Conti e carte spiati: come e chi può accedere e come difendersi

Su conti e carte spiati il caso più eclatante è di questi giorni: un ex dipendente di Intesa Sanpaolo è indagato dalla Procura di Bari per accesso abusivo ai sistemi informatici e tentato procacciamento di notizie concernenti la sicurezza dello Stato.

Per più due anni, da una filiale della banca, questo ex impiegato del gruppo Intesa avrebbe compiuto 6.637 accessi abusivi visionando i movimenti bancari di conti e carte di 3.572 clienti (sia di persone famose che di cittadini comuni) di 679 filiali dell’istituto di credito.

Nel suo mirino sarebbero finiti 34 politici, tra cui la premier Giorgia Meloni, sei ex premier e alcuni ministri, oltre che 43 tra attori, cantanti e sportivi: da Zucchero a Totti, dalla Enogu a Paolo Bonolis. Le altre persone spiate sarebbero interne alla banca o farebbero parte della sfera privata dell’ex dipendente.

Questo caso ha riacceso i riflettori sulla sicurezza dei dati bancari che, con la sempre maggiore digitalizzazione di conti correnti e carte di credito, sono messi a rischio di malintenzionati e spesso colpiti da cyber attacchi ad opera di hacker, sia per sottrarre informazioni personali, sia per mettere a segno frodi e rubare del denaro.

Ma prima di vedere come funzionano truffe sulle carte di pagamento, furti d’identità, frodi bancarie online e come difendersi da questi pericoli e non cadere nelle trappole di pirati informatici e truffatori, se stai cercando una carta di credito conveniente, il comparatore di SOStariffe.it ti permette di individuare le migliori offerte di ottobre 2024 tra le banche partner. Per saperne di più, clicca sul bottone verde qui sotto:

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Conti e carte spiati: i nostri soldi a rischio di cyber furti

Conti e carte spiati hanno portato a oltre 17.100 casi di frode creditizia da furto d’identità (+10,8% rispetto al 2022) in Italia nel primo semestre 2023. L’importo medio frodato è stato pari a 4.845 euro, con un danno economico complessivo di 83 milioni di euro, in aumento del +14,2%. Questa allarmante fotografia in cifre è stata scattata dall’Osservatorio CRIF – Mister Credit sulle Frodi Creditizie e lascia intuire che tutti possiamo essere potenziali vittime, considerato che ogni giorno siamo in 37 milioni a navigare sul web nel nostro Paese, in media per due ore e mezza.

Come spiegano dalla Polizia postale i criminali della Rete sono a caccia di:

• numeri di telefono;
• numeri di carta d’identità digitale;
• codici fiscali;
• numeri di patente;
• indirizzi email.

Ma non solo. Puntano soprattutto alle credenziali d’accesso informatiche:

• nome utente e password di email;
• nome utente e password dei profili social, da WhatsApp a Instagram, da Telegraph a Facebook;
• nome utente e password dello SPID;
• codici bancari e coordinate di conti correnti e carte di credito.

Le tecniche dei cyber criminali si moltiplicano e si evolvono man mano che si sviluppano sistemi di sicurezza più sofisticati. In particolare, per conti e carte spiati occorre fare attenzione per proteggersi da:

• pharming (siti fasulli, spesso identici a quelli originali, creati per installare software dannosi o prelevare password o dati bancari);
• phishing (email che vengono spedite, in apparenza, dalla banca ma che in realtà rubano credenziali o dati personali);
• smishing (variante del phishing ma attraverso sms telefonici);
• vishing (variante vocale del phishing);
• qrishing (un Qr code rimanda a un sito falso);
• SIM swapping (furto del numero di telefono per ottenere una nuova SIM);
• skimming (furto di informazioni attraverso dispositivi posizionati clandestinamente sugli sportelli ATM o POS nei negozi).

Occorre stare in guardia anche contro i cosiddetti “trojan bancari”, che sono malware (software dannosi) nascosti in un programma o file apparentemente legittimi e proprio per questo motivo sono installati involontariamente su un dispositivo. In realtà, mirano a rubare i dati bancari di un utente, per accedere ai conti bancari o ai pagamenti effettuati, sia da dispositivi desktop che da mobili, così come alle carte di credito e debito.

Carte e conti spiati: come difendersi dagli attacchi hacker

Per difendere conto corrente e carte di pagamento dai cyber criminali è necessario seguire alcune precauzioni. Sono consigli semplici, ma importanti:

• non cliccare mai su link sospetti o scaricare allegati sospetti presenti in email o SMS o su WhatsApp;
• non inserire mai le tue credenziali di accesso in siti web che non conosci;
• proteggi smartphone, Pc, tablet e notebook con antivirus affidabili;
• utilizza username e password che contengano lettere maiuscole, minuscole, numeri e simboli;
• usa una password diversa per ogni account online
• evita di utilizzare reti Wi-Fi pubbliche per effettuare transazioni bancarie online;
• controlla regolarmente saldo di conto corrente e carte di pagamento  per scoprire eventuali transazioni sospette;
• segnala subito alla tua banca qualsiasi attività sospetta;
• in caso di furto o smarrimento della carta di credito o debito, contatta immediatamente la banca per bloccarla.

Paolo Marelli

Specializzato in Energia, Conti e Carte

Da cronista per Il Giorno, Il Giornale e il Corriere della Sera, a copywriter e brand journalist a Londra in agenzie di comunicazione; è tornato in Italia per scrivere news specializzate per alcuni siti come CorCom e SpacEconomy360, oltre che testate online del gruppo NetworkDigital360, contenitore di testate e portali B2B dedicati ai temi della Trasformazione Digitale e dell’Innovazione Imprenditoriale. Per SOStariffe.it scrive testi in ambito conti, carte di credito, internet e telefonia, tv e luce e gas, argomenti di cui si interessa e occupa in maniera professionale dal 2022.