- lo switch rapido permetterà di cambiare fornitore in 24 ore
- la procedura riguarderà le forniture di energia elettrica
- il nuovo meccanismo è stato rinviato e arriverà entro fine 2026
Il cambio fornitore è essenziale per poter ridurre le bollette, permettendo ai consumatori di poter accedere a tariffe più vantaggiose e, quindi, a un costo più basso dell'energia. In futuro, gli utenti potranno sfruttare lo "switch rapido" ovvero il passaggio a un nuovo fornitore in appena 24 ore. Questa novità non arriverà più a inizio 2026. Andiamo a riepilogare tutte le novità in merito.
Per dare un taglio alle bollette è necessario, in molti casi, puntare su nuove offerte luce e gas, in modo da ridurre il costo dell’energia e, quindi, registrare una spesa più bassa. Come noto, oggi cambiare fornitore è una procedura semplice ma molto lenta.
Sono necessarie diverse settimane per completare l’operazione. In futuro, invece, ci sarà lo switch rapido, almeno per quanto riguarda le forniture di energia elettrica. Il progetto di introdurre una procedura rapida per il cambio fornitore dal 1° gennaio 2026 è stato posticipato di qualche mese.
Ricordiamo che per scegliere le offerte più vantaggiose è possibile puntare sulla comparazione online tramite SOStariffe.it. In questo modo, tutti gli utenti hanno la possibilità di scegliere la tariffa giusta e minimizzare il costo dell’energia e, quindi, l’importo delle bollette.
Per accedere subito al confronto online basta premere sul box qui di sotto e poi indicare una stima del proprio consumo annuo oppure calcolare questo dato con il tool presente nel comparatore. Per assistenza nella scelta e/o nell’attivazione di una nuova offerta è possibile chiamare al numero 02 5005 111.
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| 3 COSE DA SAPERE SULLO SWITCH RAPIDO | |
| 1. | Si tratta di una procedura che permetterà di cambiare fornitore in 24 ore |
| 2. | Lo switch rapido riguarderà solo le forniture di energia elettrica |
| 3. | Il sistema doveva entrare in vigore dal 1° gennaio 2026 ma è stato posticipato e sarà introdotto “nel corso del 2026” |
Lo switch rapido sarà una procedura che consentirà ai consumatori di cambiare fornitore di energia elettrica in 24 ore, con un drastico taglio dei tempi rispetto al sistema utilizzato oggi che può richiedere diverse settimane per il completamento dell’operazione. La procedura di cambio rapido del fornitore riguarderà, come detto, solo le forniture di energia elettrica mentre per quelle di gas naturale, per il momento, non cambierà nulla.
L’obiettivo annunciato nei mesi scorsi era quello di introdurre uno switch rapido già dal 1° gennaio 2026. Come previsto dal decreto legislativo di attuazione della direttiva Market Design approvato dal CdM, però, i piani sono cambiati. Il meccanismo dello switch rapido, infatti, sarà ora introdotto entro la fine del 2026 (al momento, non è ancora stata definita una data precisa per il provvedimento).
Una volta che il sistema entrerà in vigore, i consumatori potranno scegliere un’offerta e richiederne l’attivazione. La fornitura passerà in gestione al nuovo venditore scelto dall’utente nel giro di 24 ore (probabilmente nei giorni festivi bisognerà attendere il primo giorno lavorativo disponibile). In questo modo, i consumatori potranno sfruttare da subito le tariffe più convenienti attivate.
Prima di rendere effettivo il nuovo sistema sarà necessario, probabilmente, andare a definire alcuni aspetti ancora poco chiari dello switch rapido. Per i fornitori, infatti, ci potrebbero essere costi maggiori che potrebbero essere riversati sui clienti. In aggiunta, sarà necessario definire un sistema per contrastare il “turismo energetico” ovvero una pratica con cui i clienti potrebbero chiedere cambi di fornitura continui pur di evitare di pagare le bollette.
La scelta di rinviare il cambio rapido di fornitore per l’energia elettrica potrebbe essere, quindi, legata anche a queste necessità. Prima di entrare in vigore, infatti, il nuovo meccanismo dovrà essere definito nei minimi dettagli. Ulteriori aggiornamenti in merito arriveranno nel corso delle prossime settimane.