Desertificazione bancaria: i numeri del fenomeno e come combatterlo

di

La desertificazione bancaria accelera in Italia. Lungo la Penisola sono ormai meno di 20mila le filiali aperte. Ma come provare a fermare questa emorragia? E come trovare un conto corrente online conveniente a gennaio 2025? Le risposte su SOStariffe.it.

In 30 sec.
Non si ferma la desertificazione bancaria da nord a sud dell’Italia, allarme e soluzioni:
  1. Filiali bancarie scese sotto quota 20.000 in Italia
  2. Più di 3.300 Comuni privi di uno sportello bancario
  3. Occorre incentivare l’educazione digitale per l’Internet banking
  4. Altra risposta possibile sono le banche “condivise”
  5. I vantaggi della partnership Intesa Sanpaolo/isybank-Mooney
  6. Trova un conto corrente online zero spese con SOStariffe.it
Desertificazione bancaria: i numeri del fenomeno e come combatterlo

La desertificazione bancaria continua a correre. Le cifre fotografano la gravità del problema: 5.000 sportelli circa sono stati chiusi in Italia dal 2018 al 2023. Il numero delle filiali è sceso sotto la soglia delle 20mila. Oggi sono oltre 3.300 i Comuni privi di filiali bancarie.

L’Osservatorio First Cisl rileva che ci sono 4,4 milioni di italiani che risiedono in Comuni in cui non c’è alcuna presenza di un istituto di credito: 121mila persone in più negli ultimi 12 mesi.

Le cause che spingono le banche a chiudere le proprie filiali sono:

  • l’innovazione digitale;
  • l’operatività a distanza tramite home banking e mobile banking;
  • i costi operativi degli sportelli;
  • la priorità assegnata dalle banche ad altri rami più redditizi e con minori costi.

Sempre stando ai dati dell’Osservatorio First Cisl, ormai più della metà degli italiani (il 52%) utilizza l’Internet banking per svolgere le operazioni sul proprio conto corrente. Una percentuale che sta aumentando anno dopo anno. Solo tre anni fa era al 45%. 

I più penalizzati dalla chiusura degli sportelli bancari nei piccoli Comuni sono gli anziani, i quali sono la fascia di popolazione ad avere meno familiarità con la tecnologia digitale e a sentirsi orfani di un servizio importante come la presenza dello sportello bancario.

Prima di vedere che cosa si possa fare per provare a risolvere questo problema, ricordiamo che, con il comparatore di SOStariffe.it, puoi trovare le soluzioni più vantaggiose per un conto corrente online tra le banche partner a gennaio 2025. Per saperne di più clicca sul bottone verde qui sotto:

CONFRONTA I CONTI CORRENTI »

Desertificazione bancaria: le mosse per difendersi dalla chiusura delle filiali

DESERTIFICAZIONE BANCARIA I NUMERI
Filiali bancarie in Italia Meno di 20.000
Sportelli bancari chiusi 5.000 filiali tra il 2018 e il 2023
Comuni senza una banca Oltre 3.300 in Italia
Cittadini residenti in Comuni sprovvisti di una banca 4,4 milioni

Per arginare la desertificazione bancaria, Riccardo Colombani, segretario generale First Cisl, il ramo del sindacato che segue banche e assicurazioni, sostiene che le prime mosse da compiere sono le seguenti: 

  • costituzione di Osservatori regionali sull’attività bancaria;
  • elaborazione di speciali classifiche di sostenibilità delle banche;
  • realizzazione di programmi di educazione digitale della clientela. 

Per la First Cisl, le regioni italiane più colpite dalla chiusura degli sportelli bancari sono al Sud, dove i Comuni privi di una filiale sono addirittura:

  • il 73% in Calabria;
  • il 54% in Campania.

L’organizzazione sindacale evidenzia inoltre che non sono solo le persone anziane a subire le conseguenze dell’abbandono dei territori da parte delle banche. Anche per tante piccole imprese (per esempio, artigiani e negozianti) la chiusura delle filiali rappresenta un problema rilevante.

Un’altra soluzione possibile contro la desertificazione bancaria emerge da una ricerca realizzata da ATM Marketplace e commissionata dalla società di software bancari Auriga. 

