Rinnovabili più economiche, oltre che più sostenibili, rispetto alle fonti fossili. È quanto emerge dal rapporto “Renewable Power Generation Costs in 2023”, pubblicato dall’Agenzia Internazionale per le Energie Rinnovabili (IRENA), in occasione del Global Renewables Summit in corso all’Assemblea Generale delle Nazioni Unite a New York.
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Rinnovabili più economiche: cosa dice il report di IRENA a ottobre 2024
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IL RAPPORTO DI IRENA IN PILLOLE |
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L’81% dei progetti di energia rinnovabile installati nel 2023 si è rivelato più economico delle alternative fossili |
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I costi globali del fotovoltaico sono stati del 56% inferiori rispetto alle opzioni dei combustibili fossili e del nucleare |
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3 |
Nel 2023, il costo medio ponderato globale dell’elettricità si è ridotto del:
- 12% per il solare fotovoltaico (PV)
- 3% per l’eolico onshore
- 7% per l’eolico offshore
- 7% per l’energia idroelettrica
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Dall’analisi di IRENA emerge che, dei 473 gigawatt (GW) di rinnovabili aggiunti nel 2023, l’81% (ovvero 382 GW) dei progetti green su scala industriale di nuova messa in servizio ha avuto costi inferiori rispetto alle alternative alimentate a combustibili fossili. Un traguardo che è il frutto di “decenni di costi in discesa e di miglioramento della tecnologia, in particolare per l’energia solare e l’energia eolica”, spiega l’Agenzia Internazionale per le Energie Rinnovabili in una nota di sintesi del report.
Inoltre, con una contrazione dei costi fino a circa 4 centesimi di dollaro per kilowattora in un solo anno, nel 2023 le spese globali del fotovoltaico sono state del 56% inferiori rispetto alle opzioni dei combustibili fossili e del nucleare. Nel complesso, stima IRENA, l’energia rinnovabile distribuita a livello globale fin dal 2000 ha consentito di risparmiare fino a 409 miliardi di dollari di costi di combustibile nel settore energetico.
“L’energia rinnovabile si conferma competitiva dal punto di vista dei costi rispetto ai combustibili fossili”, ha confermato il direttore generale di IRENA, Francesco La Camera, secondo il quale “le energie rinnovabili a basso costo rappresentano un incentivo fondamentale per accrescere in modo significativo le ambizioni e triplicare la capacità di energia rinnovabile entro il 2030, come previsto da IRENA e stabilito dal Consenso degli Emirati Arabi Uniti alla COP28”.
Sempre stando alle cifre del rapporto “Renewable Power Generation Costs in 2023”, l’anno scorso il costo medio ponderato globale dell’elettricità derivante da nuovi progetti di energie rinnovabili nella maggior parte delle tecnologie si è ridotto. In particolare, tra il 2022 e il 2023, i progetti solari fotovoltaici su scala pubblica hanno registrato la diminuzione più significativa (-12%). Per i progetti eolici onshore di nuova attivazione, il costo medio ponderato globale è diminuito del 3% rispetto all’anno precedente, mentre per l’eolico offshore il calo è stato del 7%. Stessa riduzione per il costo medio ponderato globale dell’elettricità per l’idroelettrico. Infine, i costi dei progetti di stoccaggio delle batterie sono diminuiti dell’89% tra il 2010 e il 2023.
