Revisione auto 2021: cosa sapere

La revisione auto è un intervento da eseguire periodicamente sul proprio veicolo, rispettando delle precise scadenze fissate dalla normativa. A causa della pandemia, nel corso degli ultimi mesi sono arrivate diverse proroghe per quanto riguarda tale operazione. Tali proroghe hanno, di fatto, posticipato la data ultima entro cui effettuare la revisione al proprio veicolo, agevolando la gestione del mezzo al proprietario. Ecco, quindi, tutto quello che c'è da sapere sulla revisione auto 2021.

Revisione auto 2021: cosa sapere

La pandemia ha avuto un effetto sul mondo dell’auto e, dal punto di vista amministrativo, ha comportato una serie di proroghe e agevolazioni per quanto riguarda scadenze e pagamenti. Tra gli aspetti più importanti per gli automobilisti c’è quello della scadenza della revisione auto. In questi mesi, infatti, in diverse occasioni sono arrivate delle proroghe che hanno posticipato la data entro cui effettuare tale intervento.

Ad esempio, come previsto dal Decreto Cura Italia, le scadenze previste tra il 1° ottobre 2020 e il 31 dicembre 2020 sono state posticipate al 28 febbraio. Vediamo ora le proroghe previste per gli interventi di revisione auto in scadenza nel corso del 2021 e cosa fare per rispettare le normative in vigore in questo momento in merito ad uno degli obblighi che i proprietari di auto devono rispettare per poter circolare con il proprio veicolo.

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Revisione auto: le proroghe del 2021

Nelle scorse settimane è arrivato il provvedimento 2021/267 della Commissione Europea che ha stabilito una proroga di 10 mesi per le scadenze delle patenti e delle revisioni auto. Il provvedimento segue un provvedimento analogo (2020/698) risalente allo scorso anno. Si tratta, di fatto, di un’estensione del provvedimento precedente.

Il Ministero dei Trasporti ha pubblicato in Gazzetta Ufficiale il provvedimento che accoglie quanto indicato dalla Commissione Europa, con entrata in vigore dal 6 marzo. Le proroghe sulla revisione auto riguardano le scadenze previste dal 1° giugno 2020 al prossimo 30 giugno 2021. In particolare, vengono identificate due diversi periodi.

Le revisioni, così come le patenti, in scadenza tra il 1° giugno ed il 31 agosto 2020 possono beneficiare su di una proroga ulteriore di 7 mesi rispetto al provvedimento precedente. In sostanza, il termine ultimo per effettuare l’intervento nel rispetto della normativa è ora fissato al successivo 31 luglio del 2021. 

Per quanto riguarda, invece, le revisioni auto scadute o in scadenza tra il 1° settembre 2020 ed il 30 giugno 2021 è prevista una proroga di 10 mesi a decorrere dalla scadenza del documento. Le revisioni in scadenza ad aprile 2021, quindi, vengono posticipate al successivo mese di febbraio del 2022.

Quando si fa la revisione auto

A prescindere dalle proroghe stabilite per le scadenze fissate tra il 2020 ed il 2021, per via della pandemia, è opportuno tenere sempre sotto controllo la data di scadenza della revisione auto. L’intervento di revisione, infatti, presenta tempistiche ben precise, legate alla data di immatricolazione del veicolo.

La prima revisione, infatti, deve essere effettuata 4 anni dopo l’immatricolazione. La seconda revisione e tutte le revisioni successive vanno poi effettuate con cadenza biennale rispetto alla data di prima revisione. In sostanza, il primo intervento è programmato a distanza di quattro anni dall’immatricolazione mentre quelli successivi a distanza di due anni. Per l’acquisto di un’autovettura usata, invece, la revisione resta biennale.

E’ importante ricordare che alcune tipologie di veicoli possono aver bisogno di interventi specifici. Ad esempio, per la revisione di un‘auto a GPL è prevista la sostituzione delle bombole ogni 10 anni. L’impianto a GPL, invece, non necessita di revisione periodica. Discorso differente per le auto a metano. In questo caso, oltre al normale intervento di revisione, è necessario effettuare un controllo periodico alle bombole, ogni quattro o cinque anni in base al modello di bombola utilizzato dal proprio veicolo.

Le multe per mancata revisione

Il controllo della scadenza della revisione, con o senza proroghe, è molto importante. Effettuare l’intervento entro le tempistiche corrette, infatti, permette di evitare il rischio di circolare con un veicolo non revisionato. In caso di controlli, infatti, è prevista una multa.

La sanzione per mancata revisione auto comporta il pagamento di una multa che va da un minimo di 155 euro ad un massimo di 625 euro. Da notare, inoltre, che è previsto il fermo amministrativo del veicolo nel caso l’infrazione venga rilevata in autostrada. Il fermo amministrativo sarà revocato solo in caso di prenotazione della revisione auto.

Circolare con un’auto senza revisione già sanzionata comporta una multa da 1.842 a 7.369 euro oltre al fermo amministrativo per 90 giorni. Nei casi più estremi, in caso di reiterazione dell’infrazione, si arriva alla confisca del veicolo.

Controllo ultima revisione auto: come farlo

Gli automobilisti hanno la possibilità di controllare la data di ultima revisione auto effettuata direttamente online. La procedura da seguire è molto semplice e passa per Il Portale dell’Automobilista (ilportaledellautomobilista.it), un vero e proprio punto di riferimento per vari servizi collegati all’utilizzo dell’auto.

Per effettuare tale controllo basterà accedere alla home page del sito e poi visitare la sezione Servizi Online. In questa sezione è inclusa la funzione Verifica Ultima Revisione. Per effettuare tale verifica sarà sufficiente inserire il tipo di veicolo e la targa, oltre al codice captcha per la verifica.

Tra le informazioni disponibili ci sarà la data di ultima revisione, l’esito della revisione ed i chilometri rilevati dall’operatore in occasione dell’intervento. Da notare che per gli utenti registrati è possibile consultare la successione storica dei dati di revisione a partire dal 1° giugno 2018.

Ricordiamo, inoltre, che per non dimenticare la data della revisione e tutte le altre scadenze legate al proprio veicolo è possibile utilizzare l’App di SOStariffe.it, disponibile per Android ed iOS. L’applicazione in questione, infatti, include una funzione Memo che consente di tenere sotto controllo le scadenze, ricevendo alert in prossimità della data in cui effettuare la revisione, il pagamento del bollo auto o dell’assicurazione auto.

Cosa comporta la revisione

Il controllo della revisione auto prevede una serie di interventi ben precisi. I tecnici che analizzeranno il funzionamento del veicolo andranno a verificare una serie di controlli sulla vettura. La revisione riguarda l’impianto frenante e tutti i suoi componenti, lo sterzo ed i vetri del veicolo. Verranno poi fatti controlli sull’impianto elettrico, sul telaio e sui rumori del veicolo, con una verifica dei gas di scarico.

Il controllo di revisione andrà poi ad effettuare un‘identificazione del veicolo, tramite targa e telaio, per verificare che tutto sia in ordine. Da segnalare anche un intervento sui dispositivi di sicurezza che fanno parte dell’equipaggiamento. Una volta superati tutti i controlli, verrà rilasciato il “certificato di revisione”  che conterrà tutti i dati del veicolo oltre alla prossima data in cui effettuare l’intervento.

Se il controllo di revisione non dovesse concludersi con esito positivo, invece, sarà necessario effettuare degli interventi sul veicolo. Se i danni rilevati sono di particolare entità, inoltre, la circolazione del veicolo verrà sospesa. Il proprietario dovrà effettuare le dovute riparazioni ed eseguire successivamente una seconda revisione per poter tornare a circolare.

La revisione auto comporta una spesa per il proprietario del veicolo. Effettuando l’intervento presso la Motorizzazione Civile è prevista una spesa di 45 euro mentre in un’officina autorizzata il costo dell’intervento è di 66,88 euro. Se la revisione si conclude con esito negativo e dovrà essere eseguita nuovamente, dopo le riparazioni, sarà necessario pagare due volte l’intervento.