In sintesi, in un contesto sempre più orientato verso soluzioni cashless, con le banche che si trovano a dover garantire l’accesso al contante ottimizzando i costi operativi, “l’adozione di modelli di gestione condivisa tra gli istituti bancari può rappresentare una soluzione dall’impatto positivo in termini di efficienza e di soddisfazione dei clienti”.

Dallo studio risulta una propensione crescente verso la condivisione delle infrastrutture tra istituti bancari: il 41% vede le filiali condivise come un’alternativa utile per contrastare la chiusura e per riorganizzare le filiali. 

Conti correnti online e desertificazione bancaria: l’offerta isybank a gennaio 2025

NOME DELL’OFFERTA DETTAGLI DELL’OFFERTA
isyPrime di isybank
  • canone di 9,90 €/mese, ma gratuito per gli under 35 con apertura entro il 15/01/2025
  • 30 € di buono regalo Amazon.it per ogni amico (massimo 100) invitato entro il 28/2/2025
  • carta di debito in versione digitale e fisica inclusa
  • prelievi di contante gratuiti in tutto il mondo
  • bonifici istantanei SEPA gratis

Analizziamo qui sotto il conto corrente online zero spese per gli under 35 isyPrime, il conto top di gamma di isybank, la banca 100% digitale di Intesa Sanpaolo. 

In virtù della partnership siglata con Mooney, i clienti Intesa e isybank possono prelevare contanti senza commissioni dai punti vendita Mooney. Con un conto isybank, si possono prelevare fino a 250 euro al giorno. Ma non solo: grazie a questa collaborazione, i titolari di un conto Intesa o isybank possono accedere a vari servizi finanziari senza andare in una filiale, ma rivolgendosi a un punto vendita Mooney. Per esempio: 

  • eseguire un bonifico;
  • effettuare un pagamento MAV;
  • ricaricare una carta prepagata.

Una valida soluzione escogitata dal gruppo Intesa Sanpaolo anche per rispondere al problema della chiusura delle filiali nei piccoli paesi. 

Conto isyPrime di isybank

Tra i piani di isybank è conveniente il conto isyPrime, il quale è a canone annuo gratuito anziché 9,90 euro/mese. Questo conto è a zero spese (non paghi nemmeno l’imposta di bollo) se hai meno di 35 anni e lo apri entro il 15 gennaio 2025. L’offerta prevede:

  • carta di debito digitale e fisica gratuita con collegamenti a Apple Pay, Samsung Pay, Google Pay;
  • prelievo di contanti gratuito in tutto il mondo;
  • bonifici istantanei SEPA gratuiti;
  • carta di credito virtuale (circuito Mastercard) facoltativa, canone di 3,90 euro/mese e fido di 5.000 euro/mese; la carta fisica costa 5 euro una tantum;
  • carta prepagata (circuito Mastercard) virtuale e fisica a richiesta, canone di 21,90 euro/anno e possibilità di collegarla al codice IBAN del conto.

Inoltre, aprendo isyPrime, puoi ottenere un buono regalo Amazon.it del valore di 30 euro per te e per ogni amico che apre un piano isybank. Con questa promozione, puoi portare fino a 100 amici e ottenere un totale di 3.000 euro in buoni Amazon.it. 

Per beneficiare di questa promo, accedi a isyReward iniziative e vantaggi dal menu “Altro” dell’app isybank, aderisci all’iniziativa entro il 28 febbraio 2025 e invia il “Codice Amico” ai tuoi contatti.

Per saperne di più dell’offerta di isybank, vai al link qui sotto:

SCOPRI CONTO ISYPRIME »

Paolo Marelli
Specializzato in Energia, Conti e Carte
Da cronista per Il GiornoIl Giornale e il Corriere della Sera, a copywriter e brand journalist a Londra in agenzie di comunicazione; è tornato in Italia per scrivere news specializzate per alcuni siti come CorCom e SpacEconomy360, oltre che testate online del gruppo NetworkDigital360, contenitore di testate e portali B2B dedicati ai temi della Trasformazione Digitale e dell’Innovazione Imprenditoriale. Per SOStariffe.it scrive testi in ambito conti, carte di credito, internet e telefonia, tv e luce e gas, argomenti di cui si interessa e occupa in maniera professionale dal 2022.