Conto Deposito: cosa offre oggi il mercato dopo il taglio dei tassi

Le decisioni della BCE hanno ridotto, in modo significativo, la convenienza del Conto Deposito, con tassi in netto calo rispetto a 12 mesi fa. Nonostante ciò, però, questo prodotto di risparmio continua a offrire soluzioni vantaggiose. La conferma arriva dalla nuova indagine dell'Osservatorio Segugio.it. Vediamo i dettagli.

In 30 sec.
Conto Deposito dopo il taglio dei tassi della BCE:
  • rispetto allo scorso anno, il tasso medio si è ridotto con un calo compreso tra 0,59 e 0,78 punti 
  • il tasso massimo è calato fino a 1,25 punti
Con le migliori offerte resta la possibilità di ottenere fino al 4% di interessi
Conto Deposito: cosa offre oggi il mercato dopo il taglio dei tassi

Con un Conto Deposito è possibile accedere a un prodotto di risparmio in grado di offrire un buon tasso di interesse sulla liquidità (libera oppure vincolata). Il mercato è cambiato molto negli ultimi mesi, per via delle decisioni della BCE che, proprio di recente, ha tagliato ancora i tassi. Nonostante ciò, il Conto Deposito continua a offrire buone soluzioni per i risparmiatori.

La conferma arriva dalla nuova indagine dell’Osservatorio Segugio.it che ha messo a confronto i dati del mese di marzo 2025 con quelli raccolti lo scorso anno, a marzo 2024. Il risultato di questo confronto è un calo netto dei tassi, sia per i depositi a breve termine che per quelli a medio e lungo termine. Le opzioni a disposizione degli utenti restano ancora tante.

Soprattutto andando a ricercare le migliori offerte, infatti, è possibile ottenere un tasso ancora vantaggioso. Ricordiamo che per trovare la migliore opzione disponibile per le proprie necessità è sempre possibile affidarsi al comparatore di SOStariffe.it per Conti Deposito, accessibile tramite il box qui di sotto.

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Andiamo ad analizzare le principali evidenze emerse dall’indagine dell’Osservatorio.

Un calo generalizzato

A chiarire l’attuale stato del mercato è la Tabella 1, riportata qui di sotto. L’Osservatorio, infatti, ha messo a confronto i tassi medi per il Conto Deposito andando a considerare cinque diverse durate del deposito (6 mesi, 12 mesi, 18 mesi, 36 mesi e 60 mesi). Il calo è generalizzato con il tasso medio che, rispetto a marzo 2024, si riduce in modo significativo, con un calo compreso tra 0,59 e 0,78 punti.

Tabella 1

DURATA MARZO 2024 MARZO 2025 VARIAZIONE
6 mesi 3,42% 2,64% -0,78 pp
12 mesi 3,39% 2,70% -0,69 pp
18 mesi 3,19% 2,60% -0,59 pp
36 mesi 3,19% 2,47% -0,72 pp
60 mesi 3,12% 2,48% -0,64 pp

In Tabella 2, invece, vengono riepilogati i dati relativi al tasso massimo per il Conto Deposito, andando a considerare sempre cinque diverse durate. Anche in questo caso, si evidenzia una riduzione significativa con un calo compreso tra 1 e 1,25 punti.

Appare evidente, però, che andando alla ricerca della migliore offerta e, quindi, del tasso massimo è ancora possibile ottenere un buon rendimento. Per i depositi di breve durata, infatti, si può arrivare al 4% mentre sulle soluzioni di lunga durata è possibile arrivare al 3,5% (per 60 mesi).

Tabella 2

DURATA MARZO 2024 MARZO 2025 VARIAZIONE
6 mesi 5,00% 4,00% -1 pp
12 mesi 5,00% 4,00% -1 pp
18 mesi 4,50% 3,40% -1,1 pp
36 mesi 4,50% 3,40% -1,1 pp
60 mesi 4,75% 3,50% -1,25 pp

Rilevazioni Segugio.it in data 7/3/2025 su un campione di 17 istituti bancari attivi in Italia che propongono conti liberi, vincolati o svincolabili con un tasso di almeno 0,5%.

Remunerazione senza vincoli

Con un Conto Deposito è possibile ottenere una remunerazione sulla liquidità anche senza vincoli. Si tratta di un sistema utile per “parcheggiare” la liquidità in eccesso, ottenendo un tasso di interesse superiore a quello del conto corrente (spesso nullo) anche senza dover attivare un vincolo sul deposito.

L’Osservatorio ha analizzato le opzioni disponibili in questo senso evidenziando come a marzo 2025 sia possibile ottenere un tasso lordo annuo del 2,59% (si tratta del valore medio delle soluzioni di Conto Deposito non vincolate a 12 mesi). Il dato in questione è più basso rispetto a quello dello scorso anno (3,12%).

Per i piccoli risparmiatori, scegliere oggi un Conto Deposito è ancora una mossa giusta. I tassi, anche se in calo, continuano a garantire un buon rendimento, sia nel breve che nel medio e nel lungo periodo. Nello stesso tempo, è possibile valutare opzioni non vincolate per ottenere una remunerazione significativa sulla liquidità.

Davide Raia
Esperto in Telecomunicazioni, Energia e Assicurazioni
Nato e cresciuto a Napoli, è specializzato nella realizzazione di contenuti relativi a tariffe energia, telefoniche e assicurative grazie al suo background formativo in ambito giornalistico e al suo lavoro in collaborazione con diverse importanti realtà editoriali italiane, come Libero Tecnologia, Sicurauto.it, Virgilio.it, Tomshw.it, Clubalfa.it, Key4biz.it e Cinquecolonne.it. Collabora attivamente con SOStariffe.it dal 2015, occupandosi della stesura di testi per il sito aziendale e per aziende partner. Contribuisce alla realizzazione di indagini di mercato dell’Osservatorio SOStariffe.it