Bonus Riscaldamento 2023: requisiti, importo e come richiedere l'agevolazione

Terminato l'inverno e spenti i riscaldamenti, è già tempo di guardare alla prossima stagione fredda: tra i programmi del Governo c'è anche l'avvio del nuovo Bonus Riscaldamento 2023. Si tratta di un'agevolazione definita in occasione dell'ultimo Decreto Bollette e pronta a scattare soltanto il prossimo ottobre, nel caso in cui il prezzo del gas all'ingrosso torni a salire. Ecco i primi dettagli su requisiti e caratteristiche del nuovo Bonus Riscaldamento 2023.

In 30 secondi

Tutto quello che c'è da sapere sul Bonus Riscaldamento 2023:
  • L'agevolazione è prevista dal Decreto Bollette ma partirà soltanto ad ottobre 2023 
  • Il bonus scatterà se il prezzo all'ingrosso del gas supererà 45 €/MWh
  • Il Bonus Riscaldamento sarà disponibile per tutti, senza limiti ISEE, ma non sarà cumulabile con il Bonus Gas
  • L'importo non sarà uguale per tutti ma dipenderà dalla zona climatica
Bonus Riscaldamento 2023: requisiti, importo e come richiedere l'agevolazione

Tra le novità previste dal Decreto Bollette (Dl n.34/2023) c’è anche il Bonus Riscaldamento 2023. La nuova agevolazione partirà il prossimo autunno ma solo nel caso di aumento del prezzo all’ingrosso del gas. Per il momento, il bonus è valido esclusivamente per il quarto trimestre del 2023 ma potrebbe essere esteso anche al primo trimestre del 2024 (anche se serviranno nuovi fondi).

Sull’agevolazione ci sono ancora diversi elementi da definire ma le prime informazioni sono sufficienti a chiarire le caratteristiche complete dell’agevolazione. Ecco tutti i dettagli in merito al nuovo Bonus Riscaldamento 2023 che scatterà nella seconda metà dell’anno:

Bonus Riscaldamento 2023: requisiti, importo e come richiederlo

5 DOMANDE 5 RISPOSTE SUL BONUS RISCALDAMENTO 2023
Quando parte? È incluso nel Decreto Bollette ma scatterà solo nel quarto trimestre del 2023
Come sarà erogato? Si tradurrà in uno sconto in bolletta ma solo se il costo del gas all’ingrosso supera quota 45 €/MWh
A chi sarà erogato?  Per l’accesso al bonus non sono previsti requisiti ISEE
Quale sarà l’importo? L‘importo dell’agevolazione non sarà uguale per tutti ma dipenderà dalla zona climatica
Si somma al Bonus Gas? Non sarà cumulabile con il Bonus Gas accessibile per le famiglie in difficoltà economica

Il nuovo Bonus Riscaldamento 2023, anche se è stato definito con il recente Decreto Bollette, è ancora lontano dal partire: La misura, infatti, è prevista per il quarto trimestre del 2023 e, quindi, sarà attiva nei mesi di ottobre, novembre e dicembre 2023. Il Governo, in caso di necessità, potrebbe estendere il bonus anche al primo trimestre del prossimo anno, con uno stanziamento specifico che potrebbe trovare spazio nella prossima Legge di Bilancio. Si tratta, in ogni caso, di una misura temporanea e non strutturale.

La nuova agevolazione scatterà solo se il costo del gas all’ingrosso supererà i 45 €/MWh. A definire il meccanismo di attivazione del bonus e la sua erogazione sarà ARERA. Ulteriori dettagli in tal senso emergeranno nel corso dei prossimi mesi. In ogni caso, la soglia di prezzo fissata potrebbe essere raggiunta facilmente: attualmente, infatti, il prezzo all’ingrosso (con riferimento al TTF) è di circa 43 €/MWh. Se in autunno le quotazioni dovessero tornare a salire, il Bonus Riscaldamento 2023 entrerà in azione sottoforma di sconto in bolletta.

Da notare, però, che quest’agevolazione non è cumulabile con il Bonus Gas previsto in caso di ISEE inferiore a 15.000 euro (20.000 euro per le famiglie numerose). Le famiglie che già ricevono questo bonus non potranno ottenere il Bonus Riscaldamento 2023 che, in ogni caso, non prevede requisiti ISEE per l’accesso. Si tratta di un’agevolazione che sarà estesa a tutte le famiglie italiane, con la sola eccezione di chi già riceve il contributo del Bonus Gas.

Per quanto riguarda l’importo del Bonus Riscaldamento 2023, invece, non ci sono ancora informazioni precise anche se è confermato che lo sconto non sarà uguale per tutti ma sarà rapportato alla zona climatica dove è ubicata la fornitura. Di conseguenza, una famiglia che abita in una zona costiera del Sud Italia riceverà un importo più basso rispetto ad una famiglia che vive in una zona montana del Nord Italia. Questa distinzione viene seguita anche dal Bonus Gas che, tra gli elementi da considerare per determinare l’importo, include anche la zona climatica.

Molto probabilmente, non sarà necessario presentare una richiesta per il Bonus Riscaldamento 2023 che sarà erogato in automatico nel caso in cui si verifichino le condizioni fissate dalla normativa (il prezzo del gas all’ingrosso superi i 45 €/MWh).

Ricordiamo che il Decreto Bollette prevede anche:

  • l’azzeramento degli oneri di sistema sul gas fino a giugno con una componente negativa, che si traduce in uno sconto in bolletta, per il mese di aprile
  • il taglio dell’IVA sul gas al 5% fino a giugno
  • il potenziamento dei Bonus Luce e Gas con un contributo integrativo e con un incremento dei requisiti ISEE per l’accesso

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