Le bollette di luce e gas potrebbero tornare su valori più contenuti nel corso dei primi mesi del 2023. Tutto ruota intorno al recente calo del prezzo del gas all’ingrosso che ha registrato un vero e proprio crollo tra fine dicembre e inizio gennaio, per effetto della combinazione di vari fattori che hanno contribuito a ridurre le quotazioni dell’indice TTF. Nonostante il recente aumento del prezzo del gas in Tutela (dovuto alla crescita del prezzo all’ingrosso tra novembre e inizio dicembre), all’orizzonte potrebbe esserci una netta riduzione delle bollette nel prossimo futuro.
Il prezzo del gas all’ingrosso è al minimo da inizio 2022
Nel corso di questa settimana si è registrato un nuovo calo del prezzo del gas all’ingrosso. L’indice TTF è sceso fino ad un minimo di circa 64 euro al megawattora. Di fatto, siamo tornati ai valori (comunque alti) di inizio gennaio 2022. Il prezzo all’ingrosso del gas è ora pari a meno della metà di quanto registrato ad inizio dicembre 2022 ed a circa il 20% della quotazione record registrata ad agosto 2022.
A causare questo calo è la combinazione di diversi fattori. Il clima particolarmente mite, rispetto alle medie stagionali, ha permesso di ridurre drasticamente il consumo di gas in Europa. Gli stoccaggi, quindi, sono ancora molto alti e quest’elemento gioca un ruolo determinante nella riduzione del prezzo del gas all’ingrosso. Da notare che anche la riduzione delle forniture dalla Russia e la definizione di una normativa europea sul tetto al prezzo del gas potrebbero aver influenzato questo trend.
Quando caleranno le bollette di luce e gas?
Il calo del prezzo all’ingrosso del gas potrà portare (se le quotazioni si stabilizzeranno su livelli contenuti) ad un calo del prezzo al dettaglio sia del gas che dell’energia elettrica (prodotta in larga parte tramite gas naturale). Sarà necessario, però, attendere alcune settimane. Per quanto riguarda le offerte del Mercato Libero con prezzo indicizzato, infatti, il primo calo potrebbe arrivare già sulle bollette relative ai consumi di gennaio (molto dipenderà dall’andamento degli indici PUN per la luce e PSV per il gas).
Per le offerte del Mercato Libero a prezzo bloccato, invece, non ci saranno modifiche. I fornitori, però, potrebbero tornare a proporre tariffe di questo tipo nel corso delle prossime settimane, garantendo agli utenti una protezione contro i possibili rincari futuri del mercato energetico. In questo caso, la scelta giusta per individuare una nuova offerta è rappresentata dal comparatore di SOStariffe.it per offerte luce e gas, accessibile dal link qui di sotto.
Basta indicare una stima del proprio consumo per accedere subito ad una panoramica delle offerte più vantaggiose. Per assistenza nella scelta, invece, è possibile fare riferimento al servizio di consulenza di SOStariffe.it, disponibile, gratuitamente e senza alcun impegno, chiamando al numero 02 5005 111.
Scopri qui le migliori offerte luce e gas »
Per il Mercato Tutelato, invece, è necessario aspettare. Il prezzo della luce in Tutela, infatti, è fisso e bloccato fino alla fine del prossimo mese di marzo. ARERA ha annunciato alcuni giorni fa il nuovo prezzo (ancora sopra quota 50 centesimi al kWh). Per i clienti in Tutela, quindi, i possibili effetti positivi sulla bolletta legati al calo del prezzo del gas arriveranno soltanto a partire dal prossimo mese di aprile.
Per il gas, invece, grazie al meccanismo che prevede un aggiornamento mensile del prezzo (introdotto da ARERA lo scorso ottobre) i vantaggi in bolletta potrebbero arrivare già nelle prossime settimane. Tutto dipenderà dall’andamento dell’indice PSV che rappresenta il riferimento utilizzato da ARERA per definire il prezzo del gas per il Mercato Tutelato. Ne sapremo di più a breve.