Rinnovabili in Europa: la Spagna doppia l’Italia negli obiettivi 2030

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Il governo di Madrid autorizza in un solo giorno 28 GW di nuovi impianti green. Una mossa che avvicina la Spagna ai target rinnovabili 2030: coprire l’81% della produzione elettrica con energia pulita entro la fine del decennio. Le novità, il confronto con l’Italia e i consigli per trovare un impianto fotovoltaico conveniente con il comparatore di SOStariffe.it ad agosto 2024.

In 30 sec.
Target rinnovabili 2030 più vicini in Spagna, ecco perché ad agosto 2024:
  1. Madrid ha autorizzato in un solo giorno 283 impianti di energia rinnovabile
  2. Il 90% della capacità autorizzata (28 GW) corrisponde a impianti solari fotovoltaici
  3. Questo sprint è un passo avanti verso gli obiettivi 2030 contenuti nel PNIEC spagnolo
  4. I target nel PNIEC italiano e il boom rinnovabili nei primi 6 mesi del 2024
  5. Trova un preventivo fotovoltaico conveniente con il comparatore di SOStariffe.it
Rinnovabili in Europa: la Spagna doppia l’Italia negli obiettivi 2030

La Spagna accelera sulle fonti di energia pulita in vista dei target rinnovabili 2030. Il ministero per la Transizione ecologica e la Sfida demografica (Miteco) ha autorizzato in un solo giorno la realizzazione di 283 progetti di energia rinnovabile, per un totale di 28 GW di potenza, di cui il 90% di solare fotovoltaico.

Uno “sprint verde” che contribuisce ad avvicinare il Paese iberico ai target rinnovabili 2030. L’obiettivo, contenuto nel PNIEC (Piano nazionale integrato per l’energia e il clima), è ambizioso: coprire l’81% della produzione elettrica con energia pulita entro la fine del decennio. Nel PNIEC italiano (il testo definitivo è stato inviato alla Commissione UE lo scorso 1° luglio), l’obiettivo di copertura al 2030 è del 39,4% del consumo finale lordo di energia da fonti rinnovabili.

Prima di illustrare in cosa consista l’accelerazione spagnola e un confronto con l’Italia, ricordiamo che, se anche tu vuoi essere protagonista della transizione “green” nel nostro Paese, puoi fare un investimento a lungo termine installando un impianto fotovoltaico chiavi in mano. A darti un aiuto nella ricerca del preventivo fotovoltaico più in linea con le tue esigenze c’è il comparatore di SOStariffe.it per pannelli fotovoltaici, accessibile al link qui sotto:

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Rinnovabili 2030: la Spagna autorizza 28 GW di nuovi impianti

RINNOVABILI 2030 IN SPAGNA: COSA SAPERE
1 Madrid ha sbloccato la costruzione di 283 impianti di energia rinnovabile, per una potenza di 28 GW
2 Dei progetti che hanno ricevuto l’autorizzazione amministrativa per la costruzione (AAC):

  • 239 sono impianti fotovoltaici (24 GW)
  • 43 sono impianti eolici (2,6 GW)
  • 1 impianto idroelettrico (573 MW)
3 Gli impianti che hanno ottenuto il via libera dovranno essere messi in funzione nei prossimi 3 anni
4 Questa accelerazione contribuisce ad avvicinare la Spagna ai target rinnovabili 2030: coprire l’81% della produzione elettrica con energia pulita entro la fine del decennio

Come anticipato poco sopra, il governo spagnolo ha acceso il semaforo verde alla costruzione di 283 progetti di energia rinnovabile, per una potenza complessiva di 28.123 MW (28 GW).

Dei 283 impianti che hanno ricevuto l’autorizzazione amministrativa per la costruzione (AAC):

  • 239 sono relativi al solare fotovoltaico (per una capacità associata di 24.870 MW, ovvero oltre 24 GW);
  • 43 riguardano l’energia eolica (2.680 MW, oltre 2,6 GW di capacità);
  • 1 è un impianto idroelettrico a pompaggio (573 MW).

Secondo quanto si legge in una nota del ministero per la Transizione ecologica e la Sfida demografica (Miteco), la realizzazione degli impianti green appena autorizzati richiederà un investimento di oltre 17 miliardi di euro e genererà circa 300.000 posti di lavoro, “rafforzando il percorso di crescita delle energie rinnovabili stabilito dal Piano Nazionale Integrato per l’Energia e il Clima (PNIEC)”.

Tutti i progetti autorizzati, fanno sapere ancora dal governo di Madrid, “possono iniziare immediatamente la costruzione e devono essere messi in funzione entro tre anni, contribuendo al raggiungimento degli obiettivi del PNIEC, la cui bozza di aggiornamento 2023-2030 prevede di triplicare la capacità fotovoltaica attualmente installata a oltre 76 GW e di raddoppiare l’energia eolica a oltre 62 GW, per coprire l’81% dell’elettricità con energia pulita entro la fine del decennio”.

Rinnovabili: è boom in Italia nel primo semestre 2024

Per quanto i target rinnovabili 2030 fissati dal governo Meloni nel PNIEC italiano si fermino a percentuali più basse della Spagna (l’obiettivo di copertura è del 39,4% del consumo finale lordo di energia da fonti rinnovabili a fine decennio e del 63,4% per i soli consumi nel comparto elettrico), le fonti di energia green sono in crescita anche in Italia.

Secondo quanto ha rilevato Terna, la società che gestisce la rete elettrica di trasmissione nazionale, tra gennaio e giugno 2024, la produzione da fonti rinnovabili (+27,3% rispetto al primo semestre 2023) ha superato per la prima volta la produzione da fonti fossili, che ha registrato una flessione del 19% rispetto allo stesso periodo del 2023, con una ancor più marcata riduzione della quota di produzione a carbone (-77,3%).

Paolo Marelli
Specializzato in Energia, Conti e Carte
Da cronista per Il GiornoIl Giornale e il Corriere della Sera, a copywriter e brand journalist a Londra in agenzie di comunicazione; è tornato in Italia per scrivere news specializzate per alcuni siti come CorCom e SpacEconomy360, oltre che testate online del gruppo NetworkDigital360, contenitore di testate e portali B2B dedicati ai temi della Trasformazione Digitale e dell’Innovazione Imprenditoriale. Per SOStariffe.it scrive testi in ambito conti, carte di credito, internet e telefonia, tv e luce e gas, argomenti di cui si interessa e occupa in maniera professionale dal 2022.