Il consueto rapporto mensile di Terna, che include i dati dello scorso mese di ottobre 2025, offre una fotografia aggiornata del mercato energetico italiano per quanto riguarda l’energia elettrica, andando a considerare consumi, produzione e importazione e con un immancabile focus sulle rinnovabili.Â
Ricordiamo, in ogni caso, che per dare un taglio alle bollette è necessario scegliere l’offerta giusta e, quindi, ridurre al minimo il costo dell’energia elettrica. Le opzioni sono tante ma solo alcune riescono a offrire un risparmio netto.
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I dati dell’energia elettrica in Italia
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3 COSE DA SAPERE SUL NUOVO REPORT TERNA |
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1. |
I consumi sono aumentati a ottobre 2025 ma nel cumulato annuo sono in calo |
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2. |
la domanda di elettricità è stata coperta solo per l’84,7% della produzione nazionale |
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3. |
il contributo delle rinnovabili è in calo a causa della riduzione del contributo dell’idroelettrico |
Il rapporto mensile di Terna mette in evidenza alcuni aspetti ben precisi per il mercato energetico italiano. In particolare, per i consumi si registra:
- un incremento dello 0,2% per i consumi di elettricità a ottobre 2025 rispetto all’anno precedente, con un totale di 25,5 miliardi di kWh; il confronto su base mensile vede lo stesso numero di giorni lavorativi tra ottobre 2024 e 2025 ma una temperatura media più bassa di due gradi per quest’anno
- la variazione dei consumi a ottobre 2025 è più marcata al Nord (+0,6%) mentre al Centro si registra un incremento più limitato (0,3%); al Sud e sulle Isole, invece, i consumi calano (-0,8%)
- un calo pari al -1% per i consumi di elettricità nel periodo gennaio – ottobre 2025
Per la produzione di energia, invece, dal report emergono le seguenti evidente:
- a ottobre 2025, l’Italia ha coperto l’84,7% della domanda dalla produzione interna mentre il 15,3% è arrivato da scambi con l’estero
- il saldo estero mensile è pari a 3,9 TWh ed è in calo del 6,1% rispetto a ottobre 2024; nel 2025, invece, il calo è dell’8,6%
- la produzione nazionale netta è di 22 miliardi di kWh
Per le rinnovabili, i dati da segnalare sono i seguenti:
- le rinnovabili registrano una copertura del 39% della domanda, in calo di 2,4 punti rispetto all’ottobre del 2024
- il calo delle rinnovabili è legato al calo dell’idroelettrico (-48,8%)
- la capacità rinnovabile (solare + eolico) ha raggiunto quota 55.354 MW di cui 5.400 MW sono stati aggiuntivi nel 2025
La produzione delle rinnovabili è stata così costituita:
- 36,8% fotovoltaico
- 32,9% idroelettrico
- 16,4% eolico
- 9,9% biomasse
- 4% geotermico
Tra i dati interessanti del report troviamo un aggiornamento sulla capacità di accumulo: in Italia, al 31 ottobre 2025, infatti, ci sono 17.610 MWh di capacità di accumulo (in aumento del 46,6% rispetto allo stesso mese del 2024)