Poter contare su un conto corrente è essenziale e permette di gestire in modo semplice il proprio denaro e i vari strumenti di pagamento. Le banche italiane, nonostante profitti record, continuano a garantire interessi minimi ai propri clienti. Per i risparmiatori, riuscire a ottenere un guadagno dalla propria liquidità diventa sempre più difficile.
Il conto corrente è un prodotto oramai essenziale. Le banche italiane, però, pur facendo registrare profitti record continuano a non garantire una remunerazione significativa per i capitali depositati. Si tratta di un elemento che da tempo caratterizza il mercato bancario e i conti proposti ai risparmiatori.
Per chi è alla ricerca di un conto in grado di offrire un buon tasso di interesse, in questo momento, la soluzione non può che essere un conto deposito. Con le promozioni in corso, infatti, è possibile superare il 3% di remunerazione con la possibilità , in alcun casi, di poter sfruttare anche depositi non vincolati.
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Ad evidenziare l’attuale stato dei conti corrente in Italia è un articolo de IlSole24Ore che cita gli ultimi dati forniti da Abi. Secondo l’articolo, i profitti delle banche “sono continuati a crescere” nel corso del primo trimestre del 2025 anche se si sta registrando una rimodulazione delle fonti di ricavo. In particolare, il margine di interesse ovvero la differenza tra quanto le banche guadagnano dai prestiti e quanto, invece, dai depositi sta facendo registrare un calo.
Tale dato è dovuto alla riduzione dei tassi sui finanziamenti (in particolare sui mutui) e non certo a un aumento della remunerazione dei depositi. Le giacenze dei clienti privati, che ammontano a circa 1.811 miliardi di euro, vedo un tasso sui depositi in euro pari a 0,73%. Per quanto riguarda il solo conto corrente delle famiglie, invece, il tasso si riduce fino allo 0,35%.
Secondo l’articolo, il conto corrente “non ha la funzione di investimento per i correntisti, ce l’ha per le banche” in quanto la raccolta a vista (una forma di raccolta in cui i depositi sono immediatamente disponibili per il cliente, senza preavviso) non viene utilizzata per coprire i finanziamenti a breve termine per famiglie e imprese ma principalmente per prestiti a medio-lunga scadenza e per investimenti in titoli di stato e in altri impieghi.
Con un Conto Deposito è possibile ottenere un guadagno importante dalla propria liquidità anche senza dover investire. Si tratta di un prodotto sicuro, grazie alla garanzia del Fondo Interbancario che tutela il risparmiatore fino a 100.000 euro, e flessibile, grazie alla possibilità di poter puntare su soluzioni non vincolate o svincolabili.
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