagare il sistema quando viene chiamato in causa; ovviamente con una carta sola quella sarà in automatico anche la carta di default, altrimenti è meglio controllare che sia quella desiderata per evitare spiacevoli inconvenienti.

Basta toccare la carta di default, una volta che viene visualizzata dopo aver premuto due volte il tasto laterale, per vedere visualizzato anche l’elenco delle altre carte e sceglierne eventualmente un’altra.

Una volta che la carta giusta è stata scelta, basta tenere la parte superiore dell’iPhone vicino al lettore contactless del negozio dove si sta effettuando la scritta, fino a quando non verrà visualizzata la scritta “Fine” con un segno di punta sul display.

A quel punto il pagamento è stato correttamente effettuato. Ricordatevi che fare un pagamento con un Apple Pay Bancomat, cioè con una carta di debito, significa che la somma pagata viene prelevata immediatamente dal proprio conto corrente, a differenza delle carte di credito che regolano le transazioni solo il mese successivo.

Come funziona Apple Pay con l’Apple Watch nei negozi

Ancora più piccolo, comodo e pratico dell’iPhone è l’Apple Watch, lo smartwatch di Apple che può essere usato per pagare senza mai toglierlo dal polso. Quando ci si trova in un negozio e si desidera pagare con questa modalità, basta premere due volte il tasto laterale; anche in questo caso si aprirà automaticamente la carta di default ed è possibile scorrere il touchscreen verso il basso per sceglierne un’altra.

Proprio come l’iPhone, per finalizzare la transazione basta tenere il display dell’Apple Watch vicino al lettore contactless, fino al momento in cui si sentirà un legger feedback aptico (ovvero una vibrazione del dispositivo sul polso) e un segnale acustico.

Come funziona Apple Pay per gli acquisti online

Oggi gran parte degli acquisti si effettuano online, e Apple Pay può essere utilizzato, una volta abbinato a una carta di debito o di credito, anche per questo tipo di transazione. Lo si può fare in Safari, il browser di Apple, oppure nelle app di iOS quando si trova Apple Pay tra le opzioni di pagamento.

Se viene visualizzato il logo, basta toccare il pulsante Apple Pay o scegliere Apple Pay come metodo di pagamento; a questo punto viene visualizzata la carta di default, e per selezionarne un’altra si può toccare, a seconda, il pulsante “Avanti” o il pulsante “Espandi menu” che si trova accanto alla carta di default.

A questo punto, se necessario, va completato il modulo che compare inserendo le informazioni relative a fatturazione, spedizione e contatto, che Apple Pay memorizzerà in modo da non chiederle all’utente ogni volta. Infine si può confermare il pagamento: negli iPhone o negli iPad con Face ID basta premere due volte il tasto laterale, quindi usare il Face ID o il codice; sugli Apple Watch, si preme due volte il tasto laterale; con i Mac dotati di Touch ID, basta poggiare il dito sull’apposito tasto, a destra della Touch Bar o della barra di funzione; se il Mac non ha il Touch ID, infine, il pagamento si può confermare utilizzando il proprio iPhone o Apple Watch connessi al Bluetooth.

Attenzione, perché in quest’ultimo caso è fondamentale controllare di aver eseguito l’accesso con lo stesso ID Apple su tutti i dispositivi. Una volta effettuato il pagamento, anche per gli acquisti online verrà visualizzata la parola “Fine” con un segno di spunta.

Dove si può usare l’Apple Pay Bancomat

Il simbolo di Apple Pay, ovvero una mela con la scritta “Pay” a destra, indica un negozio fisico dov’è possibile utilizzare questo strumento di pagamento, nonché un sito web o qualsiasi altro luogo dove, muniti di iPhone o Apple Watch, si può scegliere di saldare digitalmente ogni transazione. 

Si può utilizzare Apple Pay per i prelievi?

Ovviamente Apple Pay riassume su di sé tutte le funzionalità della carta di debito selezionata, ma non avendo la stessa forma fisica non può essere usata, di norma, in quei macchinari dove è necessario inserire la tessera plastificata, come ad esempio al casello autostradale, dai benzinai automatici oppure negli sportelli ATM per il prelievo del contante. Perciò, se si intende per Bancomat la carta con cui si preleva denaro, Apple Pay non può essere utilizzata, a meno che non si tratti di uno sportello di ultima generazione con funzionalità “smart”, in grado di riconoscere l’iPhone, l’Apple Watch o altro dispositivo dell’utente: la cosa migliore da fare è chiedere alla propria banca se il circuito ATM di riferimento supporta già questa funzionalità, molto diffusa negli Stati Uniti.

Apple Pay è sicuro?

Utilizzare un Apple Pay Bancomat è più sicuro che fare ricorso alle normali carte di credito, di debito e prepagate su tessera plastificata, perché in questo caso il controllo avviene tramite Face ID, Touch ID o con il proprio codice di accesso, aggiungendo così un ulteriore livello di sicurezza prima di provvedere al pagamento. Apple non condivide né il numero di carta di debito o di credito né l’identità dell’acquirente con i negozianti, e i dati della carta non vengono memorizzati né sul dispositivo né sui server Apple. Anche quando si paga nei negozi con Apple Pay viene inviato in alcun modo il numero della carta, e così nel web, ma saranno trasmesse solo le informazioni autorizzate per completare l’ordine.