Nuovo digitale terrestre 2024: le novità di settembre

di

È scattato a fine agosto lo switch off canali Rai, con il passaggio al sistema di trasmissione DVB-T2. Ecco dove è fruibile questo standard, come cambia il segnale del nuovo digitale terrestre e come verificare se il tuo apparecchio sia compatibile. Oltre a un focus su come trovare le offerte pay TV convenienti a settembre 2024 con il comparatore di SOStariffe.it.

In 30 sec.
Nuovo digitale terrestre, cosa sapere a settembre 2024:
  • Come funziona lo switch off dei canali Rai e quali sono passati allo standard DVB-T2
  • Le modalità per verificare se il tuo apparecchio TV è compatibile o meno al nuovo digitale terrestre
  • I requisiti per beneficiare del Bonus decoder a casa per vedere i canali Rai con il nuovo standard
  • Confronta le offerte pay TV di settembre 2024 con il comparatore di SOStariffe.it
Nuovo digitale terrestre 2024: le novità di settembre

Prosegue la marcia di ammodernamento della televisione italiana. Dal 28 agosto 2024, la Rai ha attivato il MUX (Multiplex) per lo standard del nuovo digitale terrestre, che permette di trasmettere più canali utilizzando meno frequenze.

Con l’avvio della transizione verso lo standard trasmissivo DVB-T2, i canali Rai Storia, Rai Scuola e Rai Radio 2 Visual possono essere visti solo con un televisore o un ricevitore compatibile con il nuovo standard europeo.

Prima di passare sotto la lente come funzioni il nuovo digitale terrestre e cosa comporti per i telespettatori, ricordiamo che, oltre ai programmi trasmessi dalla Rai, la tv in streaming propone un’ampia programmazione, con film, serie, documentari, news ed eventi sportivi, che soddisfa esigenze e desideri di ogni componente della tua famiglia.

Per avere una panoramica delle soluzioni attivabili a settembre 2024, puoi fare affidamento sul comparatore di SOStariffe.it per offerte pay TV, accessibile cliccando al link qui sotto:

Scopri le offerte Pay TV e in streaming »

Questo strumento gratuito ti aiuta a confrontare le offerte messe a disposizione dalle pay TV e dalle piattaforme streaming che collaborano con SOStariffe.it a settembre 2024 e a scegliere quella che più si sposa con i tuoi interessi (oltre che con i tuoi budget di spesa).

Nuovo digitale terrestre: come funziona a settembre 2024

LE TUE DOMANDE LE NOSTRE RISPOSTE
Cos’è lo standard DVB-T2? È il nuovo standard del segnale televisivo del digitale terreste
Quando è iniziata la transizione al DVB-T2? Il 28 agosto 2024
Quali canali Rai sono oggi visibili solo con questo standard? Rai Storia, Rai Scuola, Rai Radio 2 Visual
Come fare a vedere questi 3 canali Rai a settembre 2024? Ti servono o un televisore compatibile con il nuovo digitale terrestre o un decoder idoneo
Come capire se il tuo televisore è compatibile con lo standard DVB-T2? Vai al numero 558 con il telecomando e accertati di ricevere “Rai Sport HD Test HEVC”
Da quando i negozianti sono obbligati a vendere televisori che supportano il nuovo standard DVB-T2? Dal 22 dicembre 2018: se hai comprato la tua TV dopo quella data, è perfettamente idonea alla ricezione del DVB-T2

Il nuovo digitale terrestre “migliorerà l’esperienza televisiva degli spettatori grazie alla qualità superiore dell’immagine e alla fruizione di un numero potenzialmente sempre più alto di canali ad alta definizione”, spiega in una nota il ministero delle Imprese e del Made in Italy (Mimit).

In pratica, dallo scorso 28 agosto, il nuovo standard del segnale televisivo del digitale terreste è fruibile sui canali:

  • Rai Storia;
  • Rai Scuola;
  • Rai Radio 2 Visual.

Per quanto riguarda, invece, i canali Rai 1 HD, Rai 2 HD e Rai 3 HD nazionale, Rai 4HD, Rai News 24 HD, Rai Premium HD sono diffusi in alta definizione in DVB-T2 ed in simulcast anche in DVB-T. Questo significa che, sei hai un apparecchio di ultima generazione, vedrai questi canali nella nuova modalità di fruizione, ma gli stessi continueranno ad essere accessibili anche sui dispositivi più vecchi.

Nuovo digitale terrestre: come capire se la tua TV è compatibile

Ma quale impatto ha questa transizione tecnologica sui telespettatori? In realtà, se possiedi un televisore acquistato a partire dal 22 dicembre 2018 non cambia nulla: il tuo apparecchio è infatti compatibile con il nuovo digitale e terrestre in quanto i negozianti sono obbligati a vendere televisori che supportano il nuovo standard DVB-T2 e la codifica HEVC. Di conseguenza, non hai bisogno né di cambiare antenna né di modificare l’impianto TV.

Antenne e impianti attualmente utilizzati per il segnale DVB-T sono già perfettamente idonei alla ricezione del segnale DVB-T2”, confermano dal ministero delle Imprese e del Made in Italy.

Se non ricordi a quando risale il tuo televisore, puoi verificarne la compatibilità andando al numero 558 con il telecomando e vedere se ricevi “Rai Sport HD Test HEVC”. Si tratta di un canale già trasmesso con il nuovo digitale terrestre.

Al contrario, se il tuo televisore è troppo datato (prima del 22 dicembre 2018), puoi continuare a guardare i canali Rai Storia, Rai Scuola e Rai Radio 2 Visual, solo acquistando un decoder o, eventualmente, un televisore idoneo. Se questo è il tuo caso, ti ricordiamo che sul sito del ministero puoi trovare una lista di ricevitori idonei alla ricezione DVB-T2.

In ogni caso, dopo il passaggio del 28 agosto, è sempre consigliabile risintonizzare il televisore per poter usufruire dell’offerta Rai.

Bonus decoder a casa: i requisiti per ottenerlo e come richiederlo

Se sei un abbonato Rai con più di 70 anni e un trattamento pensionistico non superiore a 20.000 euro annui puoi beneficiare del Bonus decoder a casa , che consiste nella consegna direttamente a casa di un decoder compatibile con la nuova tecnologia DVB-T2.

L’agevolazione, nata dalla partnership tra il Ministero delle Imprese e del Made in Italy e Poste Italiane, è operativa fino al 31 ottobre 2024, salvo esaurimento dei decoder disponibili. Gli aventi diritto possono fare richiesta e pianificare un appuntamento per la consegna del decoder nelle seguenti modalità:

  • attraverso il numero 800 776 883, selezionando la sezione relativa alla consegna a domicilio dei decoder TV (disponibile da lunedì a venerdì dalle 10 alle 18);
  • andando in uno dei quasi 12.800 uffici postali aperti in tutta Italia;
  • sul portale www.prenotazionedecodertv.it.
Paolo Marelli
Specializzato in Energia, Conti e Carte
Da cronista per Il GiornoIl Giornale e il Corriere della Sera, a copywriter e brand journalist a Londra in agenzie di comunicazione; è tornato in Italia per scrivere news specializzate per alcuni siti come CorCom e SpacEconomy360, oltre che testate online del gruppo NetworkDigital360, contenitore di testate e portali B2B dedicati ai temi della Trasformazione Digitale e dell’Innovazione Imprenditoriale. Per SOStariffe.it scrive testi in ambito conti, carte di credito, internet e telefonia, tv e luce e gas, argomenti di cui si interessa e occupa in maniera professionale dal 2022.