- nel quarto trimestre del 2024 le bollette saranno più alte dell'8,8% rispetto al trimestre precedente
- l'aumento è legato al costo del gas naturale all'ingrosso
- la spesa annuale per il "cliente tipo" è in calo del 27%
Il servizio di Maggior Tutela è terminato ma non per i clienti vulnerabili, per cui continua il servizio regolato da ARERA con aggiornamenti trimestrali del prezzo dell'energia elettrica. L'Autorità ha appena comunicato le nuove condizioni tariffarie valide per il quarto trimestre del 2024 che prenderà il via ad ottobre. Per i clienti del servizio tutelato è in arrivo un aumento del +8,8% legato all'andamento del mercato del gas naturale all'ingrosso. Vediamo i dettagli completi in merito.
Per i clienti vulnerabili in Tutela è in arrivo un aumento delle bollette della luce nel corso del quarto trimestre del 2024. La conferma è arrivata dal nuovo aggiornamento delle condizioni tariffarie comunicato da ARERA che conferma un rincaro del +8,8% rispetto alle condizioni previste nel trimestre precedente. Come confermato dall’Autorità , attualmente sono circa 3,4 milioni i clienti per cui è attivo il regime regolato da ARERA e che, quindi, saranno coinvolti dall’aumento delle bollette.
Ricordiamo che per evitare gli aumenti è possibile bloccare il prezzo dell’energia elettrica, scegliendo le migliori offerte a prezzo fisso del Mercato Libero. In alternativa, è possibile optare per tariffe indicizzate e accedere direttamente al prezzo del PUN, l’indice che regola il mercato all’ingrosso dell’energia. In questo caso, l’aggiornamento del prezzo avviene su base mensile. Per scegliere l’offerta giusta è possibile consultare il comparatore di SOStariffe.it per offerte luce.
Per accedere alla comparazione delle offerte è sufficiente premere sul box qui di sotto.
Secondo i dati forniti da ARERA, per il quarto trimestre dell’anno in corso è previsto un prezzo di riferimento dell’energia elettrica pari a 26,46 centesimi di euro per kilowattora, tasse incluse (il dato si riferisce al “cliente tipo” con consumo annuo di 2.000 kWh). Per effetto del nuovo prezzo, è previsto un aumento della spesa del +8,8% rispetto al trimestre precedente. A pesare sul rincaro è l’andamento del mercato del gas naturale all’ingrosso, una delle materie prime utilizzata per la produzione dell’energia elettrica immessa nella rete nazionale.
Andando ad analizzare le varie voci della bolletta, si nota come i costi di approvvigionamento dell’energia (che rappresentano oltre il 46% della bolletta) incidano in modo significativo sulla spesa, con un aumento del +19% rispetto al trimestre precedente. Questa voce ha raggiunto 12,22 centesimi di euro. Per quanto riguarda la spesa complessiva per il 2024, per l’utente tipo in Maggior Tutela si registra una spesa di 498 euro, con un calo del 27,2% rispetto al 2023. Il calo, sebbene sensibile, non riporta la spesa ai valori pre-crisi.