Bonifico istantaneo gratuito in Italia: solo il 20% delle banche non prevede costi extra

Il bonifico istantaneo è destinato a diventare il sistema di trasferimento di denaro di riferimento in UE. La riforma è già stata avviata e nei mesi scorsi è anche arrivato l'ok del Parlamento europeo. In futuro, i bonifici istantanei non potranno avere costi aggiuntivi rispetto a quelli ordinari. Nel frattempo, però, le banche italiane continuano ad applicare, in molti casi, dei costi extra.

In 30 sec.
Bonifico istantaneo: cosa prevedono le banche italiane:
  • il 20% degli istituti non applica costi extra per i bonifici istantanei
  • la commissione media è in calo rispetto al 2023
Bonifico istantaneo gratuito in Italia: solo il 20% delle banche non prevede costi extra

La nuova normativa europea, approvata dal Parlamento UE, prevede l’applicazione di un nuovo regolamento che andrà a modificare i trasferimenti di denaro in euro. L’obiettivo della riforma è quello di rendere il bonifico istantaneo lo strumento di riferimento per i trasferimenti di denaro, andando ad eliminare i costi extra applicati dalle banche che dovranno garantire ai clienti la possibilità di eseguire un trasferimento istantaneo in qualsiasi momento, anche di sera e nei week end.

In particolare, il regolamento chiarisce che le “operazioni di bonifico istantaneo in euro non possono essere superiori a quelli applicati alle operazioni di trasferimento non istantanee“. Con l’ok del Parlamento UE e la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale, il nuovo regolamento si prepara a entrare in vigore. Per rendere effettive le novità sarà necessario attendere il mese di settembre 2025 ovvero 18 mesi dopo la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale.

Nel frattempo, la maggior parte delle banche italiane continua ad applicare un costo extra ai bonifici istantanei come chiarito dall’indagine dell’Osservatorio Segugio.it. Lo studio ha analizzato le attuali proposte delle banche italiane per verificare quali sono i costi che vengono applicati ai bonifici istantanei. Il risultato dell’indagine  chiaro: il bonifico istantaneo è diventato più economico ma ancora tante banche richiedono un costo aggiuntivo per questa transazione.

Scopri qui il conto più conveniente »

Bonifico istantaneo senza costi extra: cosa prevedono le banche italiane

I dati in Tabella 1 chiariscono le scelte delle banche italiane in tema di bonifici istantanei, con un confronto tra i dati raccolti nel 2023 e quelli del 2024. La percentuale di banche che non applica una commissione ai bonifici istantanei è in crescita, passando dal 13% al 20%, restando, però, ben al di sotto della maggioranza.

Per il 53% degli istituti considerati è prevista una commissione fissa mentre nel 17% dei casi è prevista una commissione percentuale. Da segnalare, inoltre, che il 10% è prevista una commissione fissa e una percentuale che, sommate, determinato il costo effettivo della transazione.

Tabella 1

COMMISSIONE 2023 2024
Nessuna commissione 13% 20%
Commissione fissa 60% 53%
Commissione percentuale 17% 17%
Commissione fissa e percentuale 10% 10%

I costi del bonifico istantaneo

In Tabella 2 sono riepilogati i costi di un bonifico istantaneo, con un confronto tra il 2023 e il 2024. L’indagine conferma un calo della commissione fissa, legato soprattutto alle banche online mentre per le banche “tradizionali”, con tante filiali sul territorio, i costi sono sostanzialmente standard.  In leggero calo anche la commissione percentuale.

Sulla base di questi dati è possibile stimare il costo di un bonifico istantaneo, al variare dell’importo. Ecco alcuni esempi:

  • un bonifico istantaneo da 1.000 euro prevede un costo medio di 2,64 euro (considerando sia la commissione fissa, che quella percentuale); il dato è in calo rispetto a quanto rivelato nel 2023 (2,96 euro)
  • un bonifico istantaneo da 10.000 euro prevede un costo medio di 10,74 euro (considerando sia la commissione fissa, che quella percentuale); il dato è in calo rispetto a quanto rivelato nel 2023 (12,92 euro)

Tabella 2

COMMISSIONI 2023 2024
Commissione fissa  1,85 € 1,74 €
Commissione fissa (banche tradizionali) 2,09 € 2,08 €
Commissione fissa (banche online) 1,64 € 1,42 €
Commissione percentuale  0,11% 0,09%
Importo minimo  1,75 € 1,75 €
Commissione percentuale (banche tradizionali)  0,09% 0,05%
Importo minimo (banche tradizionali) 2,18 € 2,18 €
Commissione percentuale (banche online) 0,15% 0,15%
Importo minimo (banche online) 1,05 € 1,05 €

Rilevazioni Segugio.it in data10/10/2024 su un campione di 30 banche italiane. Per i dati è stato considerato il conto entry level di ciascuna banca oppure un conto premium nel caso in cui non ci siano differenze nel costo di mantenimento con il conto entry level con l’accredito di stipendio/pensione

Davide Raia
Esperto in Telecomunicazioni, Energia e Assicurazioni
Nato e cresciuto a Napoli, è specializzato nella realizzazione di contenuti relativi a tariffe energia, telefoniche e assicurative grazie al suo background formativo in ambito giornalistico e al suo lavoro in collaborazione con diverse importanti realtà editoriali italiane, come Libero Tecnologia, Sicurauto.it, Virgilio.it, Tomshw.it, Clubalfa.it, Key4biz.it e Cinquecolonne.it. Collabora attivamente con SOStariffe.it dal 2015, occupandosi della stesura di testi per il sito aziendale e per aziende partner. Contribuisce alla realizzazione di indagini di mercato dell’Osservatorio SOStariffe.it