Che cosa cambia per il contante e i conti correnti
Dal 2019 ci saranno alcune novità legislative che cambieranno il modo di utilizzare i conti correnti e i contanti, grazie alle disposizioni previste nella Legge di Stabilità 2016 e ai cambiamenti relativi all’articolo 49 della Normativa Antiriciclaggio (quella che fissava a 1.000 euro il limite del contante nelle transazioni).
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I limiti per le varie operazioni
Il limite è già stato portato a 3.000 euro per trasferimenti relativi a contanti, libretti di deposito bancari o postali al portatore, titoli al portatore in euro o in valuta estera; vietati, invece, i trasferimenti oltre questa soglia, che dovranno quindi essere tracciabili con strumenti nominativi (i bonifici bancari, i bonifici postali, le carte di credito). Le uniche eccezioni alla regola dei 3.000 euro riguardano i pagamenti effettuati nei confronti delle agenzie di viaggio e turismo e degli operatori di commercio al minuto.
La soglia per money transfer, assegni bancari, assegni postali, vaglia postali e vaglia cambiari rimane invece a 1.000 euro. Con gli assegni di valore superiore si dovranno indicare anche data e luogo di emissione, importo, beneficiario, firma dell’emittente e clausola di non trasferibilità.
Saranno poi vietati i conti correnti o i libretti di risparmio anonimi: c’è tempo fino al 31 dicembre 2018 per la loro estinzione.
Multe più severe per chi non rispetta la legge
Per chi non rispetta le regole ci saranno sanzioni severe: per quanto riguarda i limiti al contante, la multa potrà andare dall’1% fino al 40% dell’importo trasferito fuori dalla norma, con un minimo di 3.000 euro e la sanzione addirittura quintuplicata per i trasferimenti con un importo superiore ai 50.000 euro. Nell’ambito degli assegni, invece, la sanzione pecuniaria sarà tra i 3.000 e i 5.000 euro.
Per i trasferimenti di libretto di deposito al portatore a un altro soggetto è necessario inoltrare entro 30 giorni alla banca una comunicazione contenente tutti i dati per identificare l’intestatario del libretto e la data del trasferimento, pena una sanzione tra i 250 e i 500 euro. Infine, i libretti anonimi: per chi non li avrà ancora estinti e continuerà a usarli, la multa applicata varia dal 10% al 40%.