I bonifici istantanei impongono un cambio di passo alle banche italiane nel corso del 2025. L’entrata in vigore del nuovo regolamento europeo sui pagamenti in tempo reale obbliga gli istituti di credito a investire in tecnologia digitale per garantire questo servizio a tutti i loro clienti e senza costi extra rispetto al bonifico ordinario come è stato finora.
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Bonifici istantanei: che cosa prevedono le nuove regole europee nel 2025
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LE DOMANDE |
LE RISPOSTE |
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Che cos’è un bonifico istantaneo? |
- Il bonifico istantaneo permette di trasferire denaro da un conto corrente a un altro in massimo 10 secondi
- Questo servizio di pagamento in tempo reale è attivo nei Paesi in area SEPA, ovvero dove sono accettati pagamenti in euro
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Quando si può eseguire un bonifico istantaneo? |
Nel corso del 2025 le banche devono garantire la possibilità ai loro clienti di ricevere e inviare un bonifico istantaneo 24 ore su 24 e 7 giorni su 7, inclusi i festivi, in quanto non dipende dagli orari di apertura dello sportello bancario |
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Ricevere o inviare un bonifico istantaneo ha un costo? |
- Ogni banca può scegliere liberamente se applicare o meno commissioni sul bonifico istantaneo
- Le nuove norme europee vietano però che gli istituti di credito facciano pagare extra costi sul bonifico istantaneo SEPA rispetto al bonifico ordinario SEPA
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Come si effettua un bonifico istantaneo? |
Il bonifico istantaneo si esegue come il bonifico ordinario. È necessario riportare:
- nome e IBAN del beneficiario
- importo e causale
- autorizzazione dell’operazione con un PIN, o riconoscimento facciale o digitale
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Il nuovo Regolamento europeo 2024/886 che disciplinagli instant payment nell’area SEPA (Single Euro Payments Area), come il bonifico istantaneo, entrerà in vigore nel 2025. Ma in due fasi distinte;
- la prima è stata il 9 gennaio, quando da questo giorno tutte le banche sono obbligate a garantire ai loro clienti di poter ricevere sul proprio conto corrente un bonifico istantaneo senza costi aggiuntivi rispetto al bonifico ordinario;
- la seconda è prevista per il 9 ottobre, quando da quella data, tutti gli istituti di credito avranno l’obbligo di consentire ai loro clienti di inviare un bonifico istantaneo a parità di costi di un bonifico ordinario.
Per l’Unione europea l’eliminazione dei sovraccosti tra bonifici istantanei e ordinari dovrebbe contribuire a favorire una maggiore diffusione di questa forma di pagamento in tempo reale sia tra i consumatori che tra le imprese.
Resta però il fatto che alcune banche, soprattutto le più piccole, stiano incontrando delle difficoltà in questi mesi nell’adeguare e ammodernare i loro servizi digitali di home banking e mobile banking per permettere ai loro clienti di eseguire un bonifico istantaneo 7 giorni su 7 e 24 ore su 24 senza passare da uno sportello. Così come nel predisporre e aggiornare i loro sistemi tecnologici alle norme di sicurezza previste dal Regolamento europeo contro il pericolo di frodi bancarie online.
Sul capitolo sicurezza c’è però da notare che, siccome il bonifico istantaneo è impossibile revocarlo una volta eseguito, considerata la rapidità con cui è effettuato il trasferimento di denaro, la sua esecuzione richiede da parte del consumatore una maggiore attenzione.
Dato che una volta confermata l’operazione non si può tornare indietro e per la sua immediatezza nella transazione, il bonifico istantaneo è più esposto al rischio di truffe online.
Per questo motivo, le norme europee impongono alle banche di garantire una maggiore sicurezza sul bonifico istantaneo. Ecco perché il regolamento europeo chiede agli istituti di credito di prevedere servizi di:
- verifica della corrispondenza tra nome del beneficiario e il suo codice IBAN;
- impostare un importo massimo dell’operazione.
In questo modo, secondo l’Unione europea, i consumatori dovrebbero essere più tutelati:
- sia nel caso commettano un errore;
- sia nel caso di una frode da parte dei truffatori.