Bonus luce e gas 2024 ci sarà? Le novità di Settembre 2023

Il 30 settembre 2023 scade il pacchetto di agevolazioni statali contro il caro bollette, che include anche il potenziamento dei bonus luce e gas. Le ipotesi al vaglio del governo per sostenere le famiglie a più basso reddito in vista dell’autunno e come abbattere le spese di energia e metano a settembre 2023 con le offerte luce e gas del Mercato Libero.

In 30 secondi

Bonus luce e gas 2024, il governo valuta una proroga degli aiuti. Le novità a settembre 2023:
  1. Il 30 settembre 2023 scadono gli aiuti statali contro il caro bollette
  2. Una fotografia delle misure in procinto di terminare
  3. Le ipotesi al vaglio del governo per prorogare le tutele per le famiglie a basso reddito
  4. Come fare a massimizzare gli aiuti statali con le offerte luce e gas del Mercato Libero
Bonus luce e gas 2024 ci sarà? Le novità di Settembre 2023

Il prossimo 30 settembre scadono le misure contro il caro bollette che il governo guidato dalla premier Giorgia Meloni ha approvato a fine giugno 2023. Un pacchetto di aiuti che comprende, tra l’altro, il rafforzamento dei bonus luce e gas, cioè gli sconti su energia e metano destinati alle famiglie in condizione di disagio economico e fisico.

Queste tutele, “irrobustite” prima dal governo Draghi e poi dall’esecutivo Meloni ed erogate da ARERA, hanno permesso alle famiglie meno abbienti di allentare la pressione delle bollette nel clou della crisi energetica (nel 2022) e, in seguito, anche nel 2023, grazie a un innalzamento del tetto ISEE (15mila euro e 30mila per famiglie numerose) per l’accesso ai bonus, sia al potenziamento dell’assegno ordinario con un bonus straordinario.

Con la fine di questi aiuti all’orizzonte, Palazzo Chigi è al lavoro sull’ipotesi di una proroga dei sostegni per le bollette, così come l’introduzione di un Bonus Riscaldamento che potrebbe scattare nel caso di impennate del prezzo all’ingrosso del gas.

Le agevolazioni in scadenza a fine Settembre 2023

GLI AIUTI IN VIGORE FINO AL 30 SETTEMBRE 2023
1 Potenziamento dei bonus luce e gas (assegno ordinario + bonus straordinario)
2 Riduzione dell’IVA al 5% per le somministrazioni di gas metano
3 Azzeramento degli oneri generali di sistema per il gas

Come sintetizzato in tabella, ecco le misure contro il caro bolletta che termineranno il 30 settembre 2023:

  • potenziamento dei bonus luce e gas per disagio economico e fisico: all’assegno ordinario è affiancato un bonus integrativo straordinario che aumenta l’importo complessivo dello sconto in bolletta;
  • IVA ridotta al 5% sulle somministrazioni di gas metano (l’aliquota ordinaria è al 10%). La riduzione dell’IVA vale anche per il teleriscaldamento e per l’energia prodotta con il gas metano;
  • azzeramento degli oneri di sistema sulle bollette del gas (gli oneri di sistema sulle bollette luce sono stati invece reintrodotti dal 1° aprile 2023).

Prima di analizzare le ipotesi al vaglio del governo per aiutare le famiglie italiane a contenere le spese di energia elettrica e metano dopo il 30 settembre 2023 e in vista dell’autunno, è bene ricordare che gli aiuti statali non sono l’unica soluzione per risparmiare in bolletta. Al contrario, per alleggerire le fatture è necessario ridurre quanto più possibile il costo della materia prima, espresso in costo kWh e costo metano al metro cubo. Per farlo, è necessario affidarsi alle offerte luce e gas del Mercato Libero, individuabili tramite il comparatore di SOStariffe.it per offerte luce e gas.

Utilizzarlo è semplice: basta inserire una stima del proprio consumo annuo (il dato è riportato in bolletta oppure può essere stimato utilizzando i filtri nel comparatore) per avere a disposizione in un click la classifica delle soluzioni più vantaggiose a settembre 2023:

SCOPRI LE offerte LUCE E GAS »

Una volta individuata l’offerta su misura per il proprio fabbisogno energetico, non serve far altro che accedere al sito del fornitore scelto e seguire la procedura online di attivazione (tenere a portata di mano i dati anagrafici dell’intestatario della fornitura e il codice POD per la fornitura di energia o il codice PDR.

Aiuti per l’autunno 2023: le ipotesi al vaglio del governo

BONUS BOLLETTE: COSA SAPERE
1 Gli aiuti statali contro il caro bollette sono in scadenza il 30 settembre 2023
2 Il governo sta valutando una proroga degli aiuti tramite un decreto collegato alla manovra in cui confluirebbero:

  • misure contro il caro bolletta
  • misure contro il caro benzina
  • detassazione delle tredicesime
3 Allo studio anche un nuovo Bonus Riscaldamento, che scatterebbe solo nel caso di impennate del prezzo del gas

Mentre l’esecutivo guidato dalla premier Giorgia Meloni lavora al cantiere della manovra 2023 (che ammonterebbe a 25 miliardi), sono allo studio interventi contro il caro bollette che dovrebbero confluire in un nuovo decreto collegato alla manovra stessa (in cui approderebbero misure contro caro bollette, caro benzina e detassazione delle tredicesime).

Le bollette, ha recentemente confermato il ministro delle Imprese e del Made in Italy, Adolfo Urso, sono “all’attenzione del governo così come l’aumento dei prezzi dei carburanti: con il ministro Giorgetti e con gli altri ministri competenti, avremo un confronto per capire e scegliere come intervenire in modo tale che soprattutto i ceti meno abbienti ricevano il sostegno del governo”.

Sulla stessa linea anche il ministro dell’Ambiente e della Transizione energetica, Gilberto Pichetto Fratin, secondo cui il governo sta valutando la conferma delle misure scattate a luglio: “Stiamo facendo le valutazioni in questi giorni rispetto all’andamento del prezzo base del gas. Ci sono una serie di simulazioni che riguardano eventuali interventi su fasce sociali. Attendiamo il punto di caduta da parte del Ministero dell’Economia, perché è una questione di capacità di bilancio”.

Nel decreto che il governo dovrebbe varare prima della fine del mese, potrebbe figurare, secondo alcuni analisti del comparto, anche il nuovo Bonus Riscaldamento, destinato a tutte le famiglie senza limiti di reddito, annunciato già nei mesi scorsi. Questo bonus, che nelle intenzioni dell’esecutivo dovrebbe scattare a ottobre 2023, dovrebbe scattare però solo in caso in cui i prezzi del gas dovessero aumentare.