Gas in Italia: consumi in calo, i dati del 2023

Meno “fame” di gas in Italia: dai 70 miliardi di metri cubi del 2022 ai 61,1 miliardi dell’anno scorso. Cresce il peso del GNL, diminuiscono le importazioni dai gasdotti. È la fotografia sulla situazione energetica tricolore nel 2023 scattata dal ministro dell’Ambiente e della Sicurezza energetica, Gilberto Pichetto Fratin a marzo 2024. Ecco le novità e come trovare le offerte gas per risparmiare con il comparatore di SOStariffe.it.

In 30 secondi

L'Italia ha consumato meno gas naturale nel 2023, i dati:
  • La fotografia del ministro dell'Ambiente e della Sicurezza energetica, Gilberto Pichetto Fratin
  • 61,1 miliardi di metri cubi consumati nel 2023: -15% rispetto al 2022
  • Crescono le importazioni di GNL, in calo quelle dai gasdotti
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Gas in Italia: consumi in calo, i dati del 2023

Frenata consumi di gas naturale in Italia. Nel 2023, il nostro Paese ha utilizzato circa 61,1 miliardi di metri cubi di metano, in contrazione del 15% rispetto ai 70 miliardi di metri cubi nel 2022. È la fotografia (tratta da dati Snam) sulla “fame” di gas da nord a sud della Penisola scattata dal ministro dell’Ambiente e della Sicurezza energetica, Gilberto Pichetto Fratin, parlando ai deputati della Commissione Attività produttive della Camera.

Prima di passare sotto la lente le cifre snocciolate dal ministro, ricordiamo che il comparatore di SOStariffe.it (link qui sotto) è uno valido alleato della convenienza se sei alla ricerca di offerte gas del Mercato Libero che ti facciano risparmiare in bolletta.

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Gas in Italia, il ministro Fratin: giù del 15% i consumi di metano nel 2023

GAS IN ITALIA NEL 2023: COSA SAPERE
1 I consumi di gas sono stati di circa 61,1 miliardi di metri cubi, in diminuzione rispetto ai 70 miliardi di metri cubi del 2022
2 In crescita l’importazione del GNL, il gas naturale liquefatto: ha coperto il 26% del fabbisogno nazionale, +15% rispetto al 2022
3 In calo l’importazione del gas naturale tramite i gasdotti: -23% rispetto all’anno precedente

Durante un’audizione alla Commissione Attività produttive della Camera, il ministro dell’Ambiente e della Sicurezza energetica, Gilberto Pichetto Fratin, ha spiegato che “i consumi di gas registrati in Italia nel 2023 sono stati di circa 61,1 miliardi di metri cubi (in calo del 15% rispetto al 2022, secondo i dati Snam), di cui 61,2 miliardi di metri cubi importati. Nel 2022 i consumi erano di 70 miliardi di metri cubi”.

Oltre a segnalare il tonfo del fabbisogno nazionale di metano, il titolare del Mase (acronimo di Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica) ha evidenziato anche il crescente ruolo del GNL, il gas naturale liquefatto, nel mix energetico italiano. “L’importazione di Gnl ha coperto il 26% (16,3 miliardi di metri cubi), con una crescita del 15% (2,1 miliardi di metri cubi) rispetto all’anno precedente. Conseguentemente, l’importazione via tubo è diminuita del 23% (-13 miliardi di metri cubi)”, ha chiarito Pichetto Fratin, precisando che nel 2023 si è registrato un solo carico di provenienza russa che rappresenta lo 0,6% delle importazioni di GNL in Italia.

Per quanto riguarda la mappa dell’approvvigionamento del gas in Italia, i Paesi di provenienza sono stati:

  • Usa;
  • Egitto;
  • Nigeria,
  • Mozambico;
  • Guinea Equatoriale;
  • Belgio;
  • Qatar.

Focalizzandosi sul ruolo sempre più strategico del gas naturale liquefatto, il ministro Fratin ha detto che “la realizzazione dei terminali di rigassificazione galleggianti di Piombino e Ravenna, nel breve termine, e la realizzazione dei due terminali on shore di Porto Empedocle e di Gioia Tauro, insieme con la capacità dei tre terminali di rigassificazione esistenti, porteranno la capacità attuale più quella prevista al 2030 a 48,8 miliardi di metri cubi”.

Anche recenti dati Snam confermano le ottime performance dei rigassificatori italiani. In particolare, il 2023 è stato un anno da primato per il rigassificatore off shore di Adriatic Lng, che ha immesso in rete 8,5 miliardi di metri cubi di gas, coprendo circa il 14,5% dei consumi totali di gas in Italia e oltre il 50% delle importazioni italiane di GNL.