Stavolta ai cyber criminali bastano solo tre informazioni per mettere a segno una truffa svuota conto corrente. Questo ultimo caso di frode online l’hanno scoperta gli esperti di Cert Orange. Di recente, la società polacca di cybersecurity, infatti, ha riscontrato alcuni tentativi di raggiro commessi ai danni di clienti di Revolut.
Prima di scoprire come funziona nei dettagli questa truffa svuota conto e come fare per difenderti, se stai cercando un conto corrente zero spese, con il comparatore di SOStariffe.it puoi avere una panoramica delle offerte più vantaggiose di febbraio 2025 fra le banche partner. Clicca sul pulsante verde qui sotto:
CONFRONTA I CONTI CORRENTI »
Truffa svuota conto corrente: nuovo campagna phishing a febbraio 2025
|
TRUFFA SVUOTA CONTO: LE TECNICHE |
SPIEGAZIONE |
|
Phishing |
È una truffa tramite Internet in cui il malintenzionato, fingendosi un ente affidabile, convince la vittima a fornire:
- informazioni personali
- dati bancari
- codici di accesso
|
|
Qhishing |
- È la tecnica del phishing tramite l’uso di un QR code contraffatto
- È un tipo di attacco di phishing in cui sei portato con l’inganno e la buona fede ad accedere a falsi e dannosi siti Internet per scaricare virus informatici dopo aver scansionato un QR code
|
|
Vishing |
Funziona come il phishing, solo che è effettuata tramite servizi di telefonia. Per esempio, fingendosi il call center della propria banca |
|
Skimming |
Con dispositivi illegali chiamati skimmer e montati su sportelli ATM e POS manomessi, i truffatori copiano i dati di carta di credito, debito e prepagata |
Attenzione ai messaggi sospetti o strani che ricevete sul vostro telefonino. La società Cert Orange sta osservando un nuovo aumento di SMS che si spacciano per Revolut o anche per altre banche 100% digitali.
Con il pretesto di problemi tecnici, ti chiedono di verificare la tua identità, comunicando sempre con un messaggio inviato via smartphone:
- i tuoi dati personali;
- le tue credenziali bancarie.
Oppure richiedono la comunicazione del PIN di accesso al tuo home banking, o ancora di inviare un tuo selfie per confermare la tua identità qualora sia richiesto un riconoscimento biometrico per l’accesso al tuo conto online.
Ti avviseranno che, in mancanza di queste informazioni o del necessario riscontro, il tuo conto bancario sarà chiuso definitivamente. Per ingannarti fanno leva:
- sia sull’urgenza dell’operazione da eseguire;
- sia sulla necessità di evitare un lungo iter burocratico per riaprire il conto.
Ma soprattutto i truffatori sperano che tu cada nella trappola a causa della tua poca dimestichezza con questo tipo di truffe online.
Quel che è certo è che non c’è niente di vero. Si tratta, piuttosto, di una pericolosa truffa con la tecnica del phishing, utilizzata per imbrogliare le vittime ed estorcere le informazioni di accesso al conto corrente. Il passo successivo commesso da questi pirati informatici è di rubarti i soldi dal conto.
Nessuna banca, tanto meno Revolut, utilizzerebbe mai questa tipo di procedura o avanzerebbe questo tipo di richieste in caso di problemi tecnici sulla verifica dell’identità dei propri clienti.
Così come nessun istituto di credito, ti chiederà mai di comunicare tramite SMS, email, o via WhatsApp, Telegram o social network:
- le tue informazioni personali (per esempio, indirizzo di residenza, data di nascita, codice fiscale, numero di carta d’identità);
- i tuoi dati bancari (per esempio: codice IBAN, numero della carta di credito, filiale dove è aperto il conto).
Quando ricevi un messaggio sospetto chiama subito il servizio clienti della tua banca, chiedendo di parlare con un operatore e chiedi conferma della richiesta ricevuta.
Truffa svuota conto: consigli su come proteggerti dalle frodi online
Purtroppo, i truffatori sono sempre all’opera, sfruttando la buona fede dei risparmiatori. Ecco qui di seguito alcuni consigli pratici per difendersi dalle truffe conto corrente:
- non cliccare sugli annunci pubblicitari e sui link sponsorizzati sui social network che rimandano a siti web sospetti;
- non aprire link sospetti inviati via SMS o email;
- non scaricare app non sicure, potrebbero contenere dei virus per rubarti i dati bancari;
- scarica l’app dalla tua banca solo dagli store ufficiali;
- verifica regolarmente il saldo del tuo conto corrente per accertarti che non ci siano transazioni non autorizzate;
- controllare che la tua carta di credito o di debito abbia attivi gli alert per segnalarti le transazioni e i sistemi di protezione antifrode